martedì 20 novembre 2018

#Review Party:"La segretaria" di Renée Knight

Buon pomeriggio bookspediani.
Siete pronti a conoscere La Segretaria?



Titolo: La segretaria
AutoreRenée Knight
Editore: Piemme
Genere: Thriller
Data di uscita: 20 Novembre 2018



Christine Butcher. È la tua segretaria, o personal assistant come si dice oggi. Ti fidi di lei. Da più di dieci anni accompagna le tue febbrili giornate in ufficio, controlla la tua agenda, e forse conosce anche te, la bella, famosa Mina Appleton, meglio di quanto tu stessa ti conosca. Caffè fino a mezzogiorno, tè nel pomeriggio, e dopo le sei nient'altro che whisky: la tua segretaria non sbaglia mai. Come faresti senza di lei? Christine è insostituibile: in questi anni, mentre prendevi in mano la guida del tuo impero di supermercati eliminando per sempre tuo padre, lei era lì. Qualche passo dietro di te, silenziosa come un topo, attenta a notare ogni cosa. Ogni segreto sussurrato, ogni informazione scambiata, ogni sguardo carico di significati. Tu le sei grata, davvero.
Eppure, ogni tanto, ti si affaccia nella mente un pensiero. Fin dove arriva la lealtà di Christine Butcher? Quale prezzo ha la sua dedizione? Fino a che punto ognuno dei tuoi sporchi segreti sarà al sicuro con lei?
Perché forse, senza volerlo, in tutti questi anni non hai capito chi è davvero la tua segretaria. Forse l'hai sottovalutata. E adesso sei pronta ad affrontare Christine Butcher?



IL MIO VOTO





 Christine Butcher è una donna come tante, sposata e con una figlia che vive in una modesta casa e come lavoro fa la segretaria, un impiego che ama perchè la fa sentire importante occuparsi di tutto e avere ogni cosa sotto il suo controllo. Per questo quando viene assunta per sostituire un'altra impiegata, ce la mette tutta per non far sentire la mancanza della donna e anzi, per rendersi addirittura insostituibile. I suoi sforzi infatti non passano certo inosservati da Mina Appleton, la figlia del noto proprietario di supermercati londinesi, la quale non tarda troppo a prenderla sotto la sua ala e ad assumerla come sua assistente personale. Christine è felicissima della notizia e si fa subito in quattro per dimostrarsi riconoscente nei confronti di Mina, la quale però non è così perfetta come vuole far credere. Ben presto infatti Mina diventa il capo dell'azienda di famiglia e usa Christine a suo piacimento, usando la voglia della donna di rendersi indispensabile come arma per farle fare tutto quello che desidera.
Questo purtroppo ha delle conseguenze, in particolare nella vita privata di Christine: ormai vede pochissimo la sua famiglia e sia il marito che la figlia hanno imparato a farsi una loro vita e non contare su di lei, perchè solo Mina ha la sua totale attenzione.


El mundo íntimo de Teresa Freitas (Yosfot blog)La figura di Christine tuttavia non si limita solo ad eseguire gli ordini di Mina e ad assicurarsi che la sua vita lavorativa si svolga in modo perfetto, ma diventa anche qualcosa di più: la segretaria ormai dopo tanti anni di dipendenza diventa una sorta di confidente per i proprio problemi familiari, una custode dei segreti più torbidi e allo stesso tempo una complice perchè rivelarli potrebbe mettere tutto in pericolo. Ma se da una parte essere considerati una persona di famiglia è normale, visto tutto il tempo che si passa insieme e ovviamente il livello di confidenza che si intensifica, dall'altro resta comunque un'arma a doppio taglio perchè più si conosce una persona, più si conoscono i suoi punti deboli ed è quindi manipolabile quando si tocca un nervo scoperto.
Ora più che mai Mina ha bisogno di Christine perchè la compagnia sta attraversando un brutto periodo e confida nella sua discrezione per superare la tempesta.
Ma Christine ha già sacrificato tanto per il suo lavoro, sarà disposta a sacrificarsi ancora di più?


Its killing meRenée Knight torna oggi in libreria con un romanzo che fin dalle prime pagine si insinua nella mente del lettore, giocando con lui e mostrandogli solo quello che l'autrice vuole farci vedere, per poi mescolare le carte in tavola quando tutto sembra essere già chiaro.
La Knight focalizza la sua storia su una figura ben conosciuta da tutti: la segretaria, una persona che segue ogni impegno e spostamento sempre del suo capo nell'ombra, che spesse volte sa più di quello che dovrebbe ed è proprio questo a renderla una delle persone più pericolose di tutte, capace di essere fedele ma allo stesso tempo di tradire quando più le conviene, perchè del resto il capo stesso ci loda quando gli conviene e invece ci bacchetta quando non è pienamente soddisfatto dell'operato. La trama in questo caso ruota attorno a due donne ben diverse, ma unite non solo dal rapporto lavorativo ma anche da una profonda stima e amicizia, almeno così sembra.


 Christine e Mina sono cresciute in modo totalmente diverso, hanno una vita completamente opposta dove la prima è una semplice segretaria, l'altra invece è un capo esigente che deve sempre avere le cose fatte a suo modo.
Il personaggio di Mina è fin da subito enigmatico perchè ci appare come una persona perbene eppure più si consolida il suo rapporto con la segretaria, più emerge quanto la donna sia subdola e sempre pronta a rigirare le situazioni a suo vantaggio, in modo da ottenere esattamente quello che vuole: vuole Christine a sua completa disposizione, non solo come amica o come segretaria ma quasi come un cagnolino che esegue i suoi ordini e la guarda in modo sognante.
E Christine purtroppo si fa comandare a bacchetta da lei, perchè la donna sa come pungerla nel vivo e sa cosa dire per farle capire quanto è necessaria e indispensabile, l'unica cosa che di fatto Christine vuole essere per qualcuno. Questo però le costa la sua famiglia e una volta che ha perso tutto quello per cui ha lottato, non può che eccellere nel suo lavoro ed essere una segretaria perfetta, forse troppo perfetta e proprio per questo pericolosa.


The way to the stars | Flickr - Photo Sharing!Non avevo mai letto nulla di Renée Knight ma avevo sentito parlare della sua bravura e dopo aver letto questo romanzo non posso che essere d'accordo su chi l'ha sempre lodata.
Quello che a mio avviso porta il lettore ad immergersi totalmente in questa storia è il fatto che l'autrice abbia creato non solo personaggi reali e credibile, ma la stessa situazioni in cui li ha messi risulta essere estremamente realistica e questo colpisce dritto allo stomaco, facendo venire i brividi durante tutta la lettura per come è pazzesco non riuscire a veder quello che accade sotto il nostro naso.
La Knight gioca moltissimo sulle figure delle due donne, risaltando le loro differenze e le loro uguaglianze ma rendendo sempre più sottile capire chi è davvero la vittima della situazione.
Con una penna semplice e diretta, è la Christine del presente a raccontarci una storia che è ormai già avvenuta e il fatto che la donna sappia già come andrà a finire le permette di lanciarci dei piccoli indizi sulla situazione attuale, ma quello che fa è solo incuriosire e farlo continuare a leggere una storia che, dopo averla conclusa, non si riesce a dimenticarla poi troppo facilmente.





Ecco dove trovate le altre recensioni!






si ringrazie la casa editrice 
per la copia omaggio













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