Recensione "Delitti a Fleat House" di Lucinda Riley

 

Titolo: Delitti a Fleat House

Autore: Luncida Riley

Editore: Giunti

Genere: Thriller

Data di uscita:  25 Maggio 2022

 

L’improvvisa morte di Charlie Cavendish, nell’austero dormitorio di Fleat House, è un evento scioccante che il preside è subito propenso a liquidare come un tragico incidente. Ma la polizia non può escludere che si tratti di un crimine e il caso richiede il ritorno in servizio dell’ispettore Jazmine “Jazz” Hunter. Jazz ha le sue ragioni per aver abbandonato la carriera nella polizia di Londra e accetta con riluttanza di occuparsi dell’indagine come favore al suo vecchio capo. Quando uno dei professori viene trovato morto e poco dopo un alunno scompare, è chiaro che la vicenda sia molto più complicata di quanto potesse sembrare all’inizio. Intrighi familiari, tradimenti e vendette: sono tanti i segreti racchiusi nelle mura di Fleat House e alcuni attendono di venire alla luce da tempo.

IL MIO VOTO

Jazz Hunter è il personaggio di spicco di questa storia, un'ispettrice di polizia che ha lasciato il lavoro all'improvviso e si è ritirata nelle campagne del Norfolk per stare un po' in pace e per ricominciare. Tuttavia il suo superiore, conoscendola bene e sapendo anche quanto sia brava nel suo lavoro, non esita a tornare da lei per affidarle un caso molto importante. Alla Fleat House infatti è appena morto un ragazzo e se al principio si sospettava fosse un incidente, è subito diventato chiaro che poteva essere qualcosa in più. Jazz al principio è riluttante perchè vuole avere pace nella sua vita e vuole anche occuparsi dei genitori, in particolare del padre che non sta molto bene, ma allo stesso tempo muore dalla voglia di risolvere un enigma che diventa sempre più complesso. Infatti non appena si reca alla Fleat House e parla con i responsabili del posto, comprende che la scuola non è poi così sicura come dovrebbe apparire. Il ragazzo che è venuto a mancare è Charlie Cavendish la cui famiglia è molto potente e importante ed è per questo che il suo posto a scuola non è mai venuto meno, anche se tutti lo descrivono come un bullo che pensava di poter comandare tutto e tutti.

Poco dopo la morte di Charlie, un'altro cadavere viene ritrovato e questa volta è chiaro che si tratta di suicidio ma perchè questa persona è arrivata a togliersi la vita è tutto da capire, quello che è certo è che sta decisamente succedendo qualcosa a Fleat House.

Anche perchè poco dopo uno studente scompare e il collegamento ancora una volta è il luogo, ma per arrivare alla verità occorre scavare a fondo, anche nel passato perchè si manifesta sempre in qualche modo e ora lo sta facendo nel presente.

Jazz è quindi il personaggio più di spicco perchè è lei a condurre le indagini e quindi è un personaggio che vediamo essere molto determinato, una volta che ritorna in pista è qualcuno che non si arrende facilmente e che ha un intuito pazzesco, non si ferma alle prime impressioni o a risolvere un caso in fretta senza arrivare alla verità, è qualcuno che ci tiene davvero e questo è da ammirare.

 E' una donna che deve ancora risolvere tante cose a livello personale, una figlia che tiene ai genitori e qualcuno che deve imparare ad apprezzarsi ma è impossibile non tifare per lei in questa storia, anche perchè alla fine diventa una vecchia amica.

Vi ho detto che è appunto Jazz a spiccare perchè è lei che si occupa del caso, ma l'autrice ci regala un cast di tutta eccezione che al principio sembrano personaggi completamente slegati tra loro ma alla fine sono tutti piccoli pezzi di puzzle che si incastrano alla perfezione. Al principio conosciamo la storia di David e Angelina, con il loro figlio Rory che è a Fleat House e spesso viene bullizzato, la sua famiglia del resto non è perfetta perchè il padre spesso beve e Angelina si è allontanata da lui, tanto che ha chiesto il divorzio e ha già iniziato una nuova vita, ovviamente lasciando David ancora più ad annegare nell'alcol perchè non riesce a stare col figlio.

Abbiamo poi Charlie Cavendish che conosciamo subito perchè è la prima vittima di Fleat House così come vediamo la madre che sembra in pena per la sua morte ma non è totalmente sincera. Le stesse persone che si occupano di Fleat House e quindi il preside, il direttore e tanti altri sono figure importanti perchè tutti in qualche modo legati a Fleat House e del resto è proprio questo luogo ad essere di grande spicco nella storia perchè collegato anche ad un passato poco felice, che si ricollega ad una tematica più attuale che mai ossia il bullismo e l'impatto che questo ha sulle persone.

Lucinda Riley è sempre stata una bravissima autrice e anche in questo thriller lo ha dimostrato dove infatti la famiglia, i segreti e soprattutto il passato ne fanno da protagonisti ma in particolare sono i personaggi e la stessa Fleat House ad essere fondamentali nella storia e la sua penna così delicata ma scorrevole, piena di mistero e sempre pronta a cambiare le carte in tavola lo rende un thriller che non ha nulla da invidiare a tanti altri.

Io posso dirvi che mi piacerebbe avere una serie su Jazz, so che l'autrice non c'è più ma chissà, magari resterà in vita anche grazie a questo incredibile personaggio che ha compiuto un percorso di crescita bellissimo e che avrebbe tanto altro da dire ancora.