Titolo: Un mondo libero
Autore: Valentina Cebeni
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Historical Fiction
Data di uscita: 5 Aprile 2022
Roma, autunno 1942. L'Italia è in guerra già da tempo, ormai, e con lei i Fontamara al completo. Molti degli uomini sono impiegati al fronte, e fra quelli rimasti in città serpeggia l'ombra scura del governo e delle sue nuove disposizioni. Per la Pregiata Forneria Principi sono anni bui, ma il senso degli affari della capofamiglia Eva permette al biscottificio di accaparrarsi molte commesse da parte del regime e di utilizzare i proventi proprio per aiutare coloro che le leggi razziali vogliono annientare.
Nel frattempo, il conflitto avanza e miete, impietoso, vite e speranze: mentre, tra le figlie, Myriam si arruola come infermiera volontaria e Diana continua la sua battaglia personale contro la madre, perdendosi fra relazioni pericolose e confuse, s'infrange il sogno della cognata Lia di rivedere il marito Ettore e s'incrina quello di Eva di riabbracciare il primogenito Gabriel, costretto dopo l'armistizio a scegliere se vivere o morire.
Quando la guerra entra a Roma, la situazione si esaspera: è il momento del tutto per tutto, delle corse nei bunker durante i bombardamenti, delle macerie, delle vittime, di una città che grida in silenzio di fronte ai rastrellamenti e si ribella.
Ma, nonostante tutto, la famiglia Fontamara troverà ancora una volta con determinazione la forza per lottare, seppur divisa, per un unico obiettivo: la libertà. Una libertà che ha sempre il sapore di un ritorno a casa.
EVA E LA PREGIATA FORNERIA PRINCIPI
Ormai è assodato: è Eva la capofamiglia e anche la donna che si occupa di affari e di aiutare la propria famiglia, ecco perchè la donna espande un locale che non è suo ma che ha in gestione da semplice caffè ad un forno per produrre pane, per poter dare da mangiare in primis ai suoi figli e a chi ha bisogno di lei, ma anche per poter aiutare le persone che non si possono permettere altro.
Il suo senso degli affari è come sempre azzeccatissimo, Eva pensa ovviamente al suo bene e a quello della sua famiglia ma allo stesso tempo grazie alla Pregiata Forneria Principi riesce ad avere commesse del governo e quindi incassare denaro dalle vendite dirette, insomma per quanto i tempi siano bui perchè appunto ci troviamo nel pieno della Seconda Guerra Mondiale e quindi c'è tanta scarsità di cibo, tante limitazioni e tanti uomini anche impegnati al fronte, Eva fa quello che può per andare avanti.
Per quanto però Eva sembri pensare a se stessa e ai suoi affari, la donna vuole anche aiutare quante più persone possibili che in un momento così delicato stanno soffrendo e quindi non solo vendendo loro i prodotti che sforna, ma anche andando incontro a tutte quelle persone che vengono penalizzate dalle leggi raziali e se purtroppo aiutare uomini è impossibile, non solo perchè spesso impegnati al fronte ma perchè non riescono a destare sospetti, poter salvare donne che in altre occasioni sarebbero costrette ad una vita di limitazioni spinge Eva a rischiare certamente, perchè se dovessero scoprirla la pena non sarebbe certo leggera, ma allo stesso tempo ad osare, perchè è la cosa giusta da fare.
La Pregiata Forneri Principi quindi non diventa solo fonte di guadagno per Eva e per tutta la sua famiglia, non è solo un luogo dove poter acquistare dei sostentamenti ma diventa in un certo senso anche un luogo sicuro, un luogo dove le leggi razziali non si applicano e si può avere una piccola parvenza di libertà e nella Roma del 1942 anche questo era qualcosa di difficile prima di Eva, la Seconda Guerra Mondiale è uno dei momenti più bui della storia e la nostra capofamiglia ha trovato il modo di accedere una piccola luce per se stessa e per gli altri in un momento così oscuro ed è certamente da apprezzare e ammirare certamente per il suo ingegno ma anche per la sua voglia di aiutare gli altri e soprattutto per la sua voglia di tornare ad avere qualcosa di prezioso: la libertà.
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