sabato 8 giugno 2019

#Blogtour:"Un letto per due" di Beth O'Leary - La recesione


Buon salve bookspediani.
E' arrivato il mio turno di parlarvi di Un letto per due di Beth O'Leary. 
Pronti a tuffarvi in questa bizzara quanto dolce storia?


Un letto per due di [O'Leary, Beth]

Titolo: Un letto per due
Autore: Beth O'Leary
Editore: Mondadori
Genere: Romance
Data di uscita: 4 Giugno 2019



Dopo il naufragio della sua storia d'amore, Tiffy Moore ha assolutamente bisogno di trovare una nuova sistemazione. E alla svelta. Peccato che il suo stipendio da junior editor sia poco compatibile con gli affitti stellari di Londra. Ma Tiffy non si dà per vinta e, spulciando le inserzioni, decide di rispondere a un annuncio singolare: dividere appartamento, camera, e soprattutto l'unico letto della casa, con Leon, un infermiere che fa i turni di notte. Una convivenza ideale: Leon occupa la casa di giorno, mentre Tiffy rientra la sera ed esce prima che lui torni. Unico scambio: un via vai di messaggi sul frigo. All'inizio formali, poi ironici, infine affettuosi... Due perfetti sconosciuti e una amicizia affidata a bigliettini di carta.
Ma quanto passerà prima che a Tiffy e Leon non venga la curiosità di vedersi?


IL MIO VOTO

Beth O'Leary debutta in libreria con un romanzo che mette allegria e che non può che attirare il lettore per la trama originale, ma che allo stesso tempo va a toccare tematiche che non lasciano certo indifferenti. La relazione tra Tiffy e Leon appare subito diversa dalle classiche poichè il ragazzo è un infermiere che si occupa di pazienti malati di cancro e il suo obiettivo è rendergli più facile e confortevole la vita, sperando tuttavia che si ristabiliscano, ha una ragazza ma ha anche un fratello di cui prendersi cura, il quale ha un disperato bisogno del suo aiuto e di conseguenza Leon ha un disperato bisogno di soldi. Grazie al suo lavoro fa orari folli e questo significa che durante la notte non è mai a casa, per cui non può che offrire il suo appartamento in condivisione, in modo da tirare su qualche soldo e continuare a vivere la vita di sempre, del resto l'unico problema resta il weekend ma sa di poter stare dalla ragazza Kay. Tiffy invece è una ragazza che lavora in una casa editrice e che è alla disperata ricerca di un appartamento, purtroppo però il suo stipendio non le offre troppe alternative, tuttavia viene subito catturata dall'offerta di Leon, perchè deve assolutamente allontanarsi da casa, dopo che si è lasciata di nuovo col ragazzo ed egli gli ha sbattuto in faccia di essersi fidanzato ufficialmente.


Inizia così la bizzarra convivenza tra Leon e Tiffy, due persone con orari e vite totalmente diverse che, sebbene condividano la stessa casa, non riescono mai ad incontrarsi.
Del resto però non si può vivere insieme e non parlarsi, non solo per scambiarsi qualche convenevole, ma anche per manifestare quello che non va e ci sono tante cose da rivedere. Infatti Leon credeva che Tiffy sarebbe stata una semplice ospite in casa sua, non avrebbe potuto prevedere che avrebbe portato gran parte dei suoi averi nel suo appartamento, trasformandolo completamente ma finendo anche per fargli scoprire oggetti nuovi e molto comodi. Come Leon non avrebbe potuto prevedere di trovarsi una ragazza spesso intenta a cucinare e quindi a lasciargli qualche dolce ogni tanto per essere gentile. Insomma non avrebbe mai previsto di voler parlare con lei, eppure la loro conversazione epistolare nasce spontanea, tra un bigliettino e l'altro i due iniziano a scambiarsi piccoli commenti, fino ad arrivare a scoprire tanti dettagli del loro passato e ad interessarsi attivamente l'uno della vita dell'altra, come del resto si comportano dei veri amici. Ma può la loro relazione definirsi tale, se non si sono mai incontrati? E soprattutto, cosa dovrebbe accadere tra loro, se succedesse?


