Review "Storia di ragazzi difettosi" di Valentina Sagnibene

Bookspediani oggi vi parlo di "Storia di ragazzi difettosi" di Valentina Sagnibene

 

Titolo: Storia di ragazzi difettosi

Autore: Valentina Sagnibene

Editore: Piemme

Genere: Libri per ragazzi

Data di uscita: 7 Settembre 2021

Arianna vive con la zia, e dei genitori non sa nulla: questo è il pezzo che manca alla sua vita, che la fa sentire diversa. Difettosa. Un giorno conosce Mia, tredici anni come lei, ma per il resto del tutto diversa: Mia è spavalda, esuberante, non ha paura di dire la sua, anzi sembra non aver paura di niente. Nemmeno dei bulli del quartiere, che per la prima volta si trovano di fronte qualcuno che alza la testa e non vuole subire. Ma come insegnano le serie tv, niente è come sembra, e proprio lo scontro tra i bulli e le ragazze darà a ciascuno l'occasione per gettare la maschera e scoprirsi più vero. Fragile, imperfetto, eppure prezioso.

IL MIO VOTO

Arianna è la protagonista di questa storia, una ragazzina di tredici anni che si sente difettosa: a scuola non ha tanti amici, le uniche persone con cui parla e con cui si sente al sicuro si trovano online e sono degli amanti di Stranger Things, proprio come lei e con questi ragazzi può essere chiunque e forse proprio perchè si trova dietro ad uno schermo ha anche più coraggio, rispetto a quando si trova a dover parlare di persona, dove tutte le sue insicurezze escono fuori.

Arianna dei suoi genitori non sa nulla, vive con la zia, la quale è spesso molto severa con lei e soprattutto la tiene a distanza, a rimarcare quindi che la ragazza non è degna nemmeno del suo amore, l'unica cosa che ha Arianna dei suoi genitori è un medaglione, che è difettoso quasi quanto lei e non si apre, ma averlo sempre con sè la aiuta nei tanti momenti di difficoltà che ha, soprattutto a scuola, dove spesso viene presa di mira da Enea e il suo gruppetto di bulli. Sarà solo l'arrivo di una nuova ragazza nel quartiere, Mia, a cambiare il suo mondo. Mia infatti è una persona che non sembra avere paura di nulla, non teme i bulli e se prima sembra avere una storia con Enea, quando questa finisce poi non teme vendetta, anzi tiene testa ai ragazzi, catturando l'attenzione delle altre. Mia è l'opposto di Arianna, non ha paura di rispondere e non ha paura di osare, ha due genitori che la amano anche se forse non la comprendono appieno e la loro amicizia è alquanto improbrabile, viste le tante differenze, eppure loro, così come Enea e altri ragazzi sono più simili di quanto credono perchè tutti a loro modo difettosi, o meglio è così che si vedono, in realtà sono semplicemente dei ragazzi che devono affrontare delle difficoltà nella vita e sono imperfetti, ma questo è un punto di forza per loro.

Le tematiche che affronta Valentina Sagnibene in questo romanzo penso possano riguardare non solo i ragazzi ma anche gli adulti.

In primis abbiamo una ragazza che non ha un rapporto con i genitori, non sa nulla di loro e ha una zia che non le da l'amore di cui ha bisogno, per cui è naturale che si senta sbagliata e fuori posto ma così come lei, anche tanti ragazzi che vivono con i genitori e che non vengono capiti o ascoltati non possono che sentirsi in qualche modo difettosi, non meritevoli di affetto e sta nelle persone adulte far capire ai ragazzi che non sono sbagliati, che non c'è nulla di male ad essere imperfetti, ma in qualsiasi modo sono, li si ama sempre e comunque. Queste situazioni a casa spesso danno vita a determinati comportamenti sui ragazzi, per esempio se a casa non si sentono in controllo o comunque non amati e compresi, non possono fare altro che esercitare il controllo in un luogo in cui si sentono protetti e soprattutto contro chi pensano non possa ribellarsi e infatti abbiamo spesso episodi di bullismo rivolti ad Arianna, che non tenta mai di difendersi se non quando arriva Mia, una piccola ribelle che vuole solo essere ascoltata una volta ogni tanto. E qua entra in gioco il tema dell'amicizia, qualcosa che deve nascere spontaneo e che prende tanto, perchè bisogna fidarsi di una persona, aprirsi e mettersi in mano a questa, qualcosa di cui Arianna non è capace a fare ma a poco a poco imparerà a fidarsi di Mia. Per Arianna, come per tanti altri, è più facile essere capita online ma questo non significa che chattare con qualcuno che non ci conosce nel nostro quotidiano o non ci vede sia meno importante, è un modo come un altro di parlare con qualcuno e vincere a poco a poco le proprie insicurezze

Ho avuto il piacere di conoscere Valentina Sagnibene come autrice l'anno scorso, in un romanzo che mi ha davvero emozionato tantissimo e quando ho visto in uscita una sua nuova creazione, non mi sono fatta certo pregare per leggerlo, volevo assolutamente scoprire la sua nuova storia e ovviamente me ne sono innamorata.

Lo stile della Sagnibene è molto semplice e diretto, la sua penna, così come la sua storia, è molto scorrevole e di conseguenza è incredibilmente facile leggere tutto d'un fiato questa storia, innamorandosi di questa e in modo particolare della sua protagonista, Arianna, una ragazza difettosa a detta sua ma che è semplicemente timida e insicura e deve prima trovare se stessa e crescere, per poter cambiare, cosa a cui assisteremo pagina dopo pagina.