martedì 26 ottobre 2021

Recensione "Pax - Il viaggio verso casa" di Sarah Pennypacker

 

Bookspediani oggi esce "Pax - Il viaggio verso casa" di Sarah Pennypacker e io ve ne parlo subito!


Titolo: Pax - Il viaggio verso casa
Autore: Sarah Pennypacker
Editore: Rizzoli
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita:  26 Settembre 2021



È passato un anno da quando Peter e la sua volpe Pax si sono visti l'ultima volta. Un tempo erano inseparabili, ma ormai conducono vite molto diverse. Pax e la sua compagna Peloritto hanno avuto una cucciolata, che devono accudire e proteggere dai pericoli del mondo. Nel frattempo Peter, ormai orfano di guerra, lascia Vola, la donna che l'aveva accolto in casa sua, perché intende arruolarsi nei Soldati dell'Acqua, un corpo di volontari chiamati a ripulire fiumi e laghi dagli inquinanti che vi sono stati riversati durante la guerra. Il ritorno verso casa porterà Peter e Pax a riannodare quel legame che avevano intrecciato tanto tempo prima e che sembrava ormai reciso... L'atteso seguito di Pax non è solo la storia mozzafiato di una grande amicizia tra una volpe e un ragazzo, ma è anche la celebrazione del potere curativo dell'amore, e della forza che ognuno di noi può trovare in sé per uscire dalla propria solitudine. 

IL MIO VOTO

E' passato un anno da quando Peter e Pax si sono separati e sebbene un anno possa volere dire tutto e niente, tantissime cose sono cambiate. Peter aveva già perso la madre e come famiglia gli era rimasto solo il padre e il nonno, dover rinunciare a Pax è stata la cosa più difficile che abbia mai dovuto fare e sebbene lo abbia fatto per il suo bene, quel senso di colpa ancora dopo tanto lo divora e l'aver perso il padre poco tempo gli ha dato il colpo di grazia e per questo si sente come se non meritasse amore, ne da Vola che è sempre stata una persona speciale per lui ne dal nonno. Peter è infatti deciso ad unirsi ai Soldati dell'Acqua, per aiutare gli altri ma anche per allontanarsi da quel posto che è casa che non sente suo.
Per Pax invece la vita è cambiata parecchio: i primi tempi sono stati duri, ma poi ha incontrato altre volpi ed è tornato a poco a poco nel suo habitat naturale, libero come dovrebbe essere una volpe. Non solo, Pax è anche diventato papà di tre piccoli cuccioli e questo lo rende pieno di orgoglio, ma allo stesso tempo preoccupato per il destino dei piccoli, sempre da proteggere e da custodire. Pax comunque non ha certo dimenticato il suo umano, quel ragazzo che lo ha salvato e lo ha aiutato tanto nel momento del bisogno e infatti non è una volpe che porta rancore, anche perchè il suo destino e quello del suo ragazzo sono destinati ad incrociarsi di nuovo in un modo impossibile da prevedere ma che darà vita a qualcosa di incredibilmente speciale. Peter è un personaggio che si può odiare al principio, determinato ad essere scontroso e cattivo con tutti, pronto a recidere tutti i rapporti famigliari che fa perchè pensa di non meritarseli, insomma un ragazzo che deve ancora elaborare il lutto per una parte di sè che ha perso, per il padre e per Pax. Pax invece è il solito, quella volpe che si fida delle persone e degli animali giusti che ora però è un padre e come tale deve prendersi sempre cura dei piccoli, anche se non sempre è facile prendere decisioni a riguardo, che si rivelano giuste ma difficili.


Ho letto Pax tanti anni fa, appena uscito, e devo dire che è stato subito amore per questo titolo e mai avrei immaginato di ritrovare Peter e Pax in una seconda avventura, ammetto che avevo anche un po' di paura perchè il primo libro mi aveva distrutta.
In questo secondo romanzo l'amicizia tra Pax e Peter rimane, infatti sebbene sia passato un anno entrambi si ricordano l'uno dell'altro e non possono fare a meno di pensarsi con tanta nostalgia. Entrambi hanno una nuova vita ma questo non significa che non abbiano nuove difficoltà da affrontare: Peter infatti ancora deve elaborare il lutto della morte del padre e non si sente degno di amore, così rifiuta anche la stessa Vola, la donna che ha fatto tanto per lui e che  tutt'ora gli sta dando tanto. Non sa nemmeno come accettare la presenza del nonno, l'unica famiglia rimastagli. 
E' per questo che vuole scappare da quella che considera casa sua, perchè affrontare tutto il dolore e restare è più difficile.
Pax invece è alle prese con l'essere padre e quindi preoccuparsi costantemente dei suoi piccoli, anche se significa osare a volte.
Allo stesso tempo l'amicizia tra questi due personaggi rimane il punto cardinale della storia, si sa che le loro strade si intrecceranno di nuovo e si sa che il loro rapporto è destinato ad essere qualcosa di speciale e di eterno, per cui non si può che amare tutto ciò.


Scrivere questa recensione non è stato semplice per me, ammetto di essermi controllata un pochino di più rispetto al primo libro perchè sapevo di cosa era capace la Pennypacker ma chiaramente ad un certo punto della storia non piangere è diventato impossibile. Sono lacrime di emozione e commozione, perchè è un vero onore ritrovare Pax e Peter ed è stato bello vederli crescere, affrontare delle difficoltà eppure ritrovarsi in qualche modo al punto di partenza, in modo diverso questo è certo, ma comunque ho trovato la struttura della storia perchè vediamo ancora una volta i due punti di vista di Peter e Pax, entrambi alle prese con la loro vita e il lettore non può che aspettare il momento del loro incontro e si è talmente ansiosi di questo che si accumula tensione e sentimento e una volta che la cosa avviene, non si può che scoppiare in lacrime e infatti anche solo a ricordarmi questo momento nello scrivere la recensione mi si appanna la vista.
Pax mi aveva talmente devastata che dare un seguito a questa storia era il minimo che l'autrice potesse fare, non che si sia risparmiata in questo secondo libro ma una piccola porta aperta l'ha lasciata, per cui chissà. Io intanto posso dirvi che ieri mi è arrivato il libro e l'ho subito letto e terminato perchè lo aspettavo da tanto e perchè Peter e Pax sono due personaggi che porto nel cuore da tempo e questa storia ha solo confermato quanto siano speciali e quanto la loro amicizia meriti di essere conosciuta.

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