Recensione "Io e te alla fine del mondo" di Brianna Bourne

 

Titolo: Io e te alla fine del mondo

Autore:  Brianna Bourne

Editore:Rizzoli

Genere: Young Adult

Data di uscita: 9 Novembre 2021

Hannah Ashton, giovane promessa della danza classica, si sveglia un giorno in una Houston surreale. La città intorno a lei sembra abbandonata, immersa in un silenzio assordante, finché non si imbatte in Leo Sterling: rocker dall'aria misteriosa e dannata, il ragazzo più bello della scuola. Potrebbe anche essere il più bello del mondo (e non solo perché è l'unico rimasto), ma è anche troppo egoista e soprattutto troppo disastroso anche per se stesso, figuriamoci per Hannah. Avendo solo l'un l'altro, i due ragazzi esplorano un mondo senza genitori, senza amici e senza scuola e si rendono conto che possono essere se stessi invece di recitare le parti che tutti si aspettano da loro. Hannah non deve dare ogni particella di sé per apparire la perfetta ballerina da carillon, e Leo può essere più di un chitarrista inconcludente ossessionato dal rock anni '80. Leo è un'esplosione di onestà e simpatia che attira Hannah, e Hannah fa sì che Leo pensi per la prima volta a qualcuno che non sia se stesso. Insieme condurranno un viaggio lungo le strade deserte e arroventate di un mondo dalle tinte apocalittiche, dove i pericoli si nascondono dietro ogni angolo, ma dove la forza di volontà e l'immaginazione hanno più potere che mai... Ma cos'è successo? C'è stata un'allerta meteo improvvisa, un'invasione aliena? Sono gli unici superstiti di un'apocalisse, o sono finiti dentro una realtà virtuale? O magari sono morti, e non se ne sono accorti?

IL MIO VOTO

Hannah e Leo sono i due protagonisti di questa storia, due ragazzi completamente opposti che si ritrovano insieme in un mondo surreale perchè di fatto sono gli unici abitanti rimasti a Houston, tutto il resto della popolazione sembra essere sparito nel nulla e nessuno sa darsi una ragione, ma almeno insieme, per quanto diversi, non rischiano di diventare completamente pazzi. Hannah è una ragazza che viene da una famiglia che l'ha sempre sostenuta, è una ballerina e si sta preparando da tempo ad una delle audizioni più importanti della sua vita, è quindi una ragazza che non ha tanto tempo per altro oltre alla scuola e alla danza, si allena infatti tantissimo per dimostrare il suo valore e soprattutto per far piacer alla madre, una ex ballerina a sua volta. Leo invece è quel tipo di ragazzo da cui stare lontani, quella persona che non frequenta più di una volta la stessa ragazza, una persona che vuole diventare un musicista, anche se non è sempre semplice come percorso di vita.

Ma in questo mondo così bizzarro, dove non c'è anima viva e quindi dove nessuno può mettere in guardia Hannah su quanto Leo sia sbagliato per lei oppure la stessa madre a spingerla ad allenarsi e a concentrarsi sulla danza piuttosto che su altro, Hannah e Leo non potranno che vivere un'avventura incredibile che li porterà ad uscire dalla loro comfort zone e a capire quello che vogliono davvero, anche perchè se il mondo sta davvero per finire, perchè sprecare tempo ad essere persone che non si è davvero?

Penso che la prima cosa a colpire di questo titolo sia la copertina e successivamente la trama, decisamente accattivante che ci porta a pensare ad un mondo che sta per finire,  ad un tipo di apocalissi con solo due ragazzi che sono stati risparmiati e che da soli e quindi convinti di impazzire, si trovano e possono almeno sostenersi a vicenda. L'autrice è molto brava a presentarci questi personaggi così opposti forse a livello caratteriali, ma di fatto uniti dalla passione per l'arte, la musica uno e la danza l'altra. Quando due persone così opposte si trovano, se fossero in un mondo normale non potrebbero fare altro che guardarsi e passare oltre, eppure in un mondo in cui sono completamente soli non possono che fare finta per qualche tempo di non avere alcun problema, di essere diversi e di osare, perchè non sanno quando questo tempo finirà.

Essere insieme poi, quando si è convinti di essere completamente soli, cambia tutto: i due infatti provano ad essere amici, a stare lontani perchè sanno di essere diversi, ma una situazione del genere non può che unirli per sempre. E proprio di situazione, occorre parlare anche del mondo creato dall'autrice, che al principio sembra davvero post apocalittico ma in verità questo mondo sembra quasi essere plasmato al volere dei protagonisti, come se in qualche modo fossero loro a controllarlo e infatti più tempo trascorrono insieme e in questo mondo, più capiscono di poter in qualche modo interagire con esso. Devo ammettere che quindi al principio non avevo ben compreso la direzione dell'autrice, ma poi tutto si è fatto più chiaro e io non ho potuto fare a meno di innamorarmi di tutto quanto.

Sono Hannah e Leo i protagonisti, così come i narratori di questa storia e personalmente devo dare merito all'autrice di questa scelta perchè non capita spesso negli young adult che il protagonista maschile abbia una voce narrativa e questo io lo apprezzo sempre perchè essendo spesso i personaggi principali due, mi piace sempre sapere i pensieri dei due così come penso sia più facile conoscerli meglio e quindi entrare in contatto con loro approfondendo le loro sensazioni ed emozioni e le loro scelte.

Brianna Bourne ci racconta una storia a mio avviso molto toccante che non vuole essere solo una storia d'amore tra i due protagonisti, ma una storia in cui tutto per qualche tempo è in pausa e questo permette loro di uscire fuori dalla loro comfort zone, di rischiare e mettersi in gioco e quindi anche di capire chi sono davvero, chi vogliono essere se mai avranno la possibilità di tornare nel mondo reale, è quindi una storia anche di crescita. Ovviamente non posso svelarvi troppo, durante la storia ci saranno momenti in cui penserete di aver capito tutto, momenti in cui vi arrabbierete e momenti in cui vi emozionerete come non mai. Lo stile della Bourne è poi molto semplice e diretto per cui, nonostante le quattrocento pagine, è una lettura che non pesa e che risulta essere molto scorrevole, io quindi non posso che consigliarvela perchè non è solo una bella copertina, è anche una bellissima storia.