Review "Fireborn" di Aisling Fowler

Bookspediani eccomi pronta a parlarvi di "Fireborn" di Aisling Fowler edito da HarperCollins Italia

Titolo: Fireborn

Autore: Aisling Fowler

Editore: HarperCollins Italia

Genere: Fantasy

Data di uscita: 17 Marzo 2022

Prometto di servire tutti i sette clan come se fossero il mio ha giurato Dodici per essere ammessa come apprendista alla Loggia dei Cacciatori, dove sarà addestrata nell’arte di combattere i mostri e mantenere la pace tra i clan di Ember. Ma nessuno, nemmeno l’Anziana Silver sa qual è il vero piano di Dodici: il suo passato è infatti costellato di dolorose cicatrici e il suo cuore brucia di vendetta contro il clan che ha distrutto la sua famiglia.

Un giorno però le mura della loggia vengono violate, e i goblin rapiscono una ragazzina di nome Sette. Decisa a salvarla, Dodici si avventura nell’inospitale Foresta di Ghiaccio insieme al magico cane di pietra che da sempre protegge la loggia. Non immagina che per superare i pericoli che la attendono e per vincere questa battaglia dovrà affrontare il suo passato e finalmente fare pace con se stessa.

IL MIO VOTO

Dodici è la protagonista di questa avventura incredibile, una ragazza che ha rinunciato al suo passato e di conseguenza anche al suo nome per poter essere ammassa come apprendista alla Loggia dei Cacciatori, dove sarà addestrata per permettere ai sette Clan di Ember di mantenere la pace. Il suo destino quindi sembra già scritto tranne per il fatto che Dodici ha un passato non indifferente ed è proprio a causa di questo passato che ha deciso di entrare nella Loggia, perché ha un piano molto più ampio di quello che prevede il loro semplice insegnamento che ovviamente non può svelare a nessuno. Del resto non corre questo pericolo perché Dodici non ha nessun amico su cui poter contare e quindi sebbene nei combattimenti risulti insuperabile, quando sarà una Cacciatrice e dovrà fare affidamento anche su una squadra, il suo carattere la penalizzerà molto. In particolare se c’è qualcuno che Dodici proprio non sopporta e che non perde occasione di prenderla in giro quello è Cinque, il quale sa rendersi davvero difficile da reggere anche se almeno lui può contare su Sei, un suo caro amico. Ma quando Dodici sembra destinata a restare sola, si inserisce nella sua vita Sette, una ragazzina che spesso balbetta e che sembra avere bisogno lei stessa di protezione, la ragazza si inizia ad ammorbidire perché le ricorda qualcuno del suo passato che non ha protetto a dovere. E quando Sette verrà rapita dai goblin, Dodici non esiterà a volerla andare a salvare insieme al Guardiano, il magico cane di pietra che protegge la loggia e ovviamente nelle ricerche si uniranno, per propri motivi, Cinque e Sei. La collaborazione tra i quattro sembra destinata a fallire, così come la missione di salvataggio si complicherà giorno dopo permettendo ai ragazzi di capire chi sono davvero, cosa vogliono e soprattutto chi sono i loro veri nemici. Affronteranno le loro paure, il loro passato e creature pronte ad ostacolarle ad ogni passo.

Posso dirvi che Dodici spicca in questa storia per il suo carattere poco socievole ma perché nasconde una parte più fragile, un passato che non dovrebbe ricordare essendo ora Dodici ma che ancora la tormenta nei suoi incubi e quindi è sicuramente un personaggio tosto e fragile allo stesso tempo, qualcuno che ha una missione e che nel viaggio per cercare Sette finirà anche per trovare se stessa.

Aisling Fowler ha creato una storia che prende fin dalla prima pagina, infatti per me è stato semplicissimo iniziare il romanzo e leggerlo nel giro di poche ore perché è talmente avvincente e intrigante che posarlo anche solo un attimo è impossibile. 

La trama ci dice già che Dodici, la nostra protagonista, è una ragazza con un passato che la tormenta e un segreto per cui il lettore è sicuramente desideroso di capire cosa nasconda, ma al di là di questo è anche il mondo magico creato dall’autrice. Ci troviamo infatti ad Ember, un mondo composto da Sette Clan completamente diversi tra loro che dopo tempi bui sono riusciti a raggiungere la pace. A salvaguardarla esiste la Loggia e in modo particolare esistono degli apprendisti cacciatori, pronti a combattere per difenderla. Questi ragazzi però per poter diventare tali, devono prima rinunciare al loro passato e quindi anche al loro nome, solo quando saranno a tutti gli effetti dei Cacciatori potranno essere chi vogliono. In questo mondo esiste ovviamente la magia così come esistono dei nemici, come i goblin, così come degli alleati come il Guardiano che è un cane di pietra e quindi l’amore per l’autrice per Il famoso telefilm Buffy l'ammazzavampiri si vede e si percepisce e non è un caso se ho adorato questo libro, anche io adoro Buffy. Ma così come esite questo mondo magico, esistono anche tematiche importanti che vengono affrontate e la prima cosa è il passato dei ragazzi, che non dovrebbe esistere ma del resto è qualcosa che li ha caratterizzati per cui è normale non tenerlo nascosto e soprattutto va affrontato. Poi abbiamo anche le tematiche che riguardano l'amicizia, in particolare Dodici si diletta a rendersi scontrosa con tutti per cui per lei è difficile farsi conoscere da altri, ma solo permettendo agli altri di vederla potrà migliorare e avere qualcuno su cui contare. Sopratuttto qualcosa di molto importante è cercare di perdonare e perdonarsi, è un tema fondamentale nella storia e ho amato come l'autrice ne abbia parlato. Ci sono davvero tante cose che accadono: magia e avventura non mancano, così come amicizie improbabili e nemici che non si sarebbe potuto prevedere, ma Fireborn è qualcosa di davvero incredibile che sa come intrattenere sia per i personaggi, i temi e la storia, ma soprattutto è solo il principio, perchè sicuramente ci aspetta tanto altro da scoprire.