domenica 26 novembre 2017

Recensione "La menzogna" di Cecelia Ahern

Cari bookspediani, oggi vi parlo del nuovo libro di Cecelia Ahern

 La menzogna di [Ahern, Cecelia]

Titolo: La menzogna
Autore: Cecelia Ahern
Editore: Rizzoli
Genere: Fiction
Data di uscita: 9 Novembre 2017



«Ci sono tre categorie di ricordi nella mia memoria: le cose che voglio dimenticare, le cose che non riesco a dimenticare e le cose che avevo dimenticato di aver dimenticato finché non mi sono tornate in mente.» Comincia con queste parole la storia di Sabrina, trentenne insoddisfatta divisa tra un rapporto ormai incrinato con il marito, i tre figli e un lavoro in piscina che le risulta noioso e insopportabile, e Fergus, l'anziano padre, ricoverato in una casa di riposo dopo un terribile ictus. E comincia così perché è una storia di ricordi negati e taciuti, di piccoli e grandi segreti famigliari, di momenti che osservati sotto una nuova luce possono assumere colorazioni e significati diversi. La nuova luce passa attraverso il vetro screziato di una collezione di biglie che viene misteriosamente recapitata a Fergus. È da lì che inizia la ricerca di Sabrina, un percorso sofferto eppure illuminante che la porterà ad affacciarsi nell'infanzia del padre, nelle giornate, nelle passioni e nelle storie del bambino che è stato. Scavare nel passato significa per la ragazza sfiorare i nervi scoperti di un rapporto minato da assenze e inquietudini, dalle immagini vivide del matrimonio infelice dei genitori. Un incontro, quello tra il padre e sua figlia, capace di riscrivere le esistenze di entrambi, di riportare ordine in una costellazione famigliare in cui i ricordi, acquistando un peso e un valore diversi, vanno a comporre un nuovo presente. Cecelia Ahern ci accompagna in un racconto a due voci originale e travolgente, mostrandoci quanto sia vero che spesso le persone che conosciamo meno sono proprio quelle a cui siamo sempre stati accanto.


IL MIO VOTO






natural beautySabrina è una donna di trent'anni insoddisfatta della sua vita.
Ha un lavoro noioso in piscina, che consiste semplicemente nell'osservare che nessuno affoghi e il tempo fino alla fine del suo turno non sembra passare mai.
E' sposata e ha tre figli eppure anche la sua vita privata non sembra darle soddisfazioni: il marito qualche tempo prima l'ha tradita ed ora entrambi camminano in punta di piedi tra di loro, sempre all'erta e mai liberi di essere loro stessi.
A casa è sempre stanca e non hai voglia di uscire, sembra fregarsene della vita che le scorre davanti.
Quello che la sveglia e la fa uscire dal suo bozzolo è vedere il padre avere un ictus e vederlo perdere i suoi ricordi, la sua memoria.
Sembra quasi essersi annullato, non è più la persona che conosceva prima.
E proprio mettendo a posto le sue cose, Sabrina trova un pezzo di storia di suo padre che mai aveva conosciuto prima di allora.
La ragazza trova una collezione di biglie e sebbene il padre non ne avesse mai parlato, capisce subito che questa era una parte importante della sua vita di cui lei non era a conoscenza.


Sempre charmosoFergus è sempre stato il bambino di mezzo: non riusciva a fare amicizia con gli altri bambini e dalla sua parte aveva solo suo fratello maggiore e sua mamma.
Ma da quando la madre si è risposata e ha avuto altri bambini, gli è rimasto accanto solo il fratello maggiore e soprattutto la sua passione per le biglie, la quale l'ha fatto sentire meno solo.
Fergus dopo averle scoperte se ne è subito innamorato ed è quasi diventato ossessionato, le colleziona e le cerca in ogni angolo della città e per questo è sempre stato deriso.
Quando ha conosciuto la madre di Sabrina era desideroso di condividere con lei questa sua passione, ma ha visto come lei lo guardava e non ce l'ha fatta.
Ha nascosto questa sua parte alla donna che amava e ha allontanato la sua numerosa famiglia di fratelli perchè la donna non li vedeva di buon occhio.
E così fin dall'inzio della loro storia Fergus non è mai stato se stesso e questo l'ha portato a mentire sulle sue serate e alla sua famiglia, anche una volta avuta Sabrina era troppo tardi per dire la verità.
Ora Fergus non ricorda molto bene il suo passato e fa fatica a ricordarsi anche delle persone che lo vanno a trovare in casa di cura, quella parte di lui che ha nascosto alla sua famiglia ora è perduta per sempre.


