Recensione "La grande Gilly Hopkins" di Katherine Paterson

Cari bookspediani, oggi sotto i riflettori c'è Gilly Hopkins!



Titolo: La grande Gilly Hopkins

Autore: Katherine Paterson

Editore: Mondadori

Genere: Libri per Ragazzi

Data di uscita: 17 ottobre 2017

Cosa voleva, in realtà? Smettere di essere una "bambina in affido". Essere vera, senza virgolette. Essere cigno, non più brutto anatroccolo, essere Cenerentola con tutte e due le scarpine ai piedi, Biancaneve dopo i nani... essere Galadriel Hopkins, finalmente diventata se stessa. 
Una protagonista unica, terribile e indifesa, spregiudicata e sincera allo stesso tempo.
 Un classico per ragazzi, pieno di calore, arguzia e ironia.

IL MIO VOTO

Galadriel Hopkins è una ragazzina di undici anni che vuole solo essere accettata dalla propria madre, che non vede ormai da anni ma che le scrive molto spesso.

Ormai Gilly è nel sistema di affidamento da tempo e ogni volta si autosabota, convincendosi che la famiglia non fa per lei e che prima o poi sua madre verrà a prenderla e la porterà in un posto che potrà finalmente chiamare casa.

Gilly è una ragazzina intelligente, sa il fatto suo e ne combina una più del diavolo, ma sotto la scorza da dura si nasconde una bambina sola che cerca un po' di affetto da chi glielo ha sempre negato.

Gilly tuttavia nella sua mente è convinta che la madre aspetti solo di ricongiungersi con lei e quindi non ha senso affezionarsi alle sue famiglie affidatarie, se tanto dovrà andarsene prima o poi.

Perchè nessuno ha mai resistito troppo tempo con lei, nessuno è mai riuscito a domarla.

Dopo l'ennesimo guaio, Gilly viene affidata alle cure di Maime Trotter, una donna robusta tutta piena di gentilizza e bontà che non pretende di capire la ragazza, ma che le lascia i suoi tempi e la tratta sempre con garbo.

Con lei vive un ragazzino imbranato che suscita immediatamente antipatia in Gilly, ma allo stesso tempo la ragazza suscita paura al povero bambino.

Di fianco a Maime Trotter vive il signor Randolph, un uomo di colore e cieco che passa molto tempo a casa Trotter: è tradizione infatti che tutte le sere l'uomo ceni con la famiglia.

Gilly dopo pochi minuti capisce che non può restare neanche in questa casa e che la distanza che la separa da Courtney, la sua vera madre, è sempre meno.

Per questo decide di giocare buon viso a cattivo gioco e aspettare il momento giusto per ricongiungersi finalmente con la madre.

Purtroppo però non sempre i nostri desideri si possono realizzare.

La grande Gilly Hopkins è un romanzo che in patria è stato pubblicato per la prima volta nel 1978 ma è straordinario come anche nel 2017 si applichi perfettamente alla società.

Gilly è una ragazzina arrabbiata con il mondo, finita nel sistema di affido talmente tante volte che ormai ha perso fiducia nel genere umano.

Si aspetta di essere trattata con freddezza perchè è una vera peste.

 E' un pacco regalo che si riceve e quando non va più bene si restituisce al mittente.

Ma Gilly ha un sogno: andare a vivere con Courtney, la madre con la quale è in contatto e che non vede l'ora di abbracciare e di abitare finalmente con lei come una vera famiglia.

In tutto questo tempo la donna ha sempre saputo dove fosse eppure non si è mai degnata di andarla a trovare.

Ma Gilly questo non riesce a vederlo.

Non si può spiegare ad una bambina che la stessa madre non la vuole.

Quando arriva a casa di Maime Trotter l'ultima cosa che si aspetta è essere trattata con gentilezza.

E anche quando non tarda a combinarne una delle sue, non viene restituita al mittente.

Mai avrebbe pensato che una persona potesse difenderla a spada tratta e sostenerla. Accettarla. Amarla.

La stessa Gilly non avrebbe mai pensato di affezionarsi a Maime Trotter e al suo strambo "fratellino", tanto da insegnarli come difendersi e come cavarsela.

Per una volta finalmente Gilly si è sentita parte di una famiglia e le andava bene.

Purtroppo però la ragazza sa essere fin troppo combina guai e quando l'ultimo pasticcio che ha combinato verrà a bussare alla sua porta, il suo mondo subirà un nuovo scossone.

Katherine Paterson ancora una volta riesce ad arrivare al lettore con una storia ironica, divertente ma realistica.

Gilly è la personificazione di tante ragazze che sono in continuo affidamento e che cercano solo un po' di affetto e una figura adulta da prendere come riferimento.

Ci sono tante Gilly Hopkins sparse per il mondo: chi più combina guai, chi più docile, e questo libro vuole essere un bellissimo insegnamento.

A volte le cose migliori arrivano quando meno te lo aspetti.

Se ci credi davvero, quello che più desideri si può realizzare ma non sempre la famiglia lo è perchè accumunata dal sangue.

Non si può scegliere la famiglia in cui si nasce, ma quando una famiglia sceglie te allora è lì che avviene la vera magia.

La grande Gilly Hopkins è un'immersione di duecento pagine di vita vera che, come la realtà, lascia un sapore dolce e allo stesso tempo amaro.