Recensione "This Woven Kingdom - Le trame del regno" di Tahereh Mafi

 

Titolo: This Woven Kingdom - Le trame del regno

Autore: Tahereh Mafi

Editore: Fanucci

Genere: Fantasy

 Data di uscita:2 Maggio 2023

Per il resto del mondo, Alizeh non è altro che un’umile serva, e non l’erede scomparsa dell’antico regno Jinn costretta a nascondere la sua identità. Il principe ereditario Kamran conosce le profezie che annunciano la morte del re, ma non può immaginare che la serva dagli occhi misteriosi, la ragazza che non riesce a togliersi dalla testa, sconvolgerà il suo regno e il mondo intero. E mentre gli animi si infiammano e la guerra divampa oltre le mura del palazzo, la posta in gioco diventa sempre più alta... "This Woven Kingdom - Le trame del regno" è il primo capitolo di un’epica e romantica serie fantasy ispirata alla mitologia persiana dell’autrice Tahereh Mafi.

IL MIO VOTO

Alizeh è una dei protagonisti della storia, una ragazza che dall’esterno appare come una serva e infatti presso la casa per cui lavora la sfruttano il più possibile così come tanti altri non esitano a sfruttarla, ma basta parlarle per capire che non può essere una serva. Alizeh ha un modo di parlare, un modo di reagire che non si addice a quella condizione e infatti la ragazza è l’erede del regno Jiin, ha un potere davvero incredibile che ovviamente deve nascondere e soprattutto è tormentata dal Diavolo in persona, che non fa che parlarle per indovinelli, spingendola esattamente dove vuole. Kamran è un principe, mai si sarebbe aspettato di dover diventare re perché da tempo suo nonno regna su Ardunia e prima di lui toccherebbe a suo padre, purtroppo però l’uomo è venuto a mancare quando Kamran era giovanissimo e il nonno ora sente di essere vicino alla fine, il nostro principe quindi è costretto a tornare a casa ed essere lontano dal suo esercito per occuparsi del regno, sistemarsi e mettere al mondo al più presto un erede, qualcosa che mai avrebbe immaginato. Alizeh e Kamran sono due personaggi completamente diversi, nemici di fatto perchè Alizeh è portatrice di una possibile distruzione del regno del principe eppure Kamran da quando ha posato gli occhi su di lei non può fare a meno di pensarla, non riesce a dimenticarla sebbene abbia dei doveri, ma tutto questo dove potrà portarli visto che nessuno li vuole insieme?

Tra i due devo ammettere che mi sono subito affezionata ad Alizeh perchè ha un potere immenso, potrebbe essere una regina eppure fa lavori che la mettono spesso in difficoltà e soprattutto dove non viene trattata bene dagli altri. A confronto Kamran appare più come un ragazzo viziato che ancora deve apprendere tanto dalla vita.

Non vedevo l’ora di ritrovare la Mafi in una nuova storia e sebbene questa si discosti tanto, come è giusto, dalla serie che l’ha resa famosa, devo ammettere che una volte superate le pagine iniziali la serie risulta super scorrevole e avvincente. La Mafi ci permette di seguire sia Alizeh che Kamran quindi sappiamo cosa pensano entrambi, il worldbuilding non è complicato da capire e la storia si basa sulla mitologia persiana, cosa che adoro, e ancora una volta l’autrice riesce a creare il mix perfetto tra fantasy e romance.

Ci troviamo infatti in un mondo dove esiste un re e delle leggi, ma dove ci sono anche nemici pronti a togliere al re il trono così come persone che credono che altri potrebbero prendere il loro posto. In questo mondo esiste anche la magia e lo vediamo con i jinn, personaggi di cui tutti hanno paura e che temono, non a caso la nostra Alizeh si copre spesso il viso perchè gli occhi potrebbero tradirla e non vuole problemi a riguardo, anche se non potrà evitarli per sempre. Alizeh e Kamran sono di fatto avversari, eppure in qualche modo riescono a trovarsi, anche se Kamran l'ho visto da subito molto preso dalla ragazza, Alizeh ha sicuramente più da perdere e soprattutto vuole solo esser al sicuro, non vuole problemi. Il finale è qualcosa che lascia senza parole, mette subito curiosità e voglia di avere il seguito di questa trilogia tra le mani.

Questo è solo il primo libro ma già da questo si capisce che tanto ancora deve succedere e che possiamo aspettarci grandi cose!