Autore: Charlotte McConaghy
Editore: Piemme
Genere: Fiction
Data di uscita: 5 Ottobre 2021
Gli animali stanno morendo. Non ci sono più felini nella savana, orsi nel grande Nord o pesci negli oceani. L'uomo è rimasto solo, in un pianeta distrutto dalle sue stesse mani. Ma Franny Stone, la cui esistenza è da sempre legata alla natura e ai suoi elementi, si rifiuta di credere che tutto sia perduto. Perché le sterne artiche, piccoli uccelli in grado di compiere ogni anno la migrazione più lunga in assoluto, dall'Artide all'Antartide e ritorno, ci sono ancora. E lei è convinta che seguendo il loro volo troverà una risposta, un modo per salvare gli animali rimasti. Per riuscirci, tuttavia, Franny ha bisogno di qualcuno che possa condurla da una parte all'altra del mondo, attraverso gli oceani. Ed è per questo che convince il capitano Ennis Malone ad ammetterla sul suo peschereccio, nonostante le resistenze dell'equipaggio, uomini e donne induriti dal mare e dalle tempeste. In cambio, una promessa: se nell'oceano è rimasto del pesce, seguire le sterne è l'unico modo per trovarlo. Ennis e gli altri, però, non sanno che Franny non è solo una scienziata con una missione: è una donna in fuga, da se stessa e da un passato oscuro che non smette di tormentarla. E sarà proprio durante questo epico, sensazionale viaggio che i suoi segreti verranno a galla, minacciando di trascinarla giù, negli abissi, lontana da quella speranza di redenzione a cui è sempre rimasta aggrappata. Perché, come le sterne, Franny è alla disperata ricerca di un luogo in cui salvarsi è ancora possibile.
Franny è la protagonista di questa storia, una donna che ama il suo lavoro ossia studiare le sterne artiche e ha tremenda fiducia in loro perchè possono essere l'unica speranza per il futuro. Il mondo infatti sta cambiando, sempre più animali sono a rischio estinzione e così come ci sono pochi felini nella savana, lo stesso accade per i pesci in mare, ma se le sterne artiche riescono a compiere come sempre la loro migrazione, quella più lunga in assoluto, allora ci può essere un'occasione di cambiare le cose e cercare di fermare, o meglio rallentare, questo processo di estinzione. E' per questo motivo che Franny vuole a tutti i costi seguire le sterne e la loro migrazione perchè forse loro potrebberlo darle la risposta che tanto attende e quindi non può che dover salire su una nave per arrivare alla sua meta e trova proprio il capitano Ennis Malone per questa sua missione, la cui barca ha un nome che richiama proprio gli uccelli, per cui non può che esser quella giusta. Ovviamente il capitano al principio è contrario, ma successivamente si lascia convincere di fatto non sapendo nulla di Franny. Questa ragazza infatti così determinata a raggiungere le sterne artiche in verità sta semplicemente scappando da se stessa e dal suo passato non facile e pieno di orrori e la sua voglia di arrivare in un luogo completamente opposto non può che essere il suo tentativo di metter quanta più distanza possibile con il suo passato, ma questo è qualcosa che deve affrontare per avere un futuro ed è per questo che il viaggio per seguire le sterne non potrà che diventare un'occasione per Franny per smettere di scappare e affrontare se stessa. Inutile quindi dire che questa protagonista è complessa e particolare, piena di segreti e con un passato non affatto facile ma proprio la sua voglia di mettersi in gioco e la sua voglia di avere speranza, seguendo le sterne, la fa amare perchè ci fa avere fiducia ancora una volta in lei e nelle seconde occasioni.
E' da quando è uscito questo titolo che non vedo l'ora di leggerlo perchè mi sembra qualcosa di molto diverso dal solito, qualcosa che unisce la storia di una ragazza in fuga con quella che purtroppo è la realtà ossia il fatto che sempre più animali stiano sparendo e rischiando l'estinzione, la presenza dell'uomo nella Terra del resto è sempre più presente e tutti i cambiamenti che fa, unito ovviamente al clima stesso che sta mutando, provocano queste situazioni e purtroppo questo processo non si può invertire, si può rallentare ma continuerà ad andare avanti. Questa tematica è sicuramente importante e Charlotte McConaghy ne parla con il giusto approccio, senza mai annoiare anzi spingendo il lettore ad essere sempre più interessato a ciò e il fatto stesso di unire le sterne artiche, che onestamente non conoscevo, alla possibilità di trovare una risposta a questo problema così come alla metafora stessa della protagonista, costantemente in fuga e forse speranzosa di poter trovare una risposta anche per se stessa e la sua storia grazie alle sterne, è davvero ben studiata e risulta originale e interessante.
La trama segue da molto vicino Franny, una ragazza decisamente complessa che si vuole conoscere e per questo al principio Charlotte McConaghy si focalizza sul presente, salvo poi farci capire che è il suo passato ad essere estremamente importante e quindi l'autrice va indietro nel tempo, raccontandoci la sua storia e proprio quando si addentra in essa, il lettore appare completamente conquistato, vuole assolutamente arrivare alla fine per conoscere fino in fondo questa protagonista che non è facile da comprendere.
La ragazza che seguiva gli stormi è un romanzo molto particolare, non destinato a tutti e penso serva essere in un determinato momento e umore per leggerlo e apprezzarlo, ma porta con se una storia davvero profonda e carica di significato che parla di temi attuali e soprattutto ci fa credere nelle seconde occasioni.
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