martedì 7 dicembre 2021

Review "Un regalo sotto l'albero" di Jenny Gladwell

  


Titolo: Un regalo sotto l'albero
Autore: Jenny Gladwell
Editore: Newton Compton
Genere: Fiction
Data di uscita: 18 Novembre 2021



Proprio quando uno scoop stava per far decollare la sua carriera, Jane Brook, giornalista, è stata piantata in asso dal fidanzato e tutto è andato a rotoli. Con il Natale alle porte, Jane vorrebbe soltanto chiudersi in casa e prendersi cura del suo cuore spezzato, ma il capo ha altri progetti per lei e la invia in Norvegia per un reportage sulla “Regina della Foresta”, l’albero di Natale che ogni anno il Paese scandinavo regala alla città di Londra. La aspetta una settimana di hotel di lusso e festeggiamenti, il tutto in compagnia dell’affascinante ma scorbutico presentatore televisivo Philip Donnelly. Forse è proprio questo ciò di cui Jane ha bisogno per riprendersi dai fallimenti amorosi… È arrivata solo da pochi giorni, quando, nel cuore della foresta innevata, fa una scoperta: un plico di lettere, spedite durante la guerra, scambiate tra un giovane soldato e una ragazza misteriosa. L’ultima lettera termina con una supplica appassionata che non ha mai ricevuto risposta. Jane sa che è quasi impossibile riuscirci, ma l’istinto le suggerisce di mettersi sulle tracce dei due innamorati e provare a regalare a questa storia d’amore un finale perfetto. Chissà che, così facendo, non trovi il suo personale lieto fine…

IL MIO VOTO


Jane Brook è la protagonista di questa storia, una ragazza che fino a poco prima aveva dimostrato che era possibile avere una carriera e una vita privata in contemporanea, qualcosa che non è sempre facile. Jane è una giornalista per cui ha sempre seguito le storie che le sono state assegnate fino ad arrivare allo scoop giusto, che ha dimostrato il suo valore non solo nel suo giornale, ma anche nel mondo giornalistico e infatti ora ci si aspetta tanto da lei.
Allo stesso tempo Jane usciva anche con un suo collega, Simon, un ragazzo che sembrava capire il suo lavoro e quindi i suoi folli orari, almeno al principio, quando però Jane si è totalmente focalizzata sulla sua storia e ha iniziato a trascurarlo, Simon non ha atteso tanto per lasciarla con la scusa del lavoro e del fatto che non avesse tempo per lui, anche se la verità era ben diversa: Simon si sentiva minacciato da Jane per il suo lavoro e per le sue soddisfazioni e ovviamente non ha tardato a rimettersi con una ex ragazza.
Jane quindi si ritrova in un momento di stallo dove non sa cosa può fare dopo per la sua carriera e dove si sente ovviamente tradita dall'amore ed è per questo che interviene il suo capo, mandandola in Norvegia per una storia dedicata alla “Regina della Foresta”, l’albero di Natale che ogni anno il Paese scandinavo regala alla città di Londra. La prospettiva è quella di avere una settimana di lavoro in un hotel di lusso e soprattutto in compagnia del presentatore televisivo Philip Donnelly, che potrebbe esseere la persona giusta per dimenticare totalmente Simon. Tutto sembra quindi perfetto, tranne per il fatto che Jane si ritrova a dover soffrire ancora una volta e soprattutto ad indagare su una storia affascinante iniziata tanto tempo prima e che è ora di concludere, finalmente.


In questo periodo ho proprio bisogno di storie del genere, di letture che ti mettono di buon umore e che ti fanno scoprire ancora una volta la magia del Natale e soprattutto che si leggono tutte d'un fiato. Jenny Gladwell ha creato una storia che appassiona sotto più aspetti: il lettore non può che tifare per Jane e sperare non solo che riesca a ritrovare se stessa, ma anche l'amore che merita anche se chiaramente non sarà così semplice, allo stesso tempo quando Jane arriva in Norvegia si ritrova ad avere a che fare con una persona in cerca del passato e quindi la nostra protagonista non potrà che appassionarsi a questa storia e voler aiutare in prima persona, per cui presente e passato non possono che intrecciarsi dando quindi vita ad una storia che è impossibile non divorare nel giro di qualche ora e soprattutto non amare dalla prima all'ultima pagina. Lo stile di Jenny Gladwell è sicuramente fluido e diretto, per cui non è difficile entrare dentro questa storia e con una protagonista come Jane è facile immedesimarsi subito in lei ma quello che ho trovato geniale è stata la scelta di ambientare la storia in Norvegia ed è stato davvero magico perchè non è facile trovare storie ambientate lì, ma ancora di più durante il Natale questa decisione mi ha fatto proprio sentire come se fossi con Jane, come se io stessa avessi viaggiato in Norvegia ed è questo che ho apprezzato tanto, insieme a tutto il resto ovviamente.
Un regalo sotto l'albero è una lettura dolce e magica, proprio come il Natale e soprattutto è una storia per nulla scontata, sempre in grado di stupire, emozionare e ovviamente mettere di buon umore.

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