Review "Il nostro primo Natale insieme" di Sarah Morgan

 

Titolo: Il nostro primo Natale insieme

Autore: Sarah Morgan

Editore: HarperCollins Italia

Genere: Fiction

Data di uscita: 18 Novembre 2021

Per Samantha ed Ella Mitchell il Natale è il periodo più importante dell’anno: un periodo in cui stare insieme, volersi bene e festeggiare. Più di tutto, vivere un buon Natale significa recuperare i momenti di felicità che non hanno potuto avere da bambine. Quest’anno, però, saranno costrette a comprare un regalo per un’ospite inattesa: la madre da cui hanno deciso di separarsi per sempre cinque anni prima. Ma quando lei si ripresenta di punto in bianco promettendo che questo Natale sarà diverso dagli altri, Samantha ed Ella accettano, se pur con riserva, di festeggiare tutte insieme... Gayle Mitchell è all’apice di una brillante carriera, ma il successo ha sempre un prezzo: nel suo caso, per raggiungerlo ha sacrificato il rapporto con le due fi glie. Non ha mai saputo dire o fare la cosa giusta con loro. Con il suo atteggiamento duro e distaccato voleva renderle più forti e indipendenti, invece è soltanto riuscita ad allontanarle da sé. Ma poi un incidente inaspettato le ricorda quanto la vita sia fragile e la costringe a riflettere e a tornare sui suoi passi. Così, mentre la neve scende sul primo Natale passato insieme dopo molto tempo, le donne della famiglia Mitchell impareranno che a volte affrontare il passato è l’unica via per guarire il cuore... Sarah Morgan ci regala un nuovo romanzo che mette in scena il difficile ricongiungimento tra una madre che ha dedicato la sua vita alla carriera e due figlie che hanno imparato a nascondere il passato per non soffrire. Una storia che esalta la straordinaria forza dell’amore e ancor più racconta la scintillante magia del Natale.

IL MIO VOTO

Samantha ed Ella sono due sorelle inseparabili, del resto durante la loro adolescenza potevano contare solo su loro stesse perchè la madre Gayle era troppo occupata al lavoro per badare a loro e ovviamente anche sempre pronta a criticarle. Gayle non è mai stata molto materna e non ha mai dato alle figlie quell'affetto di cui avevano bisogno, ha cercato di renderle forti e indipendenti in un mondo difficile e pronto ad approfittarsi di chi è buono, ma le ragazze non l'hanno mai recepita così e a poco a poco si sono allontanate da lei. Gayle è una donna di successo, sempre pronta a dare consigli e infatti ha anche scritto un libro eppure nessuno conosce la sua vita privata, nessuno sa che dietro quella donna che ispira tante altre persone si nasconde qualcuno che non parla mai delle proprie figlie e che non ha rapporto con loro da cinque anni.

Dal canto loro Samantha ed Ella sono andate avanti con la loro vita: Ella si è sposata e ha avuto una bambina ed è per lei che ha scelto di rinunciare al tanto amato lavoro da insegnante che invece la madre ha sempre odiato, solo che non ha mai detto nulla di tutto questo alla madre perchè non voleva essere nuovamente criticata.

Samantha invece è molto più simile alla madre di quanto voglia ammettere: non ha un compagno e dedicata tutta se stessa al suo lavoro, un lavoro certo non perfetto come vorrebbe la madre, ma è comunque qualcosa di cui andare fieri e quindi le due sorelle sono felici e a loro modo sono una famiglia che si prepara per trascorrere il Natale insieme. Ma qualcosa di imprevisto accade: Gayle ha un incidente e viene ricoverata in ospedale e non può che voler chiamare le proprie figlie per aver modo di farsi perdonare e per passare del tempo con loro, anzi il Natale come una vera famiglia.

Gayle ignora di essere una nonna e le due sorelle cercano in tutti i modi di non averla tra i piedi a Natale, tanto da dire che lo trascorreranno in Scozia per il lavoro di Samatha e la madre, così desiderosa di stare con loro, accetterà, scoprirà di essere nonna e cercherà di essere presente come non è mai stata, chissà che ancora una volta la magia del Natale non intervenga sulle Mitchell!

Ancora una volta Sarah Morgan ci regala la storia perfetta, un titolo che parla della complessità della famiglia e di come a Natale tutto sia possibile, anche cercare di riparare agli errori del passato e avere un nuovo inizio o anche nuove occasioni.

Infatti le tre protagoniste di questa storia sono una madre e le sue figlie, due ragazze che sono state profondamente ferite dalla donna e che sono arrivate al punto da escluderla totalmente dalla loro vita perchè non potevano sopportare di essere costantemente giudicate da lei. Ella è forse la più fortunata, la sorella minore ma anche quella sempre protetta da Samantha che ha avuto il suo amore e per questo è riuscita a crearsi una sua famiglia, mentre invece Samantha ha sentito molto l'assenza della madre e si focalizza principalmente sul lavoro perchè in amore non riesce a trovare la persona giusta. E' davvero bello vedere due sorelle così unite e allo stesso tempo due donne che non riescono ad avere un rapporto con la propria madre e che solo un incidente le fa capire che vuole una seconda occasione. E' triste vedere che una figlia non si senta pronta a dire alla madre di essersi sposata e di avere una bambina, ma allo stesso tempo è credibile l'avere paura di essere giudicata e di sentirsi ancora una volta una delusione per lei.

La famiglia è qualcosa di molto complesso e ancora una volta Sarah Morgan ne riesce a parlare molto bene affrontando tematiche come il cercare di ottenere una seconda possibilità che riguarda in primis Gayle, ma anche Samatha per quanto riguarda la sua occasione di essere felice al di fuori del lavoro e una casa in Scozia che potrebbe offrire una seconda occasione ad una famiglia che ha davvero bisogno di tanta distrazione e di cambiamento.

Quando trovo tra le uscite un nuovo romanzo di Sarah Morgan, resistergli è assolutamente impossibile perchè io amo questa autrice e perchè ormai so che le sue storie sono una garanzia. Se ci aveva tenuto compagnia questa estate con una storia perfetta, Il nostro primo Natale insieme è altrettanto azzeccato per questo periodo dell'anno, non solo perchè ambientato durante le feste natalizie ma perchè richiama la sua magia e quindi la possibilità che una famiglia spezzata possa in qualche modo ricucire i rapporti e soprattutto il tema principale è si l'amore che si prova per le persone a cui si vuole bene, ma in particolare sono le seconde occasioni a dominare il romanzo. A raccontare questa storia sono Gayle, Samantha ed Ella, le tre donne Mitchell a cui è facilissimo affezionarsi. Personalmente ho amato fin da subito Ella forse perchè nonostante l'infanzia difficile è riuscita a trovare l'amore e una famiglia che la ama, per conoscere e apprezzare Samantha ci è voluto più tempo ma nella seconda parte del romanzo anche lei sa come farsi valere. Il punto di vista di Gayle è necessario, seppure non totalmente facile da leggere, ma è bello conoscerlo per vedere da vicino il cambiamento della donna. 

Con il suo solito stile scorrevole e diretto, Sarah Morgan ci consegna ancora una volta una storia da leggere tutta d'un fiato che sa come emozionare, come sempre.