Titolo: Uno di noi è il prossimo
Autore: Karen M. McManus
Editore: Mondadori
Genere: Young Adult/Mystery
Data di uscita:1 Febbraio 2022
È passato un anno dalla tragica morte di Simon Kelleher, in tanti hanno cercato di imitare la sua app, ma nessuna è riuscita ad affermarsi, anche perché, prosciolti da ogni accusa Nate, Bronwyn, Addy e Cooper, i gossip portati alla luce si sono sempre rivelati poco appetitosi. Fino a questo momento, almeno.
Attraverso la chat degli studenti della Bayview High, infatti, ha preso piede una nuova inquietante versione di Obbligo o verità, destinata a portare alla luce altri oscuri segreti degli allievi della scuola e verso la quale tutti provano una morbosa attrazione. È come se tutti a scuola si fossero dimenticati della fine fatta da Simon che, per il modo in cui usava il gossip come arma, aveva finito per soffrire più di chiunque altro.
Tra i primi a essere coinvolti c'è anche Maeve, sorella di Bronwyn, costretta suo malgrado ad affrontare una situazione scomoda a causa della sua scelta. Del resto, si sa: a scuola basta commettere un errore per ritrovarti un'etichetta appiccicata addosso per il resto della vita.
La posta si fa via via più alta e quando il gioco prende una piega inaspettata è ormai chiaro che bisogna trovare, e fermare, chi lo sta orchestrando prima che sia troppo tardi...
Siamo tornati alla Bayview High ad esattamente un anno dalla morte di Simon Kelleher, quel ragazzo che aveva fatto in modo di finire in punizione con altre quattro persone, per poi incolpare loro della sua morte, quando in verità era un piano architettato da tempo. Chiaramente Nate, Cooper, Addy e Brownyn hanno sofferto tantissimo per questa storia che li ha visti sotto i riflettori, ma a poco a poco ne stanno venendo fuori ed è bello che siano presenti anche in questo secondo romanzo, non sono più i protagonisti ma è bello vedere che le loro vite sono andate avanti, in particolare Brownyn e Nate, che sono sempre stati i miei preferiti. E ovviamente il collegamento tra questo libro e il precedente non può che essere Browyn perchè una dei tre protagonisti del secondo romanzo è Maeve, sua sorella minore. Maeve è una ragazzina che ha sofferto di una brutta malattia, ma sta cercando di non essere definita da questa, ora che ne è uscita. Sebbene sia più piccola è un po' la voce della ragione della famiglia, soprattutto con la sorella maggiore che sta vivendo un periodo delicato ora che è lontana da casa per l'università. Al suo fianco c'è Knox, il suo ex ragazzo ma anche il suo migliore amico, quello sempre pronto ad aiutarla e a consolarla, anche se anche lui ha i suoi problemi visto che non riesce a far comprender al padre quanto sia importante per lui il suo giudizio. Maeve, come Knox, hanno i loro segreti e quando a scuola prende piede una nuova versione di Obbligo o verità, anche loro ne pagheranno le conseguenze, insieme a Phoebe, un'altra ragazza che si vede voltare le spalle dalla sorella per un segreto che viene rivelato, ma questa versione non tarda non solo a prendere di mira i ragazzi della scuola, ma a spingerli anche a rischiare, costringendoli a fare cose da cui non si può tornare indietro e quindi tra segreti e giochi sempre più pericolosi, Phoebe, Knox e Maeve dovranno scoprire il responsabile, prima che sia tardi.
Personalmente io mi sono affezionata da morire a Maeve, non solo per il suo rapporto con la sorella ma anche per Knox, per la malattia che ha affrontato e che teme anche ora che dovrebbe essere salva, e ovviamente per il suo essere insicura ma anche desiderosa di farsi valere. Anche Knox e Phoebe sono due pei personaggi, entrambi con le loro difficoltà, ma che ho apprezzato.
Karen M. McManus torna con il secondo capitolo di questa serie e devo dire che l'autrice non ha perso lo smalto, anzi ha creato una storia in cui la posta in gioco è ancora più alta rispetto al primo e soprattutto è riuscita a creare qualcosa che riprende elementi del primo romanzo, così come abbiamo modo di ritrovare i personaggi che comunque hanno iniziato questo capitolo, ma comunque si discosta, creando quindi un secondo capitolo molto originale, che continua ad affrontare tematiche incredibilmente attuali come il fatto che questo gioco che obbliga i ragazzi a compiere determinate azioni, oppure a ritrovarsi una verità scomoda a servizio di tutti, bullizzati quindi dai propri compagni così come da persone che si nascondo dietro ai social per sparare i propri giudizi senza avere ripercussioni, visto che nessuno può vedere l'identità degli altri.
Ancora una volta la McManus sceglie di affidare ai tre ragazzi protagonisti la narrazione della storia, in modo tale da seguire da vicino i tre ragazzi e quindi capire anche come affrontano questa nuova situazione, visto che nessuno si presta a giocare e quindi i loro segreti vengono presto svelati, diventando quindi vittime dei ragazzi a scuola, come se andare a scuola giorno dopo giorno di questi tempi non fosse già una prova di coraggio perchè inevitabilmente in qualcosa si viene sempre presi di mira. Lo stile è come sempre semplice e scorrevole, è facilissimo ritrovarsi alla fine di questa storia nel giro di poche ore e personalmente ci sono stati colpi di scena che non avrei mai previsto, ma il finale mi ha veramente lasciato senza parole per cui ancora una volta il talento della McManus viene messo in evidenza, facendoci capire che ha fatto bene a scriver un seguito, che devo dire ho amato quasi più del primo. Per chi se lo stesso chiedendo, il romanzo può essere letto anche senza conoscere il primo, ovviamente però ci sono grossi spoiler che lo riguardano quindi se lo volete recuperare, fate attenzione, ma soprattutto l'autrice ha in programma anche un terzo libro della serie e io non posso che fare i salti di gioca, per me insomma Uno di noi è il prossimo è uno dei più bei young adult mystery degli ultimi tempi che non posso che consigliarvi.
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