giovedì 1 aprile 2021

Recensione "Ragione e sentimento" di Joanna Nadin

 Bookspediani, oggi vi parlo di "Ragione e sentimento" di Joanna Nadin 



Titolo: Ragione e Sentimento
Autore: Joanna Nadin
Editore: Il battello a vapore
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 16 Marzo 2021
 

Elinor e Marianne sono sorelle ma non potrebbero essere più diverse: una è saggia e riservata, l'altra leggera come il vento. Una cosa però le accomuna: sono entrambe innamorate! Per trovare la felicità, dovranno imparare una dall'altra, perché solo nell'equilibrio tra la ragione di Elinor e il sentimento di Marianne si nasconde il segreto dell'amore perfetto... Il classico di Jane Austen in una veste fresca e originale, con illustrazioni semplicemente... adorabili.

IL MIO VOTO


Se devo essere completamente sincera, una delle opere di Jane Austen che non avevo mai letto era proprio Ragione e Sentimento per cui non potevo che prendere la palla al balzo e scoprire finalmente questa storia, che tutti amano. Le protagoniste di questo romanzo della Austen sono Elinor e Marianne e di fatto le due, sebbene siano sorelle, non potrebbero essere più diverse e infatti il titolo del libro richiama proprio le loro caratteristiche. Elinor è quella più timida e riflessiva, quella che pensa e ripensa mille volte prima di agire ma anche di buttarsi nelle cose più importanti, come per esempio nell'amore. Marianne è invece quella più impulsiva, quella che non esita a riconoscere l'amore e ad inseguirlo, senza pensare alle conseguenze o addiriturra pensare di chi si sta innamorando, perchè totalmente guidata da questo sentimento. Entrambe le sorelle quindi, seppur diverse, sono innamorate e quindi non possiamo che vedere come le due reagiscono a questo sentimento, spesso rischiando la seconda, mentre invece facendosi da parte la prima per non rischiare di rovinare nulla, eppure insieme le due sorelle capiranno che a pensare troppo all'amore si sbaglia, così come a riflettere a fondo sulle cose e del resto se si usa la testa non si ama con tutto il cuore, per cui non si può che trovare un equilibrio tra ragione e sentimento. Paradossalmente ho amato più Marianne, è sicuramente impulsiva ma è una ragazza che ci mette tutta se stessa, a volte sbaglia e spesso rimane ferita, ma almeno può dire di averci provato. Elinor è sicuramente più riflessiva e più disposta a pensare alla felicità degli altri che alla propria, ma questo non toglie che anche lei abbia sentimenti solo non è vittima oppure non ha ancora trovato la persona giusta pronta a farla smettere di pensare troppo alle cose, alla fine però sono due sorelle diverse che in qualche modo riescono ad essere il perfetto equilibrio l'una dell'altra, proprio come dovremmo riuscire a fare noi.


La prima cosa che bisogna tenere in mente, una volta che ci si immerge in queste storie, è il fatto che ci ritroviamo in un'epoca completamente diversa dalla nostra, dove di fatto le donne non avevano ancora gli stessi diritti di oggi (e ci sono ancora tanti passi da fare avanti), per cui il loro ruolo era di fatto limitato a trovare un buon marito sia per se stesse che per la loro famiglia, perchè ovviamente doveva essere accettato da tutti. In questo caso abbiamo due sorelle innamorate, entrambe probabilmente della persona sbagliata, che cercano di capire come comportarsi, una pensa prima di buttarsi mentre invece l'altra è talmente precipitosa da non aspettare nemmeno una proposta ufficiale ma si affida solo ai sentimenti, a quello che vede e sente. 
La figura delle due sorelle non è qualcosa di casuale, perchè l'autrice ci vuole far capire che è giusto amare con tutto il cuore, così come però è anche corretto porsi delle domande, ragionare prima di buttarsi totalmente e quindi il tema di base non può che essere trovare un equilibrio tra la ragione e il sentimento, la stessa cosa che capiranno presto anche Elinor e Marienne. 
Ma non è solo questo tema ad essere approfondito, quanto anche il fatto che spesso le apparenze ingannano e infatti con occhi innamorati spesso non si vedono le imperfezioni e si rischia di accettare la proposta di una persona sbagliata, mentre invece bisogna cercare di vedere e conoscere soprattutto chi si ha davanti, prima di dare via il proprio cuore.

Joanna Nadin firma questo adattamento non in chiave moderna, ma certamente più accessibile ai lettori più giovani e perchè no anche agli adulti che, come me, ancora non hanno avuto modo di conoscere tutti i romanzi della Austen, aiutata anche dalla bravura di Églantine Ceulemans che si occupa delle illustrazioni che compaiono quasi ad ogni pagina e che lo rendono più unico che mai. Joanna Nadin, con uno stile molto semplice, diretto e scorrevole, ci trasporta completamente in una storia che fa battere il cuore e fa conoscere due sorelle che sicuramente devono trovare equilibrio tra ragione e sentimento per quanto riguarda l'amore verso gli uomini, ma che mette in risalto anche il bellissimo rapporto tra le due che non ha bisogno di essere contenuto, perchè insieme sono sempre pronte a spronarsi, sostenersi e proteggersi nonostante tutto. Ragione e sentimento devo ammettere che non è una storia semplice, tantissimi sono i personaggi e tante le relazioni tra di essi, per cui non posso che ringraziare la presenza di questa serie per rendere storie di questo calibro così accessibili, in modo tale da renderle anche più moderne che mai perchè la struttura della storia è certamente mantenuta ma è la sua semplicità a spiccare e a convincere il lettore che Jane Austen è un'autrice che sa il fatto suo e che vale la pena leggere. Il compito di Joanna Nadin non era affatto semplice, eppure ci ha regalato una storia che, una volta scoperta, non si può che amare.





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