Titolo: Aristotle e Dante scoprono i segreti dell'universo
Autore: Benjamin Alire Sàenz
Editore: Mondadori
Genere: Young Adult
Data di uscita: 16 Novembre 2021
DANTE SA NUOTARE. ARI NO. Dante è colto e sicuro di sé. Ari non conosce abbastanza parole. Dante si perde pensando all'arte e alla poesia. Ari si perde pensando al fratello maggiore in carcere. Tutto farebbe pensare che un ragazzo come Dante, che ha davanti a sé la prospettiva di una vita eccezionale, sia l'ultima persona in grado di rompere il muro che Ari si è costruito attorno.
Ma quando si incontrano, Dante e Ari legano subito. Condividono libri, pensieri, sogni, risate. Imparano l'uno dall'altro nuove parole e iniziano a ridisegnare i confini dei loro mondi. Soprattutto, scoprono che l'universo è un posto enorme e difficile.
La storia di due ragazzi, Ari e Dante, che devono imparare a credere l'uno nell'altro e nel loro legame, se vogliono diventare adulti. In una narrazione che arriva dritto al cuore, Benjamin Alire Sáenz cattura quei momenti che fanno di un ragazzo un uomo, mentre esplora temi come la lealtà e la fiducia, l'amicizia e l'amore.
Aristotle è un ragazzo che sta affrontando un periodo molto delicato, sta crescendo e questo significa che ha bisogno più che mai della sua famiglia e per quanto questa sia presente, non sempre Ari si sente capito. Ari infatti è il figlio più piccolo e questo significa che le sue sorelle sono già grandi, lontane da casa e con la loro famiglia per cui non sempre hanno tempo per lui, mentre invece suo fratello maggiore è un tabù in casa perchè è in prigione e viene trattato come se fosse morto, non c'è una sola foto che lo ritrae e quando Ari chiede di lui ai genitori, questi si chiudono a riccio. Come se non bastasse il padre di Ari non sempre è presente per lui, c'è fisicamente ma nella sua mente sta ancora vivendo una guerra e questo non gli permette di essere sempre a sua disposizione, anche quando il ragazzo avrebbe più bisogno di lui.
Ari, a differenza di tanti altri suoi coetanei, non ha molti amici ma questo non lo fa sentire solo, lui sta bene così, immerso nel suo mondo. E' un giorno come un altro quando il ragazzo incontra Dante, un messicano come lui che ama nuotare, a differenza sua che invece non è in grado di farlo e da una cosa e l'altra nasce una bellissima amicizia tra due ragazzi che insieme si sostengono nella dura impresa che si chiama vita e quindi che significa anche crescere, scoprire parti di sè che non si pensava di conoscere, ma significa anche affrontare la vita e i cambiamenti che ci costringe a sopportare e nell'arco di più di un anno avremo modo di vedere crescere e maturare questi ragazzi, fino a diventare finalmente quello che sono destinati ad essere ossia due persone che hanno consapevolezza di chi sono e della direzione che vogliono prendere. Penso sia molto più facile legare con Ari perchè è il solo narratore della storia e quindi il lettore ha accesso a tutti i suoi pensieri e alle sue emozioni. Ari non è un ragazzo perfetto, così come non lo è la sua famiglia, ma tanta rabbia dentro di sè e soprattutto ancora deve capire chi è e sarà proprio la presenza di Dante a fargli finalmente affrontare tutte le questioni in sospeso.
Benjamin Alire Sàenz con grande semplicità e con una penna molto fluida e diretta riesce a parlare di tematiche che anni fa, quando è uscito per la prima volta questo libro in America erano più importanti che mai, ma che anche oggi, tanti anni dopo, lo sono ancora e questo fa pensare a quanto poco il mondo sia cambiato se un titolo del genere, con determinati temi, è ancora attuale.
L'autore ci parla in primis di famiglia: sia Ari che Dante sono entrambi messicani e sappiamo che la famiglia è molto importante, ma se Dante nella sua si sente sicuramente più a suo agio perchè libero di poter dire tutto ai suoi genitori, a volte con il suo tempo ovviamente, per Ari è molto più complesso perchè anche se ha dei un fratello e sorelle maggiori si sente spesso figlio unico perchè le sorelle sono ormai lontane da casa e il fratello è in prigione, per cui è quasi proibito parlare di lui. Suo padre è stato in guerra ed è quindi spesso assente a casa perchè ancora impegnato a viverla nella sua testa, quindi c'è solo sua madre su cui poter contare, anche se non sempre può bastare una persona a dargli consigli anche perchè Ari è come il padre, è abituato a tenersi tutto dentro.
Allo stesso tempo l'autore parla di amicizia e lo vediamo con Dante e Ari, che riescono immediatamente a trovarsi e per quanto diversi formano qualcosa di unico, un'amicizia che non si vede sempre.
Chiaramente si parla anche di amore, Dante si prende il suo tempo per rivelare ad Ari di essere attratto dai ragazzi e Ari non si scompone su questo ma non sa nemmeno come sentirsi e ovviamente insieme all'amore entrano in gioco tanti altri fattori come per esempio il bullismo e ovviamente il prendere di mira ragazzi che non hanno colpe se non di amare persone dello stesso sesso, tematiche forti ma ancora oggi presenti.
Ma oltre a questo, visto che il romanzo copre un arco narrativo di almeno un anno, abbiamo modo di vedere i personaggi e soprattutto Ari crescere, affrontare i suoi demoni e cercare sempre più spesso la sua identità, che finirà ovviamente per trovare.
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