martedì 15 marzo 2022

Recensione "Un insospettabile ladro di specchi" di Jodi Taylor

Bookspediani oggi vi parlo di "Un insospettabile ladro di specchi" di Jodi Taylor 


Titolo: Un insospettabile ladro di specchi
Autore Jodi Taylor
Editore: Corbaccio
Genere: Historical Fiction/Fantasy
Data di uscita: 24 Febbraio 2022



«Avrei potuto essere un’esperta di esplosivi, o una volontaria per una missione spaziale su Marte, o un vigile del fuoco, insomma avere un lavoro tranquillo e sicuro. E invece no: ho scelto di diventare una storica!» Non era cominciata male per Madleine Maxwell, detta Max: aveva portato a termina una missione nella Cambridge del diciassettesimo secolo, teatro di uno scambio di vedute nientemeno che con Isaac Newton, riuscendo a sfuggire a una folla scalmanata che voleva linciarla. Routine, per una storica dell'avventuroso Istituto Saint Mary, abituata a condurre ricerche letteralmente sul campo. Ma da quando è approdata sulle coste del Mar Nero durante la Guerra di Troia, niente è più stato lo stesso per Max e i suoi colleghi. Rimbalzata da lì al cretaceo dopo un passaggio per la Porta del Lamento, Max finisce nel mezzo della battaglia di Azincourt e rischia il tutto per tutto per salvare la pelle e imparare il significato esatto dell’espressione: «avere una seconda chance».

IL MIO VOTO


Max, Leon e tutti gli storici del Saint Mary sono tornati per una nuova avventura che saprà assolutamente come sconvolgervi.
Chiaramente conosciamo Max per il suo essere una storica sempre pronta all'avventura e a breve il suo desiderio più grande, quello di studiare da vicino la Guerra di Troia, si sta per realizzare e questo per lei significa tanto a livello lavorativo, ma ci sono grandi cambiamenti in vista anche a livello privato ovviamente con Leon. I due stanno insieme da tempo e sebbene al lavoro tentino di condurre vite separate, è innegabile che sono costantemente preoccupati l'uno per l'altra e se Leon rischia meno perchè un ingeniere, certamente quella che quasi sempre si mette nei guai è Max, infatti è raro che torni tutta intera da una missione e per questo insieme decidono che dopo il viaggio a Troia se ne andranno dal Saint Mary per iniziare una nuova avventura, quella di vivere insieme e soprattutto di vivere come persone normali, senza viaggi nel tempo e senza troppi pericoli. Chiaramente le intenzioni sono buone e andarsene dopo aver visto da vicino la grande Guerra di Troia è un ottimo traguardo, ma sebbene ci siano sempre pericoli a viaggiare, Max sappiamo che ama il suo lavoro e molto spesso non sa decidersi tra questo e la vita privata, per cui quando la situazione nel bel mezzo della guerra di Troia si complica, ancora una volta dimostra la sua preferenza per il lavoro e da quel momento il rapporto tra lei e Leon cambierà per sempre in modi che nessuno potrebbe immaginare. Inutile dire che Max sarà poi occupata in nuovi viaggi, fino ad arrivare ad affrontare ancora una volta un nemico pericoloso e fino ad arrivare a salvare un caro amico, pagando molto cara questa decisione.
Ormai sapete che adoro Max, amo come si metta sempre in gioco così come la sua etica del lavoro, forse è quasi troppo e infatti spesso rovina il suo rapporto con Leon, ma è una protagonista in gamba, ironica e che non si lascia abbattere da nulla, certo a volte sbaglia ma in qualche modo riesce ad uscirne a testa altra.


Jodi Taylor con questa serie ha in mente sicuramente due cose: farci capire che può piegare il tempo e lo spazio a suo piacimento, chiaramente divertendosi a sconvolgerci e confonderci ma soprattutto sa come far soffrire il lettore perchè non si limita a mettere in pericolo la vita dei suoi personaggi tramite i vari viaggi, ma soprattutto gioca con i nostri sentimenti anche perchè sicuramente Max e Leon sono i due personaggi a cui ci si affeziona subito, ma anche tutti gli altri protagonisti del Saint Mary e quindi grandi amici di Max non sono da meno, per cui ogni volta che l'autrice ci porta in un viaggio nella storia, il lettore si deve preparare psicologicamente a quello che potrebbe succedere. In questo romanzo vengono affrontati molti viaggi per studiare la storia da vicino, come sempre del resto, ma ammetto che il mio preferito non poteva che essere quello riguardante la Guerra di Troia e ho apprezzato il fatto che l'autrice abbia unito sia la sua visione della storia, rendendola ovviamente diversa, sia quella effetivamente descritta nei libri di testo, facendoci capire quanto siano soggettive le descrizioni di chi ha vissuto questa famosa guerra perchè di fatto non tutto è andato come è stato scritto.
Ma se ancora una volta i viaggi sono una parte fondamentale della storia, anche le regole del tempo e dello spazio che vengono sapientemente piegate dall'autrice sono un altro aspetto del libro e fidatevi quando vi dico che non siete pronti a questa storia, l'autrice si diverte davvero a farci soffrire e soprattutto quando tutto sembra perduto, ama mescolare le carte in tavola. Insomma io sono rimasta senza parole da metà libro e ancora più sconvolta nel finale, che in qualche modo sottolinea il vero significato di seconde occasioni così come in un certo senso è come se la storia ripartisse da zero ed è questo che la rende speciale, il fatto che si possa spaziare nel tempo e nello spazio e che tutto sia imprevedibile. Ancora una volta Jodi Taylor dimostra la sua bravura, con uno stile sempre fluido e scorrevole, spesso anche ironico e in grado di far divertire il lettore, ma anche di farlo soffrire.






Nessun commento:

Posta un commento