giovedì 17 febbraio 2022

Recensione "La biblioteca infinita" di Zeno Alexander



Titolo: La biblioteca infinita
Autore: Zeno Alexander
Editore: Il Castoro
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita:  17 Febbraio  2022



Lenora ha undici anni e sta passando un brutto periodo: i genitori sono partiti per un viaggio e l'hanno mollata alla tata. Un giorno la tata la porta in biblioteca e Lenora vede un sinistro uomo, vestito di nero, che cerca di impedire a un ragazzino di entrare nella sezione di astrofisica. Lenora lo affronta, ed ecco che magicamente le si spalancano le porte di tutta la biblioteca: un edificio gigantesco, una via di mezzo fra un'astronave e un formicaio, con le varie sezioni collegate da tubi pneumatici per spostarsi velocissimi, e mille altre meraviglie. E da quel momento Lenora, diventata apprendista bibliotecaria comincia a vivere avventure incredibili... Ma un nulla oscuro vuole distruggere ogni conoscenza e Lenora dovrà mettere alla prova i suoi limiti e scoprire i segreti nascosti tra gli scaffali per salvare la Biblioteca. Età di lettura: da 10 anni.

IL MIO VOTO

Lenora è la protagonista di questa storia: è una ragazzina di undici anni con genitori molto facoltosi ma spesso assenti e infatti viene affidata molto di frequente alle cure della tata che ovviamente vuole solo divertirsi e vantarsi con gli amici dei suoi benefici come tata di Lenora. È proprio per avere un po’ di pausa dalla ragazza che Lenora si rifugia in biblioteca e ben presto diventa un’apprendista libraria in grado di vivere avventure incredibili e del resto in una biblioteca con tanti libri viaggiare con la mente è normale, ma la nostra protagonista può farlo anche fisicamente e questo non è mica qualcosa da poco. Per il suo primo incarico avrà modo di viaggiare in un futuro pieno di robot e risolvere una situazione di data, visto che si sono sempre affidati alla tecnologia e non hanno mai prestato attenzione alla data, convinti che avrebbero sempre potuto controllarla e per il suo ingegno si guadagna l'appellativo di Bibliotecaria di corte ufficiale del regno di starpoint diciassette. Successivamente, per poter aiutare una persona a trovare la città più lunga del mondo si ritrova incastrata in un mappamondo e nel frattempo aiuta anche dei pinguini a ritrovare la strada di casa, diventando Regina onoraria dei pinguini. Più avventure vive, più aiuta le persone e più Lenora sale di livello fino a poter diventare una vera e propria Bibliotecaria, ma purtroppo se la conoscenza è potere c'è anche chi non vuole che le persone sappiano e quindi come sempre la luce viene ostacolata dalle tenebre e insomma Lenora dovrà dimostrare coraggio e sapere il fatto suo per salvare se stessa ma anche tutti gli altri dalle tenebre.
Personalmente ho invidiato Lenora per i suoi viaggi e le sue avventure, si è dimostrata una ragazzina in gamba per avere solo undici anni, si è ritrovata in una biblioteca magica di cui non conosceva le regole, ma missione su missione se l'è sempre cavata, dimostrando il suo valore e questo è solo l'inizio della sua storia!


Capite bene che non si poteva resistere a questa storia: non è solo la copertina ad incantare ma anche la trama che cattura subito l'attenzione del lettore, anche perché quando si parla di storie ambientate in librerie o biblioteche io sono al settimo cielo e Lenora sa decisamente il fatto suo come protagonista. Questo primo romanzo è una piccola infarinatura di questo mondo, infatti ci viene mostrato come Lenora meriti subito di essere un'assistente bibliotecaria tirocinante e come tramite le prove che deve affrontare meriti di salire di grado sempre di più, dimostando il suo valore e il suo coraggio, ma anche il suo intelletto e se vogliamo il suo essere sempre disponibile ad aiutare gli altri, che non è da tutti.
Ritrovarsi in questa biblioteca magica permette al lettore di viaggiare con la mente,  infatti è anche lo stesso autore Zeno Alexander a farsi amare con questa storia ricca di avventure che si legge tutta d’un fiato non solo per lo stile scorrevole e semplice, ma anche perchè è composta da poco più di centocinquanta pagine e diciamolo, fermarsi è proprio impossibile quando si può leggere tutto in un unico pomeriggio. Ma al di là di questa avventura, l'autore tocca un tema importante che non è il semplice bene che si scontra con il male, ma è il fatto stesso che il male vuole ostacolare il bene perchè se le persone conoscono determinate cose, allora hanno del potere e sono meno influenzabili e questo tema, trattato con una semplicità disarmante, l'ho trovato estremamente attuale specie in un mondo dove non si legge tanto quanto si dovrebbe e non parlo solo di libri ma anche di riviste o giornali, insomma la conoscenza è potere e leggere non fa mai male, è sempre un valore aggiunto e inserirlo in un titolo per ragazzi è qualcosa di unico.
Ma La biblioteca infinita non è solo una lettura per giovani lettori perchè posso dirvi che anche io da adulta l'ho amata e infatti non vedo l'ora di leggere presto il suo seguito!

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