lunedì 8 maggio 2023

Recensione "La pietra e lo specchio" di Alan Garner

  


Titolo: La pietra e lo specchio
Autore:Alan Garner
Editore: Neri Pozza
Genere: Fantasy
 Data di uscita:9 Maggio 2023


Nella brughiera del Cheshire non succede mai nulla per Joe Coppock, un ragazzino che vive senza genitori in un cottage di tre stanze senza porte con, a tenergli compagnia, solo un fumetto custodito come una reliquia. Non c’è anima viva a Podere Fienile né al Campo Gora né al Gran Prato, e neppure sul viottolo fra il cancello alto e il cancello basso. È un mondo senza tempo, la brughiera, scandito solo dal fischio del treno di mezzogiorno, unico istante in cui Joe può rendersi conto di che ora è, di che momento è «adesso». La brughiera dorme, e cosí dev’essere, e in quel sonno sogna il sogno del mondo. Fino al giorno in cui alla porta di Joe bussa Treacle Walker, uno stracciaiolo, o forse un mendicante, un guaritore, dal gran cappotto e dal cappello floscio sopra un cespuglio di capelli ingarbugliati. L’uomo gli propone un bizzarro baratto: in cambio di stracci e ossa avrà cocci e pietre. Scegliendo dalla sua collezione di tesori minimi, umili ma a lui preziosissimi – uova di uccello dal guscio azzurrino, ossa di animali, vecchi indumenti – Joe ottiene cosí da Treacle Walker una pietra e un vasetto invetriato. Il vasetto, scoprirà Joe quasi per caso, contiene un unguento dagli straordinari poteri, un dono che gli consentirà di vedere ciò che non c’è, di percepire il tempo collassare su sé stesso e l’eternità nello spazio infinitesimale del presente. Vedere il mondo, d’altronde, non è lo stesso che vedere quello che il mondo realmente è. Racconto iniziatico, favola metafisica che trabocca di suggestioni della tradizione popolare, meditazione sul tempo, la morte e l’assurdità della vita in generale, La pietra e lo specchio mescola fantasia e fisica dei quanti, storia collettiva e storia personale, magia e scienza, possibile e impossibile: reami i cui estremi si allungano, si intrecciano, si scambiano e si fondono.


IL MIO VOTO


Il protagonista di questa storia è Joe Coppock, un ragazzino senza genitori ne altra famiglia che vive in un cottage dove l’unica compagnia che ha a disposizione è un fumetto, che per lui è qualcosa di assai prezioso visto che nemmeno nei dintorni c’è qualcuno con cui può parlare. Il mondo scorre come sempre in questa brughiera che sembra quasi fuori dal mondo e l’unico momento in cui Joe capisce che il tempo passa è il fischio del treno, puntale ogni giorno a mezzogiorno. 
Un giorno però qualcosa cambia perché alla porta di Joe bussa Treacle Walker, un mendicante molto particolare che gli propone in cambio di stracci e ossa, cocci e pietre e così Joe accetta, trovandosi tra le mani un dono inaspettato che gli consente di vedere il mondo in un modo completamente diverso…
Joe è un ragazzino che non può non stare subito simpatico, qualcuno che trova subito interessante Treacle e la sua proposta di scambio e che come prende in mano questo dono inizia a poco a poco a vedere cose che non ci sono, credendo di star diventando pazzo perchè anche una semplice visita agli occhi gli mostra lettere che non ci sono, quando in verità Treacle offre a Joe un'occasione unica, quella di non essere un cieco in mezzo a tanti altri ma di vedere le molte meraviglie che il mondo può offrire.



La pietra e lo specchio è un romanzo davvero molto breve eppure al suo interno mescola fantasia e fisica, magia e scienza e in qualche modo riesce anche ad essere una favola che ci offre tanti spunti di riflessione e tanti insegnamenti, una lettura che non porta via tanto tempo ma che si porta via un pezzo di cuore.
Sicuramente la prima cosa che colpisce di questo romanzo è la copertina, una volta che si inizia a leggere lo si può trovare bizzaro quanto i suoi protagonisti, Joe e ovviamente Treacle e forse un po' lo è ma è anche una lettura davvero unica e incredibile che in primo luogo ci fa capire che non bisogna mai giudicare una persona dal suo aspetto, Treacle in questo caso che sembra qualcuno da cui stare lontano quando in verità ha con sè oggetti di grande valore, così come Joe che non appena vede qualcosa di diverso, che di fatto non sembra esistere, non esita a dare la colpa a Treacle che si rivela essere una persona assai colta che ha scelto di dare al ragazzo la possibilità di vedere il mondo con occhi diversi, ha scelto di svegliarlo da un mondo di ciechi che non vedono le tante meraviglie che questo offre, ma solo quello che si trovano davanti, cosa che invece Joe è in grado di fare.
Alan Garner piega un po' il mondo al suo volere, attraverso fisica e scienza che sono molto semplici da capire e fantasia e magia che non possono che aggiunger un tocco di unicità a questa storia.

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