#Blogtour:"Una vita al giorno" di Massimo Vitali - Vi presento Massimo

Buon giorno bookspediani.

Oggi parte il blogtour dedicato ad un romanzo in uscita settimana prossima, parlo di Una vita al giorno di Massimo Vitali e io vi presento subito il protagonista, Massimo!

IL ROMANZO

Titolo: Una vita al giorno

Autore: Massimo Vitali

Editore: Sperling & Kupfer

Data di uscita: 22 gennaio 2019

TRAMA:

A trentanove anni quasi quaranta, Massimo si ritrova alle prese con gli inevitabili bilanci della fatidica soglia degli «anta». Senza farsi prendere dal panico, decide di mettere in atto una filosofia tutta sua e inaugura il nuovo anno guardando la vita in maniera diversa: facendo attenzione a frammenti di quotidianità capaci di rendere speciale ogni giorno. Le risposte che trova hanno il sapore dei baci a dodici anni, di cipolle tagliate senza lacrime, di abbracci spiati alle fermate degli autobus, sorrisi che portano il buongiorno, canzoni che ti accompagnano a casa pedalando nella notte. Una serie di «memorabili casualità» per cui vale la pena vivere: perché ogni giorno può contenere il senso di una vita, basta solo farci caso. Con un’autentica originalità di scrittura, ironia e sensibilità, Massimo Vitali ci accompagna in un viaggio che trasforma il quotidiano in felice spiazzamento e la malinconia in una fonte di grazia necessaria.




VI PRESENTO MASSIMO

Massimo è un uomo dalle mille sfaccettature: insegna nuoto nella stessa piscina da vent'anni e principalmente si occupa di insegnare a nuotare ai bambini, trovandoli molto piùdivertenti e stimolanti degli adulti, che prendono sempre tutto troppo sul serio e come una sfida personale.

Ma si tiene occupato insegnando anche scrittura creativa in un'Accademia di Reggio Emilia, dove ogni mercoledì supera la sua avversione per il treno e si dirige nella scuola, occupando il tempo cercando di leggere ma finendo poi per distrarsi con il suo cellulare.

E si divide anche con il suo lavoro part time all'Ufficio Reclami, dove viene pagato principalmente per sentire le lamentele degli altri, una sorta di capro espiatorio.

Per renderlo però più interessante e ovviamente meno pesante gli ha affiancato una trasmissione radiofonica che non può che chiamarsi Ufficio-Reclami, dove invita qualunque persona abbia bisogno di lamentarsi.

E se la sua vita lavorativa è sempre molto impegnata, non si può dire altrettanto di quella amorosa: si è da poco conclusa la sua ultima relazione e al momento non sente la necessità di tuffarsi in altri appuntamenti.

Gli basta sapere che uno dei suoi più cari amici chiamerà suo figlio Massimo, proprio come lui e che sarà lui stesso a fargli da padrino.

Ma stranamente ama anche passare del tempo con i suoi vicini di casa Renzo e Bibi, sposati da più di sessanta anni.

Nel poco tempo libero che ha adora andare in motocicletta, ma ama soprattutto leggere, anche se spesso è difficile trovare il momento giusto per farlo.

C'è da dire che Massimo ha anche alcuni problemi col cibo con il quale lui è venuto a patti, ma sembra invece che i suoi amici e conoscenti non siano ancora arrivati alla stessa accettazione: l'uomo infatti è celiaco e quindi non può mangiare tutto quello che contiene glutine, ma nonostante questa intolleranza sia ormai diffusissima, sentirla a voce alta sembra sempre uno shock.

Massimo è anche un accanito fumatore, ormai non sa più come decantare i vantaggi del fumo, soprattutto nel momento in cui si ritrova a rinunciare alle sigarette a causa di una brutta tosse.

Ma la tentazione è sempre troppo forte e del resto quello che definisce un fumatore è l'avere bisogno di fumare, per cui perchè rinunciarci.

E' anche un uomo che spesso perde le cose: del resto è normale avere la testa tra le nuvole e dimenticare dove si appoggiano le chiavi o dove si lascia il proprio cellulare.

Ma non vi ho detto la cosa più importante di tutto: Massimo è in periodo molto delicato della sua vita, si trova infatti a ridosso dei quarant'anni, un momento che lo costringe a guardare indietro e pensare a quello che ha fatto e che avrebbe potuto fare e soprattutto a quanto tempo ha ancora davanti a sè per trovare quello che gli manca.

E' giusto quindi pensare a cosa si può fare per non avere più rimpianti e se volete scoprirlo, non vi resta che immergervi in questa lettura!





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