venerdì 22 ottobre 2021

Recensione "Volevo dirti delle stelle" di Roberto Emanuelli

 Bookspediani oggi vi parlo di "Volevo dirti delle stelle" di Roberto Emanuelli



Titolo:
 Volevo dirti delle stelle
Autore: Roberto Emanuelli
Editore: Sperling&Kupfer
Genere: Romance
Data di uscita:  28 Settembre 2021



Dove si trova la forza di reagire quando scopriamo che la persona a cui abbiamo affidato il nostro cuore ci ha traditi? E che in realtà ha semplicemente giocato con la nostra vita? Come ci si rialza quando si è travolti dalle macerie di un sogno?
Claudia e Matteo erano belli. Quando si sono conosciuti erano studenti universitari. Matteo aveva diciannove anni, era alto, gentile, con gli occhi blu e la faccia da bravo ragazzo. Claudia, di origini spagnole, aveva i capelli ricci, la pelle ambrata e una passione incontenibile per le parole. Insieme inseguivano la stessa rivoluzione: mettere l’amore al centro della propria vita.
Ora, a vent’anni di distanza, Claudia si chiede se sia stato tutto vero, o solo un’illusione. Anche Matteo stenta a riconoscersi nel riflesso dello specchio: quello che adesso vede, infatti, è un uomo disposto a giocare un gioco pericoloso con Greta, che ha diciannove anni, e tutta la sfrontatezza e la fragilità di una ragazza della sua età.
E mentre le loro vite assumeranno, nel giro di pochi mesi, traiettorie che nessuno avrebbe potuto immaginare, Claudia, Greta e Matteo cercheranno di trovare una risposta alla stessa domanda: l’amore vince sempre, o a volte non può che rivelarsi un terribile errore?

IL MIO VOTO


Matteo, Claudia e Greta sono i protagonisti di questa storia, tre personaggi le cui vita in questo romanzo verranno stravolte. Matteo e Claudia si sono conosciuti all'università e da quel momento sono sempre insieme, sono passati vent'anni ma non si sono mai allontanati. Sono tante le cose che ancora devono realizzare insieme: infatti Matteo era partito come avvocato, mentre invece ora si occupa di tutt'altro e questo gli ha permesso anche di avere un bell'aumento di stipendio, ma anche tante ore in più di lavoro.
Dopo tanti anni insieme Claudia pensava di ritrovarsi sposata e madre, ma ancora non è accaduto nulla di tutto questo e più il tempo passa, più si sente distante da Matteo, che spesso rientra tardi dal lavoro, non sembra determinato a sposarsi e soprattutto non muore dalla voglia di avere un figlio, insomma la loro è la tipica vita di chi sta tanto tempo insieme, sono ancora innamorati ma forse è sopraggiunto più lo stare insieme per abitudine che per amore. Del resto Matteo ultimamente è completamente catturato da Greta, una ragazza che potrebbe essere sua figlia e che lo fa sentire vivo come non mai, pare essere tornato ragazzino e con lei sta bene soprattutto quando sono soli, si sente amato e apprezzato, Greta non si aspetta un matrimonio o dei figli da lui, insomma stare con lei è leggerezza e tranquillità, ma soprattutto è qualcosa di proibito e segreto che presto o tardi verrà fuori e finirà per cambiare per sempre le vite di questi tre personaggi.
Inutile dire che il lettore non può che schierarsi fin da subito con Claudia, una donna che vorrebbe solo crearsi una famiglia con l'uomo che ama, una donna che ha avuto le sue occasioni con altri ragazzi ma che non le ha mai colte proprio perchè innamorata di Matteo. Di lui non si può dire tanto solo che è il classico uomo che si sente in trappola e che quindi cerca il brivido in una storia d'amore con una ragazzina che lo fa sentire vivo, libero e leggero quando di fatto dovrebbe solo riflettere bene su quello che vuole.
E ovviamente il rapporto con Greta è di amore e odio perchè per quanto la ragazzina sia sicura di sè, non è colpa sua se Matteo sta con lei, Greta è una ragazzina innamorata dell'idea dell'amore ed è convinta che Matteo sia la persona giusta, ma è solo una ragazza che ancora non sa cosa vuole e che deve ancora crescere.


Inutile dire che la tematica di base di questo romanzo è il tradimento, tuttavia oltre a questo abbiamo modo di vedere anche l'evoluzione dei personaggi così come la potenza dell'amore, che spesso fa giri immensi ma in qualche modo sa sempre cosa fare.
Non mi sento di giustificare Matteo, un uomo che ha cambiato lavoro e che ora si sente più libero, ha uno stipendio molto più consistente e può fare sfoggio di questo, è un uomo attraente per cui cattura ancora l'attenzione delle ragazze e soprattutto è un personaggio che ho trovato realistico. Matteo non vuole crescere, è arrivato ad un punto in cui la sua vita potrebbe cambiare molto presto perchè dopo tanto rimandare bisogna capire se portare la sua relazione ad uno step successivo e quindi al matrimonio e ai figli. Incontrare Greta gli fa capire che è ancora un ragazzo che ci sa fare, si invaghisce di lei perchè lo fa sentire desiderato, si sente libero e giovane e questo è sicuramente un toccasana per il suo ego. Ma Matteo non è pronto a troncare il passato, infatti tiene il piede in due scarpe perchè non sa nemmeno lui cosa vuole e trovo che questo personaggio dimostri molto bene la reltà e tante altre persone che si sono ritrovate nella sua situazione senza sapere davvero che fare, se andare avanti oppure restare bloccati.
Fa sicuramente impressione leggere del passato di Matteo e Claudia, del loro primo incontro e di come è nato il loro amore perchè l'autore ce lo racconta e veder come ora sono ridotti fa veramente capire quanto sia complesso e difficile amare, ma per quanto faccia male, è una lettura che lascia il segno.


Ho sentito parlare spesso di Roberto Emanuelli ma non avevo mai avuto modo di leggere niente di questo autore e con questo romanzo ho potuto finalmente rimediare, innamorandomi della sua scrittura e della sua storia, che non è facile da digerire e spesso leggere di determinati dettagli è un pugno allo stomaco, ma talvolta letture così attuali e realistiche sono quello che ci vuole.
L'autore decide di raccontare la storia attraverso i punti di vista dei tre personaggi principali e quindi di Claudia, Matteo e Greta e per quanto il lettore possa detestare Matteo e Greta per quello che fanno e per come lo fanno, penso che i loro punti di vista fossero necessari per capire meglio i loro personaggi, i loro sentimenti e le loro emozioni e del resto se si odia così tanto un personaggio è segno che l'autore è riuscito a caratterizzarlo molto bene!
Allo stesso tempo Emanuelli ci racconta la storia su due piani temporali, quello presente dove appunto abbiamo Matteo che si allontana sempre più da Claudia e sta con Greta, mentre nel passato abbiamo modo di assistere ai primi incontri della coppia e quindi di vedere come si sono innamorati e vederli come sono oggi insomma fa davvero male anche perchè è una coppia in cui è facile riconoscersi, non è successo nulla di grave, semplicemente la vita si è messa in mezzo, li ha fatti allontanare e ora si ritrovano in questa situazione in cui è impossibile uscirne senza alcun graffio.
Insomma volevo dirti delle stelle è una lettura tosta, realistica ed emozionante, una storia da leggere tutta d'un fiato che mi ha fatto venire voglia di recuperare tutti gli altri libri di questo autore, perchè mi sono innamorata delle sue storie e della sua prosa!

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