martedì 24 dicembre 2019

Recensione "Il labirinto del fauno" di Guilleremo del Toro e Cornelia Funke

Buon salve bookspediani.
Oggi vi parlo di Il labirinto del fauno" di Guilleremo del Toro e Cornelia Funke, l'ennesima uscita targata Mondadori che mi è entrata nel cuore.

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Titolo: Il labirinto del fauno
Autore: Guilleremo del Toro e Cornelia Funke
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Data di uscita15 Ottobre 2019



Spagna, 1944. Ofelia è soltanto una bambina quando con la madre prossima al parto si trasferisce in un vecchio mulino tra le montagne dove il patrigno, lo spietato capitán Vidal, è di stanza per annientare i ribelli che si oppongono al regime franchista. Presto le sue amate fiabe e l’antica foresta incantata attorno alla casa divengono l’unico conforto, una via di fuga dal terrore e dal dolore che avvelenano la sua vita. Finché un giorno, guidata da una Fata,si addentra in un labirinto nelle cui profondità un misterioso Fauno la attende da tempo per sottoporla a tre prove di coraggio. Solo superandole, potrà fare ritorno nel Regno Sotterraneo, lei, la principessa perduta, fuggita perché sognava il mondo degli umani, e condannata a vagare sulla terra senza memoria. Sembra il finale di una fiaba. Ma quando la magia si rivelerà non meno oscura e terrificante della realtà, Ofelia dovrà scegliere cosa è disposta a sacrificare per salvare se stessa.

IL MIO VOTO








Image result for il labirinto del faunoIspirandosi al celebre film,  Guilleremo del Toro e Cornelia Funke firmano questo romanzo che mi ha catturato dall'inizio alla fine. La storia è sempre quella che conosciamo: ci viene presentata Ofelia, una bambina che ha perso il padre e che è costretta a trasferirsi con la madre, incinta di un uomo cattivo e pericoloso ossia il capitan Vidal, in un vecchio mulino tra le montagne. Qui Ofelia, per non sentire la mancanza del padre e per non perdere completamente l'amore della madre, che vuole assolutamente che la figlia piaccia al capitan Vidal e spinge la piccola a considerarlo suo padre, si immerge sempre di più nella sua fantasia e nelle sue storie, fino a che un giorno, spinta dalla voglia di esplorare quel bosco e quel labirinto accanto a casa, si imbatte in una figura misteriosa, un fauno. Questo le rivela la sua vera identità: Ofelia infatti sembrerebbe essere la principessa perduta del Regno Sotterraneo, fuggita tanti anni prima per vedere il regno umano e poi smarritasi, costretta a vagare sulla Terra senza ricordarsi chi è davvero. Per poter quindi fare ritorno a casa Ofelia deve affrontare tre prove, che la impegnano al massimo e che la costringono a fare decisioni quasi impossibili, nel frattempo però deve anche cercare di restare in vita, visto che il patrigno sembra sempre più determinato a sbarazzarsi di lei. Sarà Ofelia all'altezza della situazione e soprattutto saprà fare le scelte giuste?


Related imageOfelia è la nostra protagonista, una bambina che ha perduto il padre e che si ritrova costretta a cambiare vita da quel momento: la madre infatti non si è più ripresa ma ha continuato a vivere, sperando di poter dare alla figlia un nuovo riferimento maschile, non comprendendo che a Ofelia serve solo la sua mamma e non un sostituto del padre. A complicare le cose è il fatto che la madre abbia scelto un uomo pericoloso e soprattutto crudele come compagno, il quale è attratto da lei solo perchè incinta di suo figlio e non perchè ne è innamorato. Ofelia quindi vorrebbe semplicemente essere accettata dalla madre, la quale invece sembra quasi vergognarsi di lei perchè non accetta così facilmente il capitán Vidal come ha fatto lei.
L'unica maniera quindi che Ofelia ha di proteggersi è quella di fantasticare sulla magia, sulle favole che i genitori erano soliti raccontarle e quindi ad un certo punto diventa difficile per lei capire cosa è vero e cosa no, tanto è infatti che quando si addentra in un labirito poco lontano dalla sua nuova casa, incontra un fauno che la mette alla prova per comprendere se è davvero la principessa perduta del Regno Sotterraneo e se è pronta a tornare a casa. Da quel momento la vita di Ofelia prende una piega completamente inaspettata, magica e pericolosa, ma del resto la sola presenza di Vidal basta a mettere in pericolo la piccola Ofelia, la quale purtroppo si ritrova in mezzo ad una situazione storica e politica a dir poco spiacevole, che purtroppo finisce per avere effetti crudeli sulla sua vita. Ofelia quindi è una ragazza che ha tanto bisogno di affetto, qualcosa che la madre, incinta e sofferente per questo, non può darle e che quindi si immerge completamente in un mondo magico, che potrebbe esistere come no, ma che le da quello che le serve, uno scopo e soprattutto fiducia.


