martedì 30 marzo 2021

Recensione "Scomparso" di Guido Sgardoli

 Bookspediani oggi esce anche "Scomparso" di Guido Sgardoli e io ve ne parlo subito.



Titolo
Scomparso
Autore: Guido Sgardoli
Editore: Einaudi Ragazzi
Genere:Libri per ragazzi
Data di uscita:30 Marzo
 2021


Chi ha ucciso l'ex capo della polizia Tony Malden? Cosa si cela dietro l'amnesia di Adam? Una serie di scatole cinesi per arrivare alla verità. Un intricato caso di omicidio risolto da un ragazzino con la passione per i giochi di ruolo.

IL MIO VOTO

Jupiter è un ragazzino molto particolare, un personaggio che viene definito poco socievole e che infatti notiamo essere spesso solo, tuttavia questo non lo ferma dalla noia. Jupiter è infatti un ragazzino bizzarro e incredibilmente intelligente che ama i giochi di ruolo e che ha inventato lui stesso il suo personale gioco, dove è allo stesso tempo la mente creativa e un concorrente. Jupiter, che quando si focalizza solo sul gioco è Julius, si ritrova per sbaglio coinvolto in un caso di omicidio, o meglio in un momento in cui veniva bullizzato e preso in giro, come al solito, è intervenuto un ragazzo per proteggerlo che poi gli ha lasciato una foto ed è sparito nel nulla. Poco dopo però Juniper lo ritrova proprio come possibile colpevole dell'omicidio di un ex capo della polizia e il ragazzo non può che farsi mille domande su quello sconosciuto: come è possibile che poco prima fosse pronto a salvarlo da bulli e nel momento dopo fosse pronto a compiere un omicidio? E soprattutto, che significato ha la foto che gli ha lasciato? Per un ragazzino con la passione per i giochi di ruolo, immedesimarsi in questa storia è un attimo e la sua voglia di trovare la verità si mischia alle indagini della polizia, pronta a trovare anch'essa la verità, solo che Juniper ha una marcia in più perchè non si basa su pregiudizi e continuando a scavare non potrà che trovare la verità.
Ho adorato Juniper come personaggio, un ragazzo che è certamente solo e non sempre compreso, nemmeno dalla sua stessa famiglia, che ha trovato un modo di evadere dalla realtà tramite i giochi di ruolo, qualcosa di completamente innocente che non solo lo tengono occupato ma gli permettono di aiutare un ragazzo con cui sente una qualche tipo di affinità. E' un ragazzino sveglio, ironico e divertente che deve spesso affrontare critiche e derisioni, ma questo non lo ferma mai dall'essere sempre se stesso.


Se da una parte quindi abbiamo Juniper come narratore in prima persona, dall'altra c'è una terza voce narrante che segue Adam e la polizia impegnata nel suo caso. Adam è infatti il ragazzo rinvenuto nel luogo del delitto, la cui vittima è un ex capo della polizia per cui il caso non può che essere di grande rilievo e tutte le prove sembrano indicare Adam come il colpevole, un ragazzo che non sembra ricordare come è arrivato a casa dell'uomo ne tanto meno cosa è accaduto, un ragazzo che non fa che ripetere il nome Adam ma che non è sicuro nemmeno di se stesso. Ovviamente la polizia è la prima a credere alla sua colpevolezza, il caso sembra chiarissimo e tutti gli elementi sono davanti ai loro occhi, mentre invece per Adam che non sembra davvero capire quello che sta accadendo attorno a lui, tutto è confuso e l'unica a credere in lui è una dottoressa che cerca in tutti i modi di arrivare alla verità, aiutandolo come può. E più il caso diventa di spicco, più la verità chiede di venire a galla e la polizia, scavando non potrà che arrivare
Se da una parte abbiamo quindi Juniper, un personaggio bizzarro ma divertente e solare, dall'altra abbiamo un ragazzo che non sembra rendersi conto di quello che sta accadendo nella sua vita e una schiera di poliziotti pronti a condannarlo solo perchè le prove sembrano tutte indicare questo sconosciuto come colpevole, la parte che riguarda Adam è quindi sicuramente molto più seria e complessa ed è difficile credere davvero a quello che si legge perchè nessun personaggio sembra essere pronto alla verità.


Ho già letto parecchi romanzi di Guido Sgardoli e ho quindi potuto apprendere molto presto la bravura di questo autore, per cui non ho avuto esitazione nel buttarmi subito su questa nuova storia che è un bellissimo thriller per ragazzi, ma anche per tutti gli altri lettori perchè molto più complesso e intricato di tanti romanzi per adulti. Non posso ovviamente parlare troppo della trama, altrimenti vi rovinerei questa storia pazzesca, posso solo dirvi che la narrazione si divide tra la prima persona di Jupiter che segue il ragazzo nelle sue indagini e che rende la storia un poco più ironica, e poi c'è la terza persona singola che invece si occupa di seguire Adam e come si svolgono le indagini della polizia sul caso. Inutile dire quindi ci si ritrova totalmente immersi nella storia, nulla è lasciato al caso e ci si ritrova subito coinvolti in questa avventura, tanto che si vuole leggere di volata il libro per arrivare alla soluzione del caso. Ma l'autore non vuole raccontarci solo la risoluzione di un mistero, ne approfitta per parlare di tante altre tematiche che possono essere il venire bullizzati perchè si è nel proprio mondo e ancora quanto molto spesso le apparenze possano ingannare, quanto sia facile dare da bere agli altri un'idea di noi stessi che non corrisponde a verità. Scomparso è una bellissima storia che mi ha colpito molto, a volte mi sono sentita un poco un'estranea nel mondo di Juniper ma questo non mi ha impedito di godermi appieno questa lettura studiata davvero nei minimi particolari, dove niente è affidato al caso. Insomma Guido Sgardoli è un grande autore e ogni volta lo dimostra, personalmente non mi dispiacerebbe se questo fosse il primo romanzo di una serie, ci vedo ancora tanto da dire, chissà!









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