Review "La felicità sulla porta di casa" di Jason F. Wright

 Bookspediani oggi vi parlo di La felicità sulla porta di casa" di Jason F. Wright, un romanzo che penso tutti dovrebbero leggere ma soprattutto tenere bene a mente.

Titolo: La felicità sulla porta di casa

Autore: Jason F. Wright

Editore: Garzanti
Genere: Fiction
Data di uscita: 12 Novembre 2020

È il 25 dicembre quando Hope Jensen riceve un dono inaspettato: sulla porta di casa trova un barattolo di vetro pieno di monete, avvolto in un grande fiocco rosso. Nessuna traccia del mittente, nessun biglietto. Il regalo, però, riesce a strapparle un sorriso, dopo tanto tempo. Questo, per lei, è un Natale particolarmente difficile, perché ha appena perso la donna che l’ha cresciuta come una figlia. Quando, grazie al suo talento di giornalista, Hope scopre di non essere l’unica persona ad aver ricevuto un «barattolo di Natale» da parte di un benefattore anonimo, non riesce a crederci. Si trova di fronte a una vera e propria gara di solidarietà, un’iniziativa ispirata da sentimenti di amore e gentilezza. Un piccolo gesto, capace di cambiare la vita di persone che attraversano un momento di sofferenza. Per questo, ognuno di loro decide di farlo proprio e di ricambiarlo. Hope deve scoprire dove tutto ha avuto inizio, perché trovare quel barattolo le ha aperto gli occhi sulla magia delle luci che addobbano la città. Ha fatto crescere dentro di lei un senso di speranza che credeva perduto. Ancora non riesce a immaginare dove la porterà quella ricerca, ma in fondo il desiderio più bello è quello che non abbiamo mai espresso.

IL MIO VOTO

Hope è la protagonista di questo romanzo, una ragazza che ha conosciuto il potere della bontà fin da bambina: infatti la sua vera madre è stata costretta a lasciarla andare non perchè non la amasse ma perchè non aveva modo di prendersi davvero cura di lei. Per fortuna ha trovato una donna che l'ha sempre trattata come una figlia, l'ha circondata da affetto e amore e questo le ha dato la possibilità di sbocciare e di perseguire i suoi sogni. Infatti Hoper fin da piccola si è dimostrata un'ottima studentessa e il suo percorso l'ha portata a cercare lavoro come giornalista, lei che è sempre stata molto brava con le parole, tanto che la sua gavetta non è durata poi molto. Però se nell'ambito lavorativo ha avuto fortuna, in quello privato le cose non sono andate altrettanto bene e infatti ora che si avvicina il Natale e si ritrova sola, per Hope non è facile affato questa situazione. A complicare le cose ci si mette un furto avvenuto in casa sua che la fa sentire violata nel profondo: non sono tanto i soldi rubati a farla stare male, quanto il fatto che la sua vita è stata invasa da degli sconosciuti. Eppure in questo momento grigio c'è una piccola luce: trova infatti un barattolo che contiene delle monete, non tante quanto quelle che le sono state rubate, ma che in qualche modo le donano speranza, la fanno sentire apprezzata. Da giornalista quale è tuttavia non può certo lasciare perdere questa storia, soprattutto perchè scopre che non è stata la sola a ricevere questo barattolo e quindi Hope non può che fare quello che sa fare meglio: indagare su questa storia, non potendo prevedere però che la verità le darà molto di più di un semplice articolo sul giornale. Hope è una ragazza davvero speciale, una persona determinata ad andare fino in fondo alle cose, una ragazza che non si abbatte mai e che cerca sempre di farsi forza, anche nei momenti peggiori, una protagonista che porta quindi ottimismo.

In un mondo in cui si è di fatto gelosi di tutti, in cui ci si tiene stretti le cose che si hanno e soprattutto raramente si è disposti a prestare soldi, che vengono sempre meno, figurarsi regalarli come se niente fosse, questo romanzo acquista un'importanza unica. L'idea di base è semplicemente magica: in qualche modo qualcuno sa che altri hanno più bisogno di quei soldi e sembra riuscire a capire il perfetto momento per farglieli avere. Tuttavia non sono solo i soldi ad importare, questi permettono certamente di mettere in ordine un pezzo della propria vita, ma è il gesto stesso a cambiare tutto. Per una volta le persone si sentono viste, non sono più invisibili e questo gesto così disinteressato e unico porta le stesse persone che hanno ricevuto il barattolo ad essere più disponibili per gli altri, più aperti e disposti a fare del bene, proprio come è stato fatto a loro. Del resto il romanzo ha una morale davvero unica: si raccoglie quello che si semina e in questo caso solo ed esclusivamente del bene. Non nego infatti che, una volta arrivati a scoprire la verità su questi barattoli, la fine della storia mi ha semplicemente commossa perchè si fanno questi gesti spesso disinteressati, senza pretendere nulla in cambio e sapere che invece in qualche modo si è riusciti a cambiare la vita delle persone con un pizzico di amore e considerazione e che queste persone non solo non l'hanno dimenticato, ma a loro volta hanno fatto del bene, soprattutto lo hanno restituito a chi ha fatto partire il tutto, mi ha semplicemente scaldato il cuore e devo ammettere che è una lettura che è arrivata davvero nel momento giusto, perchè insegna ad apprezzare i piccoli gesti e a farci capire che sono proprio questi quelli che potrebbero cambiare la vita di una persona.

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