mercoledì 13 settembre 2023

Review "Quello che siamo insieme" di Alice Kellen

     




Titolo: Quello che siamo insieme
Autore Alice Kellen
Editore: Mondadori
Genere: Romance
Data di uscita: 29 Agosto 2023


Mi spaventava che la linea di separazione tra l'odio e l'amore fosse così fine e sottile che bastava fare un salto per passare da una parte all'altra. Lo amavo. Lo amavo con la pancia, con gli occhi, col cuore, ma un'altra parte di me lo odiava. Lo odiava con i ricordi, con le parole non dette, col rancore...

Sono passati ormai tre anni dall'ultima volta che Leah e Axel si sono visti. Ora lei sta per realizzare il suo sogno di esporre in una galleria. E Axel, venutolo a sapere, sente che non può che partecipare a questo momento, nonostante il silenzio successivo alla fine della loro storia.

Reincontrarsi, però, per due come Leah e Axel, non può essere solo un rivedersi. È sentire tutto, di nuovo. Sentire il desiderio, l'odio, l'amore, l'amicizia, il mare, la delusione, tutto quello che non sono stati e che avrebbero potuto essere. È vedere le emozioni traboccare come acquerelli troppo annacquati che finiscono per uscire dai bordi del foglio. È comprendere che i ricordi sono ancora lì, intatti, unici e dolorosi perché il tempo, in fondo, non guarisce mai del tutto le ferite. Le calma, magari, le addolcisce ma non riesce a farle scomparire. Perché lui rimane il ragazzo che Leah non è ancora riuscita a dimenticare nonostante le abbia spezzato il cuore. Perché lei è le albe in spiaggia, il rumore del mare e le notti stellate in veranda, l'unica persona che ha fatto provare ad Axel tutte le emozioni del mondo. E soprattutto perché, forse, nella vita ci sono cose che non possiamo scegliere perché sono loro a scegliere noi...

IL MIO VOTO

Dopo il finale del primo libro era impossibile non iniziare subito il seguito e infatti devo dire di non aver perso tempo, nonostante avessi altre lettura prima ho mandato a monte la lista e mi sono tuffata in questo secondo capitolo che mi ha subito spiazzato perchè si apre diverso tempo dopo la conclusione del volume precedente. Passano tre anni e ritroviamo Leah che è andata avanti con la sua vita proprio come voleva Axel, è andata all'università e ha avuto le sue esperienze, attualmente sta anche con una persona anche se definire il loro rapporto è difficile e soprattutto ha continuato con la pittura, cosa che Axel le aveva fatto riprender in mano a poco a poco ed è per questo che sta studiando e si sta anche affermando, tanto che qualcuno è interessato a quello che disegna, proprio Axel che ora si occupa di pittura e mostre e infatti sarà così che il ragazzo rientrerà prepotente nella sua vita.
Axel infatti ha scelto di lasciare andare Leah, non è stato semplice ma era la scelta giusta per lei, affinchè fosse libera di fare le sue esperienze e di non privarsi di nulla, tuttavia quei tre anni per lui non sono stati semplici perchè ogni giorno è andato avanti con la consapevolezza del suo amore per lei e con la voglia di riaverla, si è messo proprio come il fratello di Leah giacca e pantaloni ed è entrato nel mondo della pittura e ora è proprio grazie ad esso che può tornare nella sua vita e tentare di riconquistarla, se è possibile..
Leah ammetto che non l'ho capita molto, ha sofferto tanto per la lontananza di Axel e ha provato ad andare avanti eppure sa cosa li lega, ma la riconciliazione non è semplice anche a causa dei suoi continui ripensamenti e delle sue scelte non sempre giuste.
Axel in questo romanzo si rivela completamente innamorato e pronto a fare qualsiasi cosa per Leah, forse questo non me lo ha fatto apprezzare del tutto perchè l'ho preferito nel primo libro.


Avevo veramente tante aspettative per questo romanzo e sebbene io debba ammettere di averlo apprezzato, non l'ho trovato all'altezza del primo libro. A differenza del primo volume infatti, dopo Leah ed Axel ci mettono il loro tempo ad avvicinarsi non solo perchè Axel non vuole rovinare la sua amicizia con lei e con il suo migliore amico e perchè si rende conto di avere dieci anni in più e quindi di avere in un certo senso fatto già delle esperienze mentre Leah ancora no, ma anche perchè Leah ha subito un grosso trauma e deve prima guarire per poter tornare alla vita e a pensare appunto all'amore o alla pittura, il primo libro era davvero un processo di guarigione e di tornare a vivere e la storia d'amore veniva naturale ma passava quasi in secondo piano, in questo caso la riconcigliazione tra i due è il fulcro di tutto, solo che il fatto che restino continuamente lontani viene trascinato troppo per le lunghe, Axel sa quello che vuole e dopo tre anni che si strugge per Leah calca molto la mano cercando di incontrarla in qualsiasi momento, Leah invece non sa bene cosa pensare o cosa vuole davvero e anche quando tutto sembra andare per il verso giusto, c'è altro che li fa allontanare, solo che a differenza del primo non sembra qualcosa di naturale quanto una voglia di tirarla un po' troppo per le lunghe. I temi che tratta la Kellen anche in questo romanzo sono affrontati in modo giusto e sono importanti e ci fanno capire l'importanza delle seconde occasioni. La penna dell'autrice resta sempre fluida e scorrevole, i capitoli sono molto brevi e facili da leggere così come ancora una volta abbiamo il punto di vista di entrambi i protagonisti. Tirando le somme, il primo libro resta il mio preferito, l'ho davvero amato alla follia mentre da questo secondo mi aspettavo tanto e secondo me non è stato all'altezza del primo, resta però sicuramente una bella conclusione di una dilogia che merita di essere letta.

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