I protagonisti di questa storia sono due personaggi completamente diversi tra loro, le cui vite non potranno fare altro che intrecciarsi in un modo che finirà per cambiare completamente le loro vite.
Harper Curtis è un vagabondo come tanti che vive a Chicago nel 1931, non ha mai avuto una vera casa così come tanti soldi, eppure una voce sceglie proprio lui per permettergli di trovare la Casa, e questa non è solo una semplice dimora ma un luogo che gli permette di viaggiare nel tempo e per Harper questo si rivela un vero colpo di fortuna perchè egli è anche un uomo molto pericoloso che non si fa scrupoli ad uccidere e potendo viaggiare nel tempo è libero di agire indisturbato, lasciando una scia di sangue dietro di sè impossibile da ricondurre a lui.
Kirby è una ragazza che vive a Chicago ed è una sopravvissuta: anche lei come tante altre donne è stata attaccata ed è quasi morta, un miracolo l'ha salvata e da quel momento la sua vita è cambiata perchè vuole assolutamente capire chi è stato ad aggredirla.
E' il 1992 quando Kirby decide di prendere in mano il suo caso e di fare quante più ricerce possibile per trovare un collegamento, un semplice indizio che le possa far capire chi è stato a cambiarle la vita per sempre e sarà solo grazie a Dan, un giornalista che ha seguito il suo caso, che potrà avvicinarsi sempre di più ad una realtà impossibile da immaginare, figurarsi da prevedere.
Kirby è sicuramente quel tipo di personaggio che il protagonista adora, una ragazza che non si fa fermare da nessuno pur di arrivare alla verità che merita perchè quel giorno non le ha inflitto solo cicatrici visibili ma anche invisibili e solo arrivando alla verità potrà in qualche modo andare avanti con la sua vita. Il punto di vista di Harper non si può che odiare ovviamente, l'autrice ha fatto un buon lavoro nel creare un cattivo sadico e crudele come lui ma devo ammettere che la sua storia ha la sua importanza nel libro e quindi ho apprezzato il suo inserimento, per quanto ovviamente non vedessi l'ora che commettesse un passo falso.
Quando ho letto la trama di questo romanzo me ne sono innamorata subito: Lauren Beukes infatti è riuscita ad unire il thriller con il fantasy dando vita ad una storia dove per una volta non è l'eroe a viaggiare nel tempo, ma è il cattivo e in questo modo può agire indisturbato e assassinare le sue vittime senza che nessuno lo scopra e devo ammettere che è qualcosa di geniale.
Allo stesso tempo la sua malvagità non può che essere bilanciata da una coprotagonista che vuole arrivare a tutti i costi alla verità e quindi Kirby, l'unica sopravvissuta alla furia omicida di Harper, non può che essere l'unica in grado di arrivare alla verità, per quanto impossibile da credere. Questo significa quindi che l'autrice ci offre due punti di vista: quello di Kirby pronta a scoprire chi potrebbe averle fatto del male e Harper, quell'uomo che si diverte a viaggiare in epoche diverse alla ricerca delle sue ragazze eccellenti. Il fatto che quindi ci siano spesso cambi temporali potrebbe spaventare, ma devo dire che la narrazione è molto chiara, l'autrice l'ha resa molto facile da capire e questo mi è piaciuto molto, così come ho apprezzato la scelta della Casa che di fatto è il rifugio di Harper ma anche ciò che gli permette di viaggiare nel tempo, pronto a compiere i suoi omicidi perfetti.
A differenza di tanti altri thriller, il cui scopo è quello di trovare il colpevole, il lettore in questo caso viene subito informato della verità ma quello che ama vedere è come Kirby può arrivarci, grazie soprattