Cari bookspediani, oggi vi parlo del nuovo libro di Enrica Tesio
Titolo: Dodici ricordi e un segreto
Autore: Enrica Tesio
Editore: Bompiani
Data di uscita: 11 ottobre 2017
“Vuoi essere l’addetta al ricordo, bambina mia?” Attilio, il nonno che è stato per lei un padre, fa ad Aura questa richiesta sconcertante: non assistere alla malattia che divorerà la mia mente, ricordami nel pieno della vita. Aura è una ragazza speciale, ha il nistagmo – disturbo che fa muovere le pupille incessantemente e che le è valso il soprannome di Signorina Occhipazzi – e davvero il suo sguardo è sempre rivolto a qualcosa di diverso da quello che vedono gli altri, come alla ricerca di un dettaglio che eternamente le sfugge. Ma proprio per questo Aura è coraggiosa, sa stare sola, sa che gli uomini spesso guardano solo la superficie delle cose: così accetta la sfida e parte per un paese lontano.
Quando però, al suo ritorno, scopre che Attilio è stato di parola e si è recluso in una casa di riposo, Aura capisce di non voler rispettare il patto e comincia a cercare il nonno ovunque: nei messaggi che lui ha seminato dietro di sé come sassolini bianchi nel bosco, nella memoria di chi gli ha voluto bene, nei propri ricordi e in quelli di sua madre Isabella, inadeguata all’amore eppure caparbiamente ostinata a cercarlo, sempre troppo “leggera” ma forse per questo capace di rialzarsi quando cade.
È così che Aura raccoglie frammenti dell’esistenza del nonno ma anche di quelle dei molti personaggi che popolano il romanzo: “cocci” di vite autentiche, spesso dolenti, irrisolte ma capaci di incastrarsi le une con le altre in maniera sorprendente.
IL MIO VOTO
Attilio è sempre stata l'unica famiglia che Aura ha riconosciuto come tale: il padre non è mai stato presente nella sua vita e Isabella, la madre, non è mai riuscita ad avere il rispetto della figlia, tanto che la chiama Isa e mai mamma.
Attilio però sta invecchiando e con l'avanzamento dell'età arrivano i primi acciacchi e le prime malattie.Nemmeno l'uomo ne è immune, infatti la malattia che si sta sviluppando dentro di lui è quella più letale, quella che annulla chi sei.
Attilio sta perdendo la memoria e questa malattia iniziata piano piano si diffonderà fino a fargli dimenticare le cose più semplici ed è per questo che chiede ad Aura di ricordarlo per come è ora, di andare all'estero a studiare e di non andarlo mai più a trovare perchè quello che troverà potrebbe non essere più lui.
Aura è inizialmente shoccata dalla notizia ma decide di eseguire gli ordini del nonno e si gode il suo anno all'estero.
Una volta rietrata tuttavia la sua voglia di ritrovare la sua famiglia è fortissima e quando scopre che solo ad Isa è permesso andare a trovare Attilio in casa di riposo, diventa una missione scoprire dove si trova il nonno e poterlo rivedere e parlare con lui ancora.
Durante il suo anno di lontananza Isa, la donna che non ha mai creduto nell'amore, è in una relazione stabile con un uomo che sembra amarla e apprezzarla e lo stesso vale per il figlio dell'uomo.
Quello che credeva impossibile è accaduto: la madre ha trovato una famiglia e ora è Aura a dover trovare il suo posto in un mondo che non riconosce.
Ma anche se non vede di persona Attilio, l'uomo è in ogni cosa e in ogni ricordo che le sta attorno.
Dodici ricordi e un segreto è il nuovo romanzo di Enrica Tesio che ci ricorda la fragilità della vita e il tempo che passa inesorabile e con esso anche i ricordi più cari che abbiamo.
E' questo che sta succedendo ad Attilio, un uomo che ha sempre fatto da padre alla nipote e che ora non sopporta di farsi vedere bisognoso di aiuto e diverso da come lo ha sempre visto: un eroe.
Perchè questo è Attilio per Aura, un uomo che ha preso la bambina sotto la sua ala protettrice e l'ha cresciuta anche quando la madre Isabella non ne era in grado.
E ora che è l'uomo ad aver bisogno di aiuto, Aura è pronta a ricambiare il favore.
Ma Attilio semplicemente non ci sta a farsi veder debole e smarrito agli occhi dell'unica persona che l'hanno guardato con soltanto affetto e così la allontana, non rivelandole la sua casa di riposo.
Per Aura però è ormai fondamentale scoprire dove si trovi il nonno e parlare con lui ancora una volta, scoprire se la malattia lo ha già divorato completamente o se c'è ancora una piccola parte di lui che ancora tiene duro.
Ed è con questo romanzo corale che Enrica Tesio ci tiene compagnia per qualche ora e ci regala dei personnaggi veri perchè continuano a commettere un errore dopo l'altro ma forse portati in questo senso all'esagerazione per enfatizzare la situazione.
La mia difficoltà principale è stata non riuscire a rispecchiarmi nei personaggi e questo ha creato una sorta di barriera tra me e il libro, che non è riuscito a conquistarmi appieno.
Dodici ricordi e un segreto è un romanzo che scorre quasi senza intoppi e si legge in breve tempo.
E' perfetto per queste giornate fredde, in cui si sta a casa rintanati sotto le coperte a leggere.
Il romanzo di Enrica Tesio merita decisamente una possibilità, potrebbe stupirvi e incantarvi.
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