Recensione "Girl in snow - Chi sei quando nessuno ti guarda?" di Danya Kukafka

Cari bookspediani, oggi vi parlo del romanzo d'esordio di Danya Kukafka 



Titolo: Girl in snow - Chi sei quando nessuno ti guarda?

Autore: Danya Kukafka    

Editore: Bompiani
Genere: Thriller

Data di uscita: 1 Novembre 2017 

Chi ha ucciso Lucinda Hayes? Perché uccidere la ragazza perfetta? Perché farla ritrovare su una giostrina, al parco, sotto la neve? Lucinda Hayes era bella, popolare, amatissima: nella cittadina del Colorado in cui viveva non c'è una persona che non sia profondamente toccata dalla sua scomparsa. Soprattutto i tre che sapevano o si accingono a sapere tutto di lei: Cameron, il ragazzo disturbato per cui Lucinda era diventata un'incantevole ossessione; Jade, la coetanea a cui Lucinda forse senza nemmeno saperlo ha portato via tutto; e Russ, l'investigatore che indaga sul caso e che è legato a Cameron in un modo che forse non lo rende così obiettivo. Tre punti di vista per ricostruire la vita breve di un'adolescente che aveva il mondo in pugno, una soluzione da giocare tra chi guarda e chi spia, tra chi ama e chi perseguita, tra chi cerca con onestà e chi ha la vista offuscata dai ricordi.

IL MIO VOTO

Lucinda Hayes era una ragazza bellissima e popolare invidiata da tutti: volevano essere lei oppure uscire con lei.
Ma Lucinda ora è un'altro caso da risolvere, perchè di lei rimane che un corpo freddo nella neve, senza più vita.
Tutta la città è sconvolta da questa perdita e il nome di Lucinda e della sua tragedia è sulla bocca di tutti.
Ma per quanto fosse conosciuta, chi può dire di sapere esattamente tutti i particolare della vita della ragazza?
Ognuno di noi ha segreti e Lucinda non era da meno, specie quando non era circondata da estranei e non era osservata.
Al buio, Lucinda poteva finalmente togliersi la maschera e smettere con la recita di tutti i giorni.
Può essere proprio uno dei segreti della giovane che l'ha portata alla sua fine?


Oppure il colpevole di questo sconvolgente omicidio è Cameron?
Cameron è un ragazzo disturbato che è stato soggetto ad uno scandalo a causa del padre, il quale era un poliziotto un tempo.
Ora vive solo con la madre e tra i suoi hobby c'è osservare Lucinda.
Cameron infatti potrebbe quasi essere definito il suo stalker, tanto era ossessionato da lei e tanto la seguiva ovunque.
Potrebbe quindi il ragazzo aver compiuto un atto tanto atroce perchè si sentiva rifiutato?
Queste sono le stesse domande che vorticano nella mente di Cameron, il quale della fatidica notte dell'omicidio non ricorda nulla e questo non fa che renderlo più colpevole.



Oppure Jade, una ragazza della stessa età di Lucinda, con una situazione insostenibile a casa a causa della madre che continua a maltrattarla.
La ragazza vorrebbe solo andarsene dalla città, avere una vita perfetta come l'aveva Lucinda e sogna di essere coraggiosa e di dire davvero le cose come stanno.
La sua parte è forse quella più interessante perchè è intervallata dal suo flusso di pensieri a una sceneggiatura immaginaria che crea nella sua mente, nella quale esprime veramente quello che vorrebbe e che non può nella realtà.


Infine c'è Russ, il detective chiamato ad indagare sul caso.
Russ è un uomo sposato con Ines con la quale è in rotta di collisione ormai da tempo.
Il suo tempo lo passa quasi sempre al lavoro e quando è a casa è come se lui e Ines fossero due estranei.
Nessuno dei due vuole parlare del passato e focalizzarsi sul futuro ora è impossibile quando il fratello di Ines trova il corpo di Lucinda e finisce in cima alla lista dei sospettati di suo marito.
Del resto c'è un legame molto profondo che lega Russ a Cameron e, nonostante ci siano dita che puntano verso di lui, il nostro poliziotto potrebbe non essere del tutto obiettivo su di lui.
Ha promesso tanto tempo prima di prendersene cura ed è una promessa che intende mantenere.


La morte di Lucinda è solo un pretesto per dare voce a questi tre personaggi e per conoscere tutti i loro segreti e le loro manie.
All'apparenza Russ, Jade e Cameron sono dei personaggi completamente slegati tra di loro eppure c'è un filo conduttore che li lega in un modo impossibile da prevedere. 
Quando ho iniziato questo libro avevo in mente tutto un'altro tipo di storia e da una parte sono stata travolta dallo stile unico e ricercato di Danya Kukafka, dall'altra sono rimasta un po' delusa dalla quasi totale assenza di colpi di scena.
Girl in snow è un continuo flusso di coscienza dove tre anime completamente diverse si mettono a nudo davanti a noi e svelano chi sono quando non devono recitare una parte, quando non c'è nessuno che li sta guardando.


Non ero preparata a quello che mi attendeva in questo libro e ancora ora, qualche giorno dopo averlo terminato, non so come sentirmi dopo aver chiuso la sua ultima pagina.
Danya Kukafka ha creato veramente qualcosa di unico che va oltre i thriller di cui siamo abituati a leggere e forse è questo che io non sono riuscita ad apprezzare.
Ho provato emozioni contrastanti durante la sua lettura e sebbene mi sia piaciuto, non sono riuscita a farmi coinvolgere appieno dalla storia.
Girl in snow è comunque un libro di cui vi consiglio la lettura, in particolare per leggere qualcosa che esca dai soliti schemi.