Attraverso i punti di vista alternati dei due personaggi assistiamo a come procedono le loro vite e ai problemi che devono affrontare tutti i giorni: Leon è incastrato in uan relazione che è ormai finita da tempo, anche se nessuno dei due vuole ammetterlo, ed è per questo che si concentra principalmente sul lavoro e sui suoi pazienti, intraprendendo una propria missione per trovare un vecchio amore di un paziente, che non vede da tempo. E ovviamente Leon deve pensare anche a suo fratello Richie, il quale si trova in una brutta situazione e solo Leon sembra determinato ad aiutarlo e a fare di tutto per farlo uscire dai guai, ma nessuno lo capisce davvero, perchè nessuno sembra tenerci quanto lui. Anche Tiffy non se la passa tanto meglio: ha sprecato tantissimi anni dietro una relazione che in verità è sempre stata tossica per lei, ma che si è sempre rifiutata di vedere come tale, e ora che finalmente sembra finita, lei ne è completamente distrutta e soprattutto senza una casa dove andare, perchè purtroppo il suo stipendio da editor non l'aiuta per nulla. Leon e Tiffy sono quindi due personaggi completamente opposti: dove Tiffy è spontanea, piena di energie e sicura di sè, sempre pronta a mettersi in gioco, Leon è timido, chiuso in se stesso ma comunque disposto a tutto pur di aiutare gli altri. E questo è l'unico punto in comune che hanno: quando si affezionano a qualcuno, non possono fare a meno di aiutarlo con tutte le loro forze. E' quindi impossibile resistere a questi due personaggi, che sono ben caratterizzati e durante la lettura sembra sentir parlare dei vecchi amici e non si vorrebbe più lasciarli, perchè la loro compagnia è incantevole.


Per quanto la storia trattata dall'autrice sia frizzante, divertente e spontanea, ci sono tematiche importanti di cui va a parlare e che tratta con la giusta importanza: in particolare la relazione di Tiffy con il suo ragazzo è la definizione perfetta di relazione tossica, un rapporto in cui è l'uomo ad avere il potere di decidere come trattare la propria ragazza offendendola e facendola sentire spesso in imbarazzo davanti agli amici senza capire la gravità di quello che sta facendo, e Tiffy, innamorata più che mai, non ha mai visto la verità, ma solo un uomo che si prendeva cura di lei. Un uomo che molto spesso l'ha allontanata e tradita, ma che lei ha sempre perdonato. Ora però che la loro storia sembra essere finita davvero, appare chiaro che la relazione non era tutta rosa e fiori e proprio per questo motivo deve stare assolutamente alla larga da lui, perchè merita di meglio come donna e come personaggio. Sebbene Tiffy sia un personaggio stravagante e bizzaro, non può che investire il lettore con la sua forza e allo stesso tempo con la sua debolezza, poichè non è facile ammettere di essere stata vittima di una relazione che ha sempre minato la sua persona, specie se sembrava perfetta in quel momento, ma non è altrettato facile concedersi di nuovo la possibilità di amare e di rischiare, perchè si sa quello che si lascia ma mai quello che si trova, e il suo personaggio è perfetto nella sua imperfezione.


Accostarle un personaggio come Leon, una persona timida e molto riservata, è stata un'idea perfetta, perchè anche tramite i bigliettini i due tirano fuori il meglio dell'altro.
Leon è un bravo ragazzo che tiene in modo particolare alle persone, non solo ai suoi pazienti, ma anche alla sua famiglia e non viene da un passato roseo: anche sua madre era vittima di relazioni tossiche, solo che lei ancora oggi fatica ad ammettere di avere bisogno di aiuto. Mentre invece suo fratello ha parecchi guai con la giustizia e sembra che nessuno sia disposto a credergli, tranne Leon ovviamente. E Tiffy, perchè lei è la prima a dargli una vera mano nella faccenda seppur parlandogli solo tramite bigliettini. Anche in questo caso si vede quindi come è facile essere giudicati colpevoli quando nessuno crede alla tua innocenza e quindi l'autrice ci fa capire che bisogna sempre lottare per far valere la propria voce, senza darla vinta a chi è nel torto. Sia Leon che Tiffy affrontano vari cambiamenti durante la storia e una tematica si può semplicemente riassumere come trovare se stessi e capire quale direzione dare alla propria vita, per farla diventare realtà. Fortunatamente durante il loro percorso di crescita non sono soli, in particolare Tiffy ha tantissimi amici pronti ad aiutarla e a tifare per lei, come Leon ha i suoi pazienti, che diventano sempre qualcosa di più e suo fratello.


Un letto per due non è il classico romanzo che si riduce ad essere una semplice storia d'amore, parla certamente d'amore ma in tutte le sue forme: in primis è l'amicizia ad essere il motore della storia, sia quella che unisce Tiffy con i suoi amici e i suoi colleghi, sia quella che unisce Leon con i suoi pazienti e suo fratello, ma anche quella che si viene a creare tra Tiffy e Leon grazie ai loro continui scambi di bigliettini. E' una storia che si concentra sull'affrontare il proprio passato, sull'imparare dai propri errori e crescere, maturare e accettare di non essere sempre i soli responsabili di quello che accade, perchè spesso sono le circostanze in cui ci troviamo a farci sbagliare.
Beth O'Leary ha scritto con una penna delicata e leggera una storia che si svolge nell'arco di mesi e che quindi offre al lettore anche il cambiamento, la rende una storia credibile perchè si prende il suo tempo per svilupparsi e per evolversi e soprattutto perchè, per quanto leggera e frizzante, va a toccare tematiche attuali che fanno riflettere e, perchè no, danno anche forza al lettore su come si può comportare in determinate situazioni.
E proprio per questo, non posso che consigliarvela.




Mi raccomando, recuperate tutte le tappe!







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