Review "L'erede rapito" di Holly Black

  

Titolo: L'erede rapito

Autore: Holly Black

Editore: Mondadori

Genere: Fantasy

 Data di uscita:9 Maggio 2023

Sono ormai trascorsi otto anni dalla Battaglia del Serpente. Nel gelido Nord, la spietata Lady Nore ha reclamato per sé la Cittadella dell'Ago di Ghiaccio. Suren, regina bambina della Corte dei Denti e unica creatura ad avere potere su di lei, sua madre, è fuggita nel mondo umano, dove vive come una selvaggia nei boschi, in completa solitudine e perseguitata dal ricordo dei supplizi subiti per mano dei suoi genitori. Si crede dimenticata da tutti fino a quando non si accorge che la hag della tempesta, Bogdana, è sulle sue tracce. Ad aiutarla è nientemeno che il principe Oak, erede di Elfhame, al quale un tempo Suren era stata promessa in sposa. Di lui, ora diciassettenne, affascinante e bello, dicono che sia viziato e ribelle. Troppo scapestrato per sedere sul trono. E soprattutto un abile manipolatore. Il ragazzo sta compiendo una missione che lo condurrà al Nord per la quale ha bisogno dell'aiuto di Suren. Ma se la ragazza accetterà, sa che non solo dovrà proteggere il suo cuore dal ragazzo che conosceva un tempo e di cui ora non può più fidarsi, ma dovrà affrontare nuovamente gli orrori che pensava di essersi lasciata alle spalle. Con questo romanzo, primo di una dilogia, Holly Black ci riaccompagna nel mondo magico e opulento di Elfhame, tra intrighi, tradimenti e desideri che possono diventare anche molto pericolosi.

IL MIO VOTO

Wren è la protagonista di questa storia, una ragazza che apprende nel modo più difficile quanto la sua vita sia dura e imperfetta.

Cresciuta nel mondo degli umani, le sue certezze crollano quando scopre di far parte della Corte dei Denti e che i suoi veri genitori, pur di strapparla alla sua vita, sono disposti anche a farla soffrire terribilmente, facendola odiare da quella che ha sempre creduto essere la sua famiglia. Avere dei genitori come Lady Nore e Lord Jarel, che non sono assolutamente il ritratto di una famiglia amorevole, spinge Wren a fuggire nel mondo umano, sebbene la ragazza sia la Regina della Corte dei Denti decide di vivere come se fosse una persona non gradita, in costante pericolo e soprattutto ha la tentazione costante di tornare alla sua vecchia vita, non a caso non mancano i momenti in cui la ragazza torna nella sua vecchia casa, sperando che tutto sia un sogno. Wren ha chiaramente anche dei poteri, non essendo umana, e quello che le viene più facile è spezzare gli incantesimi. Certo non ha un attimo di pace perchè sua madre la vuole rintracciare e si serve della hag della tempesta, Bodgana, per farlo, la quale spesso la mette davanti a scelte assurde pur di spingerla a tornare dalla madre. 

Per fortuna accanto a Wren si palesa Oak, una suna vecchia conoscenza. Oak è l'erede di Elfhame, da piccoli erano amici e anzi erano anche promessi, ma poi tutto è cambiato e non si sono più visti fino al momento in cui Oak è entrato nella sua vita di nuovo per salvarla, anche se forse il ragazzo potrebbe avere in mente altro, ma a Wren non rimane altra scelta che seguirlo per cercare di recuperare quel poco di normalità della sua vita che tanto brama.

Wren è una protagonista facile da amare, una ragazza che ha imparato quanto è dura e difficile la vita nel peggiore dei modi e che sicuramente è imperfetta e commette errori, ma cerca di fare del suo meglio per trovare la sua strada, non quella decisa da altri.

So che la serie della Black del Principe Crudele è una serie che divide molto perchè o la si ama o la si odia, personalmente non è la mia serie preferita di tutti i tempi ma è una serie che ho apprezzato molto e quindi non vedevo l'ora di tornare nel mondo di Elfhame e di conoscer nuovi personaggi, così come di ritrovarne di vecchi.

Chi si aspetta infatti di ritrovare Jude e Cardan, che sicuramente hanno un posto speciale nel cuore di chi ha letto la serie, non può che restare deluso perchè vengono nominati ogni tanto ma la scena è tutta per Wren e Oak, come del resto è giusto che sia. Ritornare in questo mondo è stato facile perchè venivo già da un background ormai collaudato, ma la Black ha cercato di aggiungere qualche elemento in più per farci conoscere ancora meglio questo universo e devo dire che è stato come tornare a casa ma scoprire nuove parti, sicuramente infatti chi non ha letto la trilogia al principio si potrebbe trovare un poco spaesato ma bastano un paio di capitoli per comprendere questo mondo, perchè molto semplice. A spiccare secondo me è il personaggio di Wren, anche unica voce narrante della storia, che ho trovato un personaggio davvero ben costruito anche nelle sue imperfezioni, ci ha fatto vedere una ragazza che non ha avuto una vita semplice e che cerca solo di tirare fuori da questa il meglio che può. Ancora una volta la Black infatti non risparmia nulla ai suoi personaggi, anche i momenti più oscuri come è giusto che sia, perchè la vita è fatta anche di questo e solo quando si è a terra si può davvero risalire.

La parte fantasy è sicuramente quella che più domina la storia, ma ci sono anche dei piccoli momenti romance per chi li cerca, anche se penso che avremo più soddisfazioni nel seguito. Come sempre la penna della Black è diretta e scorrevole, il romanzo è composto da trecento pagine e volano via in un attimo, soprattutto ci lasciano con un finale spiazzante che reclama a gran voce il seguito, che spero arrivi prestissimo perchè non so quanto potrò resistere!