giovedì 6 aprile 2023

Recensione "L'urlo di Fedra" di Laura Shepperson




 Titolo: L'urlo di Fedra
Autore:  Laura Shepperson
Editore: Newton Compton
Genere: Retelling
 Data di uscita: 28 Marzo 2023


Fedra è una regina potente, nipote di un dio, strappata agli splendori della corte di Cnosso, a Creta, per diventare la moglie del nobile Teseo, uccisore del Minotauro e legittimo re di Atene. Ma l’impassibile regina è in realtà una donna infelice, legata a un uomo assetato di potere, opportunista. Qualcuno di cui non ci si può fidare. Ippolito, il figlio di Teseo, si è votato alla dea vergine Artemide e disprezza le donne, arrivando persino a insultare la divina Afrodite, regina dell’amore. Predilige la preghiera e la caccia e per tutti è un modello di virtù. Ma dietro la facciata di fanciullo devoto si nasconde un’altra realtà. Fedra osserva silenziosa, nei corridoi del grande palazzo. La bellezza di Ippolito, la sua freddezza glaciale, le sue vesti immacolate e caste. Si tiene a distanza, perché è sola, con un marito assente. Fin quando non accade l’impensabile. Ippolito, accusato di violenza dalla sua stessa matrigna, si difende fino a mettere in dubbio le parole della giovane regina Fedra e la sua credibilità. Ci deve essere giustizia. Ci sarà giustizia. Ma per chi?

IL MIO VOTO


Ormai la mia passione per i retelling mitologici è inarrestabile ed è per questo che non potevo lasciarmi sfuggire questo romanzo che cattura istantaneamente per la sua copertina ma che incuriosisce ovviamente anche per il personaggio che va ad approfondire. 
Fedra altri non è che la sorella della famosa Arianna, che tutti ricordiamo e conosciamo meglio, e ora è giunto il momento di fare anche la conoscenza della sorella minore, qualcuno che non si è mai sentito abbastanza ma che spera di esserlo soprattutto quando va in sposa a Teseo. Chiaramente il suo matrimonio non è felice, Fedra non si sente a casa con Teseo, un uomo che si rivela ben diverso da quello che credeva, così come il suo stesso figlio Ippolito che all’apparenza sembra perfetto eppure nasconde bene la sua vera natura e quando Fedra accusa il ragazzo di violenza, giustizia deve essere fatta perché c’è qualcuno che mente e qualcuno che dice la verità. Ma L’urlo di Fedra riuscirà ad essere così forte da essere sentito? Fedra è una protagonista che sicuramente merita attenzione finalmente, in altri retelling ha fatto solo una semplice comparsa mentre ora è arrivato il momento di conoscere la sua storia e può essere un personaggio che si ama o si odia, ma è comunque qualcuno che merita di essere ascoltato.


Questa è sicuramente una storia a cui non ero preparata, non conoscevo bene le vicende riguardanti Fedra e sono stata felice di approfondirle. Fedra è una ragazza che vorrebbe sicuramente di più dalla vita ma che si ritrova incastrata in un matrimonio ben lontano da quello che voleva e soprattutto non si sente mai ben accetta. 
È lei a raccontare questa storia, insieme a tante altre voci di personaggi che la circondano tranne forse i due che più il lettore avrebbe voluto ossia quelle di Teseo e Ippolito, che forse restano celate proprio per scelta dell’autrice. 
Al principio le tante voci possono rendere difficile la lettura, ma più prosegue la storia e più ci si abitua, soprattutto si vuole sapere se ci sarà giustizia e per chi, perchè Fedra potrebbe essere una vittima così come Ippolito si vede essere qualcuno di crudele, ha una doppia faccia che non passa inosservata ma ancora oggi è fatica per una donna avere giustizia, pensate a quel tempo.
La penna della Shepperson è semplicemente fantastica, impossibile non restarne incantati e forse questa non è una storia perfetta e non per tutti, ma lo è per gli amanti dei retelling mitologici, io l’ho apprezzato tanto!


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