lunedì 13 dicembre 2021

Review "Il segreto della libraia di Parigi" di Lily Graham

 




Titolo: Il segreto della libraia di Parigi

Autore: Lily Graham
EditoreNewton Compton
Genere: Historical Fiction
Data di uscita: 25 Novembre 2021



Un singolo gesto d'amore può cambiare il mondo. L'ultima volta che Valerie è stata a Parigi aveva tre anni. Da allora ha vissuto a Londra, e non ha mai conosciuto nonno Vincent, che adesso è l'unico parente che le rimane ancora in vita. E soprattutto è l'unica persona che conosce la verità sul perché venne mandata via da Parigi e su cosa successe ai suoi genitori. Ma Vincent Dupont non è un tipo facile e Valerie ha paura che se gli dicesse subito chi è otterrebbe ben poco da lui. Ha la fama di uomo antipatico, esigente e inflessibile: l'unica cosa che gli interessa è la sua libreria, ma i suoi gusti in fatto di libri non sono in vendita. Si dice che arrivi persino a insultare clienti dai gusti poco raffinati e a cacciarli dal negozio. E così, tremante ma decisa, Valerie si fa assumere come commessa sotto mentite spoglie dal nonno materno, per entrare nelle sue grazie, e ottenere così preziose informazioni sul suo passato… Una storia indimenticabile di amore, paura e coraggio in tempo di guerra. Un romanzo capace di fare immergere il lettore in una Parigi dove i passi dei soldati nazisti sull'acciottolato delle strade riecheggiano pericolosamente e l'aria è piena di sussurri e sospetti.

IL MIO VOTO


Valerie è la protagonista di questa storia, una ragazza che è cresciuta in Inghilterra presso una zia e che non ricorda nulla dei primi anni di vita, quindi non ricorda di essere stata in Francia e non sa perchè i suoi genitori l'hanno mandata via, oltre al fatto che purtroppo è nata durante la Seconda Guerra Mondiale e che quindi non ci possono che essere stati scenari di pericoli e distruzione, non adatti certamente ad una bambina. Per tutta la sua vita Valerie ha avuto una certezza ossia quella di essere l'unica rimasta della sua famiglia, fino a quando la zia finalmente decide di rivelarle la verità ossia che a Parigi ha un nonno che non ha mai conosciuto. Chiaramente Valerie è super curiosa di questa cosa e soprattutto vuole conoscere la verità, sul perchè è stata appunto allontanata da casa, solo che ha sentito tante storie sul nonno che non può certamente presentarsi a lui come la nipote, per cui ben sapendo che l'uomo ha una libreria, si offre di lavorare da lui sotto falso nome ovviamente, per poterlo conoscere prima di dirgli la verità.
Durante la sua permanenza a Parigi Valerie avrà mdo di conoscer quindi la sua città e suo nonno, ma attraverso una vecchia amica della madre, anche la donna che le ha dato la vita, che ha fatto di tutto per proteggerla, a costo della vita. Il lettore non può quindi che assistere alla storia di Valerie e quindi alla sua missione di conoscere il nonno senza dirgli la verità ma allo stesso tempo Valerie è anche alle prese con il migliore amico di cui è innamorata da sempre, per cui la nostra protagonista è impegnata in tutti i fronti e quindi è un piacere scoprire insieme a lei la sua storia.


Personalmente il periodo storico che riguarda la Seconda Guerra Mondiale è uno dei miei preferiti, per cui ad una trama del genere era impossibile resistere. Come spesso accade in questi romanzi, la storia si sviluppa su più piani temporali e se quindi conosciamo Valerie nel presente che decide di raccontare la sua storia ad una ragazza che conosce in treno, torniamo poi indietro nel tempo e la vediamo a vent'anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, determinata ad andare a Parigi per conoscere l'unica famiglia che le è rimasta e quindi suo nonno, anche se non può farlo con la sua vera identità perchè ha paura di essere respinta, e per raccontarci quindi la sua storia l'autrice non può fare altro che parlarci anche della madre di Valerie e quindi si sviluppa un nuovo piano temporale, che si svolge ovviamente durante la Seconda Guerra Mondiale e serve per farci conoscer la storia di Valerie, le sue origini in particolare in modo tale da far capire al lettore e allo stesso tempo alla protagonista perchè la ragazza è stata mandata in Inghilterra, quindi questo romanzo non tratta solo del passato, di conoscere le proprie origini, ma anche di amore e famiglia.
Ammetto che Lily Graham ha saputo stupirmi: ho letto tante storie su questo argomento e mai nessuna si è ripetuta, ma questa storia mi ha emozionata davvero tantissimo, ha saputo farmi sorridere e farmi piangere, regalandomi una lettura che sa arrivare dritto al cuore e che, con una penna fluida e semplice, riesce ad essere incredibilmente scorrevole per cui leggerlo in poco tempo è davvero facile, tuttavia non è una storia che si dimentica subito.

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