Review "La bambina più forte del mondo" di Silvia Salis

 Titolo: La bambina più forte del mondo

Autore: Silvia Salis

Editore: Salani

Genere: Libri per ragazzi

Data di uscita: 20 Gennaio 2022

A soli tre anni, Stella è già inarrestabile. Il suo regno è il campo sportivo di Villa Gentile, che di notte si trasforma in un luogo magico tutto da esplorare tra pozze di lava incandescente e mari di gommapiuma. Ma niente attira l'attenzione di Stella come la gigantesca gabbia al centro del campo, dove i lanciatori del martello si allenano senza sosta a scagliare lontano pesanti sfere d'acciaio. Stella non ha dubbi, un giorno anche lei farà parte dei fortissimi Difensori di quel castello fatto di corde intrecciate e aspirazioni. Anche da grande, quando le fantasie lasciano il posto a duri allenamenti, continua a lottare per realizzare quel sogno. Peccato che l'allenatore Robori non sia d'accordo: il lancio del martello è uno sport da maschi e Stella è solo una femminuccia. Ancora non sa che è praticamente impossibile impedirle di ottenere ciò che vuole, perché quella davanti a lui è la bambina più forte del mondo. Una storia di sport, amicizia, rispetto e autodeterminazione dedicata alle bambine e ai bambini indomabili che sanno che non esistono cose 'da maschi' e cose 'da femmine', ma solo sogni in cui credere. 

IL MIO VOTO

Stella è la protagonista di questo romanzo, una ragazzina che fin da piccola si è distinta per essere unica e sicuramente bizzarra rispetto a tanti altri. Fin da quando si è trasferita vicino a Villa Silvia e ha scoperto il suo campo sportivo, ne ha fatto il suo rifugio e soprattutto si è innamorata dello sport ma, a differenza di tante ragazze che possono voler fare ginnastica o danza, Stella si è innamorata del lancio del martello e ovviamente ha provato a chiedere all'allenatore di poter entrare in squadra e di essere allenata da lui, ma come spesso accade ha prevalso la differenza tra cosa è adatto alle ragazze e cosa ai ragazzi, per cui l'uomo l'ha rifiutata e non solo per il suo aspetto ancora esile e per nulla muscoloso, ma perchè ha allenato da sempre ragazzi e così voleva continuare a fare, ben consapevole che una ragazza non avrebbe retto al duro lavoro che c'era da fare. Ma come abbiamo detto Stella è sempre stata una ragazza diversa dalle solite e soprattutto quando si mette in testa una cosa, nessuno è in grado di farle cambiare idea: ecco perchè si è costruita il suo martello luminoso e notte dopo notte si è allenata per conquistarsi il suo posto nel mondo. Chiaramente non ha mai potuto contare sull'amicizia di tante ragazze perchè troppo diversa da loro, ma grazie alla sua passione per il lancio del martello ha trovato Lino, un amico che si è rivelato prezioso perchè sempre pronto a sostenerla e a spingerla a continuare a credere al suo sogno, tanto che grazie al suo appoggio e ai suoi consigli troverà la forza di presentarsi ancora una volta davanti all'allenatore per dimostrare il suo valore, perchè del resto Stella è la bambina più forte del mondo e non solo lo diventerà a livello fisico, ma a livello di spirito che è ciò che conta.

Non si può quindi non amare Stella per la sua determinazione, la sua forza di volontà ma anche la sua voglia di dimostrare che non ci sono sport adatti solo alle ragazze o ai ragazzi, il mondo dello sport è per tutti e ogni persona deve poter sceglier cosa ama di più fare.

Onestamente non conoscevo Silvia Salis ed essendo questo il suo primo romanzo non sapevo bene cosa aspettarmi: ho trovato una storia che mi ha appassionato fin dalla prima pagina e un'autrice che ha una penna molto semplice e diretta, così come all'interno del romanzo sono contenute anche illustrazioni che danno un valore aggiunto alla storia, a mio avviso.

L'autrice ci parla di una storia che non vede solo una ragazzina un po' più bizzarra delle solite come protagonista, ma una bambina che vuole solo inseguire i suoi sogni e facendolo riesce anche ad abbattere determinate barriere. Infatti vediamo Stella lottare per ottenere il suo posto in squadra per quanto riguarda il lancio del martello e sebbene le dicano tutti che è uno sport per ragazzi, lei non si lascia certo abbattere e continua ad allenarsi per dimostare che può essere in grado anche lei di farlo. La Salis ci mostra inoltre cosa significa credere in uno sport e i sacrifici che bisogna fare per ottenere dei risultati, qualcosa che solo chi fa sport può davvero capire perchè è un grande sacrificio. Si parla inoltre di amicizia e lo vediamo con Lino e Stella, due amici che si trovano proprio per il lancio del martello ma che riescono a sostenersi a vicenda passo dopo passo, anche nei momenti più difficili. La storia di Silvia Salis è a mio avviso molto semplice ma allo stesso tempo molto potente perchè in primis fa capire che se una persona è determinata, può davvero riuscire in tutto ovviamente con tanti sacrifici e tanta forza di volontà, ma soprattutto ci fa capire che non esistono differenze tra maschi e femmine nel mondo dello sport e si dovrebbe iniziare a non veder questa differenza anche per tutto il resto, insomma è un grandissimo insegnamento per tanti lettori questo titolo.