Oggi il blog ospita la tappa dedicata a "Ogni cosa a cui teniamo" e vi parliamo degli estratti più belli.
Autore: Kerry Lonsdale
Editore: Leggereditore
Genere: Fiction
Data di uscita: 18 maggio 2017
TRAMA
La Sous Chef Aimee Tierney ha la ricetta perfetta per la vita perfetta: sposare il suo amore d'infanzia, crescere una famiglia e comprare il ristorante dei suoi genitori.
Ma quando il suo fidanzato, James Donato, scompare in un incidente in barca, il suo futuro ben programmato, viene spazzato via dal mare. Invece di camminare lungo la navata il giorno delle nozze, Aimee è al funerale di James, un funerale che la lascia ancora più instabile che in pace.
Mentre Aimee lotta per ricostruire la sua vita, scava più in profondità nella scomparsa di James. Quello che scopre è un oceano di segreti che le fanno mettere in discussione tutto ciò che riguarda la vita che avevano costruito insieme. E appena sotto la superficie c'è una verità che può rendere Aimee libera...o spezzarla per sempre.
Per anni lo avevo sognato mentre mi aspettava all’altare, con quel sorriso sul viso che riservava soltanto a me e che riusciva sempre a farmi sentire un brivido dentro.
E invece, al posto di percorrere la navata
per andare incontro al mio migliore amico, al mio primo e unico amore, mi ritrovavo al suo funerale."
per andare incontro al mio migliore amico, al mio primo e unico amore, mi ritrovavo al suo funerale."
"Un altro singhiozzo mi uscì dalla gola e rimbombò sui muri della chiesa, più forte delle feroci note dell’organo.
«Non ce la faccio» gemetti con un sussurro strozzato. Perdere James. Sentirmi addosso tutti quegli sguardi di pietà fissi su di me, mentre cercavo di tenermi in piedi in seconda fila.
L’aria era soffocante, un misto stantio di sudore e incenso avvolto nel profumodolciastro e nauseante dei mazzi di orchidee che decoravano ad arte la chiesa in stile spagnolo. I fiori erano stati comprati per il matrimonio, ma Claire Donato, la madre di James, li aveva voluti usare per il funerale: stessa chiesa, stessi fiori. Altra cerimonia"
"Riempivo le mie giornate e affollavo le mie notti finché non crollavo, esausta.
Quando mi svegliavo, con la mente e il corpo spossati,
bevevo un caffè e diventavo creativa.
Mescolavo miscele esotiche per rimanere connessa, poi incominciavo di nuovo a preparare qualcosa al forno.
La mia casa era un disastro.
La mia vita era un disastro.
Io ero un disastro.
Finché, un giorno, mi risvegliai"
"Tu trovi la bellezza dove gli altri non la vedono.
O meglio, scelgono di non vedere"
La mia vita era un disastro.
Io ero un disastro.
Finché, un giorno, mi risvegliai"
"Tu trovi la bellezza dove gli altri non la vedono.
O meglio, scelgono di non vedere"
"Era tutto perfetto, ma a volte la perfezione può essere una illusione"
cosa ne pensate?
vi attirano?
continuate a seguirci mi raccomando!
Sara
Ciao Sara
RispondiEliminaquesto romanzo fa per me proprio! Neanche ho letto il primo estratto che già avevo i lucciconi! ç.ç
È meraviglioso...
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