Immagine correlataSono le voci di Sabrina e Fergus a raccontarci questa storia: la storia di un padre e di una figlia che in verità non sono poi tanto diversi quanto credono.
Fergus da piccolo ha trovato nel collezionare biglie una passione, un amore incondizionato che gli ha permesso di affrontare anche i tempi più bui e che tuttavia ha messo da parte per un amore più grande: quello di una donna che lo ha sempre fatto sentire inferiore, quasi indegno di lei.
Per questo ha nascosto la sua collezione di biglie ma non ha mai allontanato le biglie dal suo cuore.
Fergus è un uomo che ha sempre vissuto una doppia vita di cui nessuno era a conoscenza e così si sente Sabrina.
Sabrina che è stanca della sua vita monotona, di un matrimonio sull'orlo della fine e di essere sempre stanca perchè si prende cura della sua famiglia.
Ora però che ha scoperto la vita segreta del padre, si chiede chi possa essere lei davvero.
Forse anche lei sta vivendo una doppia vita, ora tutte le sue fondamenta sono crollate e nel tentativo di capire di più del passato di suo padre, Sabrina inizia un viaggio che potrebbe portarla anche alla scoperta della vera se stessa.


Pat Bailey - Marbles, 6Cecelia Ahern torna in libreria con una storia che getta le radici su quanto in verità si conosce bene se stessi, ma soprattutto quanto conosciamo le persone intorno a noi.
E' più facile far credere agli altri di vedere la parte migliore di noi, condividere i segreti o passioni che possono imbarazzare invece è molto più difficile e lo sa bene Fergus che fin da piccolo è sempre stato innamorato delle biglie e di tutto quello che le riguardava.
Eppure non ha mai trovato il coraggio di condividere questa sua passione con la donna che ha sposato.
Ha preferito mentire e vivere una doppia vita piuttosto che dire la verità, una verità che è rimasta nascosta per anni fino a quando la figlia Sabrina l'ha riportata a galla per puro caso.
E quando le fondamenta della persona che credevi di conoscere crollano, non puoi fare a meno di chiederti quanto assomiglia a quella persona.
Ma soprattutto: chi sei in verità?


Let's start the journey #entrepreneur #entrepreneurship #startupLa Menzogna come vi dicevo ci viene raccontata tramite la Sabrina di oggi, ossia la donna trentenne finalmente sola per un weekend e il Fergus bambino, nei primi anni che ha scoperto le biglie e si è fatto incantare da queste palline.
Entrambe le storie scorrono rapide e parallele e il lettore si trova completamente catturato dal passato di Fergus e dal presente di Sabrina che non può fare a meno di continuare imperterrito la lettura, fino a concluderla.
Lo stile della Ahern si conferma scorrevole e ogni più piccolo elemento è perfettamente studiato, in modo da far combaciare alla perfezione il passato con il presente.
L'autrice con questo libro smaschera la natura umana, che di per sè è portata alla menzogna anche per piccole cose di tutti i giorni, per rassicurare in qualche modo il nostro interlocutore o per risparmiare una delusione.
La menzogna è un romanzo che permette a tutti di rispecchiarsi nei suoi personaggi e che porta il lettore ad affrontare un viaggio di pochi giorni insieme a Sabrina, la quale vuole conoscere davvero chi è suo padre perchè solo così potrà conoscere fino in fondo se stessa.


Cecelia Ahern si conferma ancora una volta una bravissima autrice, in grado di trasmettere emozioni forti e di far riflettere su quanto appena letto, una volta concluso il romanzo.
Se ancora non avete letto nulla di questa autrice, vi consiglio subito di rimediare e se invece siete già familiari con i suoi romanzi, anche "La menzogna" non può mancare nella vostra libreria!







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