Nona Grey è solo una bambina di otto anni quando la conosciamo, una protagonista che non ha mai avuto troppa fortuna nella vita e che improvvisamente si ritrova a dover proteggere quella che reputa un'amica da chi, come sempre, crede che avere potere equivalga ad essere al di sopra delle leggi. Nona non può che lottare per non piegarsi alle regole di chi è benestante e così facendo non può che mettersi nei guai, infatti non tarda ad arrivare per lei e la sua amica una condanna per omicidio. Ed è proprio nel momento in cui Nona sta pe affrontare la sua sentenza che interviene una donna a suo beneficio, Suor Glass, la Badessa del Convento della Dolce Misericordia, un luogo speciale dove le allieve che entrano al suo interno non solo studiano per diventare delle suore devote, ma di fatto delle assassine letali e silenziose. E' quindi in questo momento che si apre per Nona una nuova occasione di vita, perchè sebbene sia piccola e denutrita, il suo potenziale e soprattutto il suo dono è immenso, tale da rischiare qualsiasi cosa da parte di Suor Glass per poterla trarre in salvo dalla sua accusa, anche se purtroppo non può fare nulla per l'amica della ragazza. All'interno del Convento, un percorso di studio che dura ben dieci anni, Nona dovrà apprendere tutte le nozioni fondamentali per diventare chi è destinata ad essa, cercando di restare in vita perchè ci sono tante persone che la detestano e la vogliono punire per il suo passato, così come tanta altre all'interno del Convento non sono felici di averla come amica, per cui il destino crudele da cui Suor Glass ha strappato Nona, potrebbe essere servito solo a renderle la vita più difficile, ma Nona non è certamente una ragazza che si piega facilmente agli altri, è una protagonista che lotta contro le ingiustizie e soprattutto è determinata ad avere il suo giusto posto nel mondo.
E' sicuramente innovativa la scelta di Lawrence di incentrare la sua storia su un Convento di suore, tuttavia mette in chiaro fin da subito che non ci troviamo davanti ad un luogo di culto come tanti altri, nel Convento dell Dolce Misericordia infatti si studia per diventare sorelle devote certamente, ma anche letali assassine. Il percorso di formazione e di studi è molto lungo, dura ben dieci anni, ma è necessario per far apprendere tutte le informazioni che possono servire alle loro apprendiste, le quali devono studiare l'arte della lotta sia con armi che senza, tutti i veleni possibili ed immaginabili, insomma devono immergersi totalmente in una nuova vita e non è un caso se, una volta arrivati ad un bivio, si possa scegliere il proprio nome, come se si rinascesse, se il passato venisse dimenticato con un colpo di spugna per essere qualcun altro. Questo percorso non può che portare a quattro risultati, quattro scelte che andranno a determinare il futuro di queste ragazze e infatti è possibile diventare Spose dell'Antenato, una semplice vita di preghiera e servizio, contraddistinta dalla tonica nera; oppure è possibile diventare Suore Marziali, donne esperte del combattimento e quindi vestite di rosso; e ancora Suore di Discrezione, dove è essenziale non dare nell'occhio, una spia di fatto, quindi non può che essere il grigio il loro colore ed infine ci sono le Suore Mistiche, coloro capaci di percorrere il Sentiero e quindi hanno il blu a distinguerle. Non è una scelta facile, ma il percorso per decidere il futuro è lungo e pieno di insidie, così come lo è il mondo stesso che ci dipinge l'autore. Infatti nel romanzo creato da Lawrence esistono ovviamente differenze di ceto sociale e questo significa che è chi è ricco e facoltoso ad avere il potere, è capace di piegare anche la persona più nobile d'animo, se si può comprare, persone che quindi sono abituate ad ottenere quello che vogliono e che quindi sono disposte a tutto per questo, anche a prendersela con una semplice bambina di otto anni.
Era da tanto tempo che aspettavo questa storia e, sebbene l'autore non brilli per i suoi comportamenti, penso che si debba discernere la persona dietro la storia dalla storia stessa, per cui la mia idea di immergermi in questo libro non è affatto cambiata nel tempo. Nona Grey è una storia che si compone da tre romanzi, che noi troviamo racchiusi in un unico volume, ma di cui io vi parlo in tre recensioni diverse perchè sono appunto storie che si evolvono e che cambiano con la sua protagonista e parlarne in una recensione unica sarebbe impossibile. Ci sono tante cose da dire su questo primo libro: in primis si comprende bene essere un romanzo introduttivo, una storia che getta le fondamenta per qualcosa di molto più grande ed incredibile, e questo romanzo ne risente molto. La prima parte della storia devo dire mi ha presa fin da subito, si è distinta per le sue imprevedibili scelte narrative e per la sua crudezza, una storia oscura che ha ancora tanto da dare e che si evolve all'interno del romanzo stesso, anche se ad un certo punto per me c'è stato un brusco rallentamento, come se una volta preso il via, l'autore si dovesse fermare per lasciare ancora arrivare il meglio. Lo stile di Lawrence, e spesso di tanti autori maschili, al principio per me è stato un poco ostico, solo verso metà del primo sono riuscita ad entrare davvero in sintonia con la storia e questo sforzo iniziale è stato decisamente ricompensato perchè Mark Lawrence ha in serbo grandi cose per la sua protagonista e questo primo romanzo è solo un piccolo pezzettino di un puzzle che merita di essere terminato. Nona Grey è l'inizio di qualcosa di completamente nuovo e originale e, se il primo libro serve da introduzione, non potete capire il netto cambio di tono del secondo, di cui vi parlo domani, che non può che far completamente appassionare il lettore alle avventure di Nona.
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