Bookspediani oggi vi parlo di "Capriole sull'asfalto" di Adriana Merenda
Autore: Adriana Merenda
Editore: Giunti
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 24 Marzo 2021
Federica ha 13 anni, frequenta la terza media e si è da poco trasferita in città da un piccolo paese. Per lei, così abituata al verde e agli animali, la città appare grigia e fredda. Ma, per fortuna, piano piano scopre di non essere poi così sola. Sull’autobus c’è Maraf, costretto a subire le angherie dei soliti bulli, in classe ci sono Simone e Laura, e in piscina Mauro... Purtroppo a scuola ci sono anche i bulli, e sarà con loro che Federica e i suoi nuovi amici dovranno scontrarsi durante tutto l’anno, tra paure, insicurezze, primi batticuori e tanta voglia di cambiare e crescere. I Cactus raccontano con leggerezza la realtà quotidiana dei ragazzi: i problemi, i timori e i sogni di chi sta cambiando sguardo. Con gli occhi, e le spine, di chi non è più bambino.
IL MIO VOTO
Federica è la protagonista principale di questo romanzo, una ragazzina di tredici anni che insieme ai genitori si trasferisce in una nuova città e questo per lei significa grandi cambiamenti. Non solo infatti ha lasciato il luogo che conosceva, così come gli amici che aveva, ma ora è costretta a ricominciare da capo sia per quanto riguarda la scuola sia per quanto riguarda la città in cui vive. Non è semplice per lei adattarsi ad una nuova vita e questo viene reso ancora più complicato dalla scuola e dal tragitto per arrivarci. Infatti per poter andare a seguire le lezioni è costretta a prendere l'autobus, dove ovviamente ci sono ragazzi che si divertono a prendere in giro gli altri, così come a scuola non mancano ragazzi pronta a metterla in imbarazzo e in difficoltà. I suoi primi giorni non vanno certo come previsto, tante sono le cose che deve sopportare come vedersi piombare nello spogliatoio femminile i ragazzi pronti a metterle formiche nella felpa, ma di fatto a farle pensare il peggio. Federica non può quindi che sentirsi estremamente sola, non sa con chi può parlare della situazione e decide per il momento di restare in silenzio. A farle compagnia in questo nuovo viaggio ci sarà Laura, l'unica che prenderà le sue parti e che avrà il coraggio di aiutarla, così come Simone il quale non esita a farsi avanti e infine Maraf, un ragazzo egiziano che come lei è costretto a subire continui sfottò per il colore della sua pelle, per il suo nome insomma per qualsiasi cosa rimarchi la sua diversità. E nel frattempo, in mezzo a tante persone che cercano di rendere la vita di Federica un inferno, arriva anche Mauro, un ragazzo che le fa battere il cuore per la prima volta. E' facile quindi rivedersi in Federica, una ragazzina che deve pagare lo scotto di essere la ragazza nuova e quindi di venire derisa, una ragazza che non sa se tenersi tutto dentro o dire la verità sui bulletti della scuola ma che, per fortuna, in questi momenti difficili riesce anche a trovare amici pronti a sostenerla e a conoscere cosa significa essere innamorati.
Questo romanzo a mio avviso è uno di quei titoli che bisognerebbe mettere obbligatori come letture sia alle medie che alle superiori, per far capire ai ragazzi quanto può essere di impatto subire atti di bullismo, quanto può cambiare la vita e a volte renderla insopportabile. E' quindi il bullismo la tematica primaria di questa opera e la vediamo attraverso Federica, la quale deve pagare lo scotto di essere la ragazza nuova e quindi un nuovo bersaglio per i ragazzi, che si divertono a tenerla sulle spine senza davvero farle sapere come intendono torturarla. Ma quello che fa ancora più male è che manca proprio anche la solidarietà tra ragazze stesse, infatti la presenza di Federica scombussola l'equilibrio che la ragazza più famosa della scuola, Tania, aveva tanto lottato per avere e questo spinge la ragazza stessa a tentare di metterla nei guai, come se fosse colpa sua essere la nuova arrivata. Questo devo ammettere mi ha fatto più male, perchè se c'è qualcosa di più brutto di essere bullizzati dai ragazzi della scuola, è ancora più grave che le ragazze si mettano contro le altre, non unendo le forze quando invece ce ne è fin troppo bisogno. Ma in mezzo a questi momenti bui che Federica, e il lettore stesso insieme a lei, vive, per fortuna c'è un piccolo spiraglio di luce e questo ha il nome di Simone e Laura, gli unici due ragazzi che hanno il coraggio di andare contro i compagni e non solo aiutano Federica, ma ben presto fanno squadra per sostenersi, diventando amici. L'amicizia quindi è un'altra tematica importante, che ci mostra come a volte possa essere una vera e propri ancora di salvezza, così come anche le prime cotte possono in qualche modo cambiare la vita e questo Federica lo proverà con Mauro. Federica infatti ha una vera e propria fobia per le farfalle, ma non può fare a meno di sentirle nello stomanco ogni volta che vede Mauro e qui la vediamo in tutte le sue insicurezze e paure tipiche di una ragazzina di tredici anni alle prese con la sua prima cotta, un qualcosa che l'autrice ha saputo raccontare molto bene.
Capriole sull'asfalto è un nuovo romanzo della collana I Cactus, che ho avuto modo di scoprire di recente e di cui mi sono innamorata, infatti non vedo l'ora di recuperarli tutti. La prima cosa che mi ha catturato di questa lettura è sicuramente la copertina, ma basta leggere la trama per innamorarsi totalmente della storia e della tematica che tratta, il bullismo appunto.
Adriana Merenda infatti, con uno stile molto semplice, diretto e di impatto ci conduce dentro la vita di Federica, una ragazzina di tredici anni che una volta arrivata in una nuova scuola è costretta a subire le angherie dei nuovi compagni maschi, ma anche femmine, per cui il suo inserimento nella nuova normalità non sarà affatto semplice. E' Federica principalmente a raccontare questa storia, ma a lei si uniscono anche le voci di quelli che presto diventeranno i suoi amici, un ragazzo e una ragazza pronti a difenderla, ad aiutarla e aiutarsi a vicenda in questi momenti difficili e mi riferiscono a Laura e Simone, due personaggi che ho amato molto insieme a Federica, che ovviamente è quella con cui sono entrata più in sintonia. Adriana Merenda ha creato una storia davvero molto realistica, raccontata senza troppi fronzoli e affrontata nel modo giusto per far capire quanto il bullismo intacca la vita delle persone ed è per questo che per me è una lettura che non può che essere perfetta per i ragazzi delle medie e superiori, perchè potrebbero imparare davvero tanto da questa storia.
Capriole sull'asfalto è una storia per ragazzi, ma che colpisce dritto al cuore anche gli adulti quindi non posso che consiglairvela.
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