Buon salve bookspediani.
Oggi vi parlo di "Cursed" di Frank Miller & Thomas Wheeler
Oggi vi parlo di "Cursed" di Frank Miller & Thomas Wheeler
Titolo: Cursed
Autore: Frank Miller & Thomas Wheeler
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Genere: Fantasy
Data di uscita: 29 Ottobre 2019
Nimue è cresciuta come un'emarginata. Il suo legame profondo con la magia oscura spaventa tutti gli abitanti del villaggio di druidi in cui è cresciuta e lei non desidera altro che partire... Fino a quando la sua gente viene massacrata dai Paladini Rossi e il destino stesso di Nimue cambia per sempre. Incaricata dalla madre morente di riportare un'antica spada a un leggendario stregone, Nimue diviene l'unica speranza del suo popolo. La sua missione non lascia spazio alla vendetta, ma intanto il suo potere cresce e con esso il suo desiderio di rivalsa. Nimue inizia così a far squadra con un affascinante mercenario di nome Artù e con il popolo in fuga dei Fey provenienti da tutto il regno. Lei impugna la spada destinata all'unico vero re, affrontando i paladini e gli eserciti di un tiranno corrotto. Nimue combatte per riunire la sua gente, vendicare la sua famiglia e scoprire cos'ha in serbo per lei il destino. Ma forse la risposta la troverà proprio sul filo di una lama.
IL MIO VOTO
IL MIO VOTO
Nimue è una ragazza che è cresciuta nel suo villaggio come fosse una emarginata, come se fosse maledetta e infatti sembra essere proprio così: da piccola ha ceduto al richiamo delle ombre, le quali l'hanno marchiata e ora porta sulla schiena delle cicatrici che non guariranno mai, come prova di quello che ha passato ma anche di sfiducia per i druidi del villaggio. Questo ha spinto anche suo padre ad allontanarsi non solo da lei, ma anche da sua madre e dal villaggio stesso, lasciando dietro di sè un grande dolore per Nimue, che non desidera altro che andarsene e rifarsi una vita dove nessuno la conosce. Ma quando i Paladini Rossi massacrano il suo villaggio e con esso la sua migliore amica e sua madre, Nimue capisce che non può allontanarsi dalla sua vita, non dopo che sua madre prima di morire le lascia un incarico importante: quello di trovare un famoso mago di nome Merlino e di consegnargli una spada che sembra magica, quasi invincibile. Inizia così il viaggio di Nimue che la porterà a conoscere Artù e a restare al suo fianco per salvare quello che è rimasto della sua gente, un viaggio che le farà scoprire molto più di quello che credeva, sia del mondo in cui vive sia di se stessa.
Chi è pronto a seguire Nimue in questa sua avventura e soprattutto in questa originale, violenta e crudele rivisitazione del ciclo arturiano?
Sono stata subito attratta da questa lettura, che a prima vista mi sembrava un fumetto, mentre invece si è rivelato essere un fantasy a tutti gli effetti, con al suo interno le illustrazioni firmate da Frank Miller, che va a richiamare la leggenda di re artù in una chiave completamente innovativa. La protagonista di questa storia infatti è Nimue, una ragazza che si sente una outsider nel villaggio in cui è cresciuta a causa della sua oscurità. Nimue fa infatti parte dei druidi, tuttavia non è più come loro a causa di una scelta azzardata quando era bambina. Da piccola ha sentito il richiamo delle ombre, non sapendo quanto potessero essere pericolose e quindi le ha seguite, rischiando la vita ma allo stesso tempo ricevendo una marchiatura perenne, delle cicatrici che dimorano nella sua schiena che non svaniscono e che ricordano a tutti la sua pericolosità.
Nimue dunque sogna di allontanarsi dal suo villaggio, ma non fa in tempo a realizzare questo desiderio che ben presto la sua gente viene massacrata dai Paladini Rossi, che lasciano solo morte e distruzione dietro di loro. Nemmeno la madre di Nimue riesce a fuggire e, prima di morire, incarica la figlia di trovare una persona, tale Merlino, e consegnare lui una spada che sembra possedere un grande potere e che solo un vero re può maneggiare. Quello che Nimue non sa è che la madre l'ha indirizzata verso un percorso tortuoso e difficile, che le farà aprire gli occhi e scoprire tante piccole verità sulla sua storia. Dunque la figura di Nimue assume un ruolo chiave, non è solo una comparsa ma una protagonista coraggiosa, che non si arrende davanti a nulla e che dimostra più e più volte il suo valore e il suo desiderio di salvare le persone a cui tiene di più, anche a costo della sua stessa vita.
Thomas Wheeler maneggia a suo modo la leggenda di Re Artù, proponendo al lettore una storia davvero innovativa che permette di vedere sotto una luce diversa tutti i personaggi che già conosciamo. Personalmente non conoscevo la figura di Nimue e sono rimasta piacevolmente stupita nello scoprire che nella leggenda sembra essere proprio lei che consegna Excalibur ad Artù, che in questo libro vediamo alle prese con tanto altro, e solo in secondo luogo la vediamo con in mano la spada da consegnare a Merlino. Durante il suo percorso per uscire dalla città, ben prima che la madre morisse, Nimue fa la conoscenza di un ragazzo che sembra disposto ad incappare debiti e a lasciarli in sospeso solo perchè libero di farlo, un ragazzo che va dove lo porta il vento e che non rimane mai fermo troppo a lungo nello stesso posto, un uomo senza magia o particolari abilità, chiamato Artù. Il loro rapporto è qualcosa che viene esplorato durante il romanzo, così come lo è la comparsa di Morgana, che è la sorellastra di Artù e che cerca di spingere Nimue tra le sua braccia, un elemento che in generale ho apprezzato proprio per la sua originalità.
Così come è interessante la nuova interpretazione che viene data a Merlino, il quale è più vicino ad essere un imbroglione e una persona da cui diffidare, piuttosto che il famoso mago a cui siamo abituati. Ho amato tantissimo anche i richiami alla leggenda di Artù e l'accenno ai personaggi storici di questo, che non sono stati nominati solo per fare scena, ma si vede essere ben pensato il loro ingresso nella storia e quindi di grande effetto.
L'idea e quindi la storia di Thomas Wheeler si incontra con la penna di Frank Miller, un illustratore molto bravo che ci mostra il suo modo di vedere la narrazione e, onestamente, ha decisamente una visione molto particolare e ben diversa da quella che avevo in mente io, ma che offre comunque un punto in più alla storia perchè completa di immagini che rendono ancora più di impatto determinate scene.
Wheeler invece è molto famoso per le sue scenografie e forse per questo la storia al principio manca di qualcosa, così come spesso all'interno del romanzo le descrizioni sono ridotte all'osso perchè ci sono già le immagini a parlare chiaro, tuttavia al principio entrare nel vivo della storia è molto complesso perchè si presuppone che il lettore sia già informato di questa nuova versione dei fatti, cosa che invece non è e quindi ci si mette un paio di capitoli per comprendere il mondo che ci circondata. Essendo un romanzo narrato in terza persona non seguiamo solo le avventure di Nimue, ma contemporaneamente l'autore ci fa conoscere Merlino, quando ancora è una figura che non rientra nell'orbita di Nimue e infatti capiremo solo dopo la sua importanza e il tassello che ricopre nella storia, così come seguiamo le avventure di altri personaggi e quindi siamo portati ad avere una visione di insieme che sono sicura nel piccolo schermo renderà ancora più interessante questa avventura, che vi ricordo potremo vedere a breve su Netflix. Sebbene sia un romanzo di quasi quattrocento pagine, una volta entrati in questa nuova leggenda, si è portati a leggerlo molto rapidamente, anche se alla fine mi sono sentita quasi privata di qualcosa, in primis perchè mi dispiaceva salutare i personaggi, ma poi perchè la conclusione è molto aperta e a libera interpretazione.
Cursed è sicuramente un fantasy, un romanzo che attinge alle leggende del ciclo arturiano ma che lo fa suo, regalando al lettore una parte di storia inedita che è certamente opera dell'autore, ma che contiene un briciolo di verità e getta luce su personaggi spesso poco approfonditi, come Nimue appunto. Proprio per la scelta di questo personaggio e per le prove che la ragazza deve continuamente affrontare, ci troviamo davanti ad un romanzo anche di formazione, dove la protagonista deve provare il suo valore e quindi tirare fuori il proprio coraggio, affrontando pericoli su pericoli e uscendone più forte. Thomas Wheeler, unito ai disegni di Frank Miller, non ci risparmia alcuna violenza, anzi se lui tralascia qualcosa nella narrazione, sono le immagini a parlare forte e chiaro, ma comunque ho trovato giusta questa scelta perchè appropriata al periodo in cui è collocata la storia. La parte fantasy del romanzo è ben costruita, soprattutto per quello che riguarda Nimue e il suo essere maledetta, che è solo un modo di vedere la sua particolare condizione, così come è interessante veder un Merlino in vesti completamente nuove e una spada potente e pericolosa come lo sono sempre stati i racconti che la riguardavano. Cursed si è rivelata una lettura sorprendente, estremamente interessante e accattivante, che forse renderà molto di più sul piccolo schermo, ma che dimostra una grande potenzialità e una grande originalità che non passano certo inosservate, anzi vi consiglio infatti di vedere da molto vicino questa storia, sono sicura che la apprezzerete, specie se siete amanti dei retelling delle leggende e in particolare del ciclo dedicato a Re Artù.
Non perdetevi le altre recensioni:
Ciaoooooo! Che dire di questo libro… Meh ( qui la mia recensione ).
RispondiEliminaBanale, prevedibile, deludente… Le illustrazioni sono davvero belle, ma alla fine è la trama che conta e da questo punto di vista per me è un no. Era quasi un #didnotfinish, figurati.
Sono rimasta proprio delusa, nonostante la bella scrittura, i bei personaggi e la mia passione per i retelling. Peccato, davvero.
Un abbraccio, Rainy