Image result for il labirinto del faunoCosì come il film, anche il romanzo prende vita nella Spagna del 1944, un periodo storico tremendamente importante poichè stiamo parlando della seconda guerra modiale e perchè in questi anni in Spagna ci sono numerosi rivolte al regime franchista e infatti abbiamo il capitan Vidal a contrastare questi ribelli, una persona davvero crudele e meschina a cui importa solo di se stesso e non di altro. Allo stesso modo, oltre all'ambientazione realistica abbiamo anche quella fantasy che coinvolge in particolare Ofelia, l'unica che vede fate aggirarsi attorno alla casa e l'unica che incontra il fauno, quell'essere che le fa comprendere di essere qualcuno di molto più importante di una semplice bambina, una principessa addirittura, perduta ormai tanti anni prima per la sua voglia di vedere il mondo degli umani e per questo purtroppo rimasta intrappolata in questo mondo. E' il fauno a sottoporla a tre prove ed è quindi lui che le fa vivere un'avventura incredibile quanto pericolosa, proprio come accade nel film di tanti anni fa. Quello però che si aggiunge ad una narrazione che già conosciamo è l'inserimento di piccole storie di poche pagine che vanno ad approfondire la storia della casa del mulino e di come tutta la storia di Ofelia di fatto ha avuto origine, sono quindi queste le parti che più ho amato, specie perchè all'inizio contengono sempre un'illustrazione e questo va a rendere il libro ancora più completo, non solo una semplice trasposizione su carta di un celebre film.


Image result for il labirinto del faunoDel resto con Guilleremo del Toro, colui che ha diretto il film, e Cornelia Funke, un'autrice di cui sento tantissimo parlare, non si poteva certo sbagliare e ci si doveva certamente aspettare un prodotto unico e raro, cosa che di fatto questo libro è, non è semplicemente un omaggio ai fan del film, ma è anche un modo per tanti altri di avvicinarsi a questa storia o semplicemente di ritornare in quel mondo magico quanto spaventoso. Infatti chi ha visto il film saprà bene quello che accade e dunque possiamo dire che questo romanzo non è certamente una favola, dove tutto va per il meglio, è una storia tremendamente realistica che sottolinea le varie avversità della vita e di come questa possa andare nel modo peggiore possibile, ma allo stesso tempo porta con sè un messaggio bellissimo e a farcelo capire sono Ofelia, con il suo desiderio di avventura, di affetto ma soprattutto di fare sempre la cosa giusta, e Mercedes, un'altra grande protagonista nonchè una cameriera a servizio di Vidal che però aiuta in segreto i ribelli, tra i quali suo fratello, che ci fa capire che bisogna effettivamente lottare per quello che si ritiene giusto, anche a costo di rischiare la propria vita. Ofelia e Mercedes instaureranno un rapporto speciale, un rapporto molto simile a quello tra madre e figlia ed è quindi anche questo che si esplora nel romanzo ossia la voglia della madre di Ofelia di piacere a tal punto a Vidal da tradire la sua stessa bambina, la quale è costretta a cercare affetto altrove e lo trova, avendo quindi occasione di avere in quache modo ancora una madre che tiene sinceramente a lei e non solo alle apparenze, come invece ora fa la sua.


Image result for il labirinto del faunoLa penna di Cornelia Funke è semplice ma incisiva, tremendamente scorrevole e quindi ci vuole davvero poco per immergersi in questa storia e per divorarsela in poche ore, sia per chi già la conosce sia per chi si approccia per la prima volta a questa storia. Quella creata dalla Funke e da Del Toro è la rivisitazione di un film che sicuramente tutti conoscono e hanno visto almeno una volta, una storia che vuole avvicinarsi anche ai ragazzi per fargli capire che spesse volte la vita non è una favola, non sempre le cose vanno come si vorrebbe e quindi non sempre tutto ha un lieto fine, esistono le tenebre e spesso ne siamo circondati senza nemmeno accorgercene, tuttavia basta trovare il coraggio di opporsi alle ingiustizie per cambiare le carte in tavola e per avere almeno qualche piccolo cambiamento, questo lo dimostra benissimo Ofelia, la quale non solo cerca di combattere le tenebre che la circondano con la fantasia, ma anche con tutto l'amore che nutre per la sua famiglia, un amore che non può fare miracoli ma che finisce per cambiare la vita delle persone a cui tiene. Cornelia Funke e Guilleremo del Toro ci mostrano quello che spesso viene taciuto, la parte più oscura di una storia, quella che purtroppo esiste e che, per quanto crudele, deve essere raccontata per essere compresa e combattuta. Io mi sono terribilmente innamorata di questo libro, non avrei potuto chiedere di meglio e, per quanto a volte non sia facile da leggere, lo ritengo un romanzo che tutti dovrebbero inserire nelle proprie liste, sia adulti e piccini, perchè ha quel qualcosa di speciale e di oscuro che inghiotte il lettore fin dal principio e che non lo lascia andare, anche dopo essere arrivato all'ultima pagina e aver chiuso il libro, resta con noi per molto tempo perchè ha qualcosa di unico al suo interno.





si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio.



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