domenica 25 marzo 2018

Recensione "La scienza delle cose fragili" di Tae Keller

Bookspediani, oggi vi parlo del bellisismo e toccante libro di Tae Keller

La scienza delle cose fragili di [Keller, Tae]

Titolo: La scienza delle cose fragili
Autore: Tae Keller
Editore: Mondadori
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 20 marzo 2018



«Un libro pieno di metafore meravigliose che, grazie alle sue molteplici sfumature, a un professore emancipato e ai legami di amicizia che nascono o si ricuciono, riuscirà a raggiungere il cuore di moltissimi lettori.» A quanto pare le cose fragili non si possono proteggere sempre.
I cuori e le uova si rompono, e tutto cambia, ma bisogna continuare ad andare avanti.
Perché scienza significa fare domande.
E vivere significa non avere paura della risposta.

IL MIO VOTO






3d36551d1f96e50fcd6c76809ac4f8b5.jpg (564×1003)Natalie è fortunata ad avere una famiglia che la ama e la sostiene: suo padre fa il terapista e spesse volte non manca di trattarla come una paziente e analizzare i suoi sentimenti, mentre sua madre è una botanica bravissima con un grande amore e una grande passione per le piante, di cui si prende cura anche a casa nella piccola serra che hanno costruito.
E' ormai da qualche tempo però che sua madre si è totalmente trasformata: da che passava tutto il tempo al lavoro ed era felice e solare, ora sembra come essersi spenta.
La donna non va più al lavoro e passa le sue giornate in pigiama, nel completo silenzio della sua camera da letto.
Inutili sono i tentativi di Natalie di capire cosa sta succedendo, quello che sa è che la sua mamma ora è una persona completamente diversa e per quanto suo padre provi ad esserci e a parlarle, non è la più stessa cosa.


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A scuola Natalie è spesso assente, soprattutto durante le ore di lezioni di scienze, durante le quali il professore le assegna un progetto ma la bambina fatica a trovare la sua ricerca da seguire.
Vorrebbe chiedere aiuto alla madre, lei è una grande amante della scienza e sicuramente saprebbe come aiutarla.
Purtroppo però questa non è un'opzione e per spronarla il professore decide di iscriverla ad una competizione del "Lancio dell'uovo", una gara che si tiene ogni anno in cui si cerca di lanciare un uovo da un'altezza considerevole senza farlo rompere applicando i principi della scienza.
Inizilamente Natalie è restia a partecipare, semplicemente perchè non è interessata a nulla, ma quando nota che il vincitore avrà una ricompensa in denaro decide di partecipare, poichè così potrà prendere il fiore miracoloso di cui ha sempre parlato sua madre e forse aiutarla..
Ce la farà?


Cung Cấp Ảnh Để Design Bìa Truyện  Những ảnh có thể dùng làm bìa truy… #ngẫunhiên # Ngẫu nhiên # amreading # books # wattpadTae Keller con questo romanzo ci racconta attraverso gli occhi di una bambina una delle malattie più diffuse e più difficili da curare: la depressione.
Si capisce fin dalle prime pagine che la mamma di Natalie da donna piena di vita e solare, si è trasformata in poco tempo nell'ombra di se stessa e nemmeno la sua stessa figlia riesce a farla uscire da uno dei suoi momenti più bui.
L'unica cosa che fa andare avanti Natalie è la bizzarra idea che il concorso del Lancio dell'Uovo sia la chiave per salvare sua madre e per questo ce la mette tutta a studiare un modo per lanciare un uovo senza farlo rompere e in questa impresa è aiutata dalla sua migliore amica Twig e dal nuovo arrivato Dari.
Eppure più il tempo passa, più la situazione a casa sembra peggiorare e sebbene ci siano momenti in cui la madre sorride e le parla, in verità non è davvero lei ma quasi un automa che risponde più per dovere che per interesse.


This is a 8x10 open edition giclee print of my original gouache painting of a woman with a top knot. Image is printed on high quality 50 lbNatalie non può fare a meno di sentirsi tradita perchè nemmeno l'amore per lei o l'interesse per il suo esperimento scientifico sembra riportare alla vita sua madre.
E dopo il tradimento, arriva la rabbia: una rabbia nei confronti di una malattia che non si può comprendere fino in fondo e che non ha cura, se non è la persona stessa a volerla sconfiggere davvero con tutte le sue forze.
La convinzione di Natalie che la famosa piantina della madre possa in qualche modo risollevare le sorti della loro famiglia è l'unica cosa che le permette di distrarsi, anche se spesse volte la sua fiducia vacilla e viene aiutata da quella formidabile migliore amica di Twig e da un padre che la ama con tutto se stesso e che non riesce a tenere unita la sua famiglia, per quanto arduamente ci provi.
Perchè purtroppo questa è la verità: una volta che questa malattia si insinua nella mente di una persona, non fa che annientarla e spezza qualcosa dentro di questa e di conseguenza si spezza qualcosa anche all'interno della famiglia stessa.


lonely by nhienan on DeviantArtNatalie è una bambina che non è pronta ad affrontare quello che ha in serbo il destino per lei e come è normale, non sa come reagire davanti alla scomparsa della madre che ha sempre conosciuto e che ama.
Attraverso i suoi occhi assistiamo ai suoi tentativi disperati di aiutare una donna che si è momentaneamente persa a ritrovare la via di casa.
Il percorso è davvero difficile e non sempre è discesa, ma se c'è una cosa che il suo esperimento scientifico le sta insegnando è che nella vita ci sono cose fragili che si possono rompere, ma non per questo bisogna avere paura di andare avanti perchè forse si è in grado di aggiustare la situazione.
"La scienza delle cose fragili" affronta con grande semplicità ma allo stesso tempo profondità come si affrontano le difficoltà della vita e se si hanno accanto persone che ci vogliono bene, la salita è un po' più semplice da affrontare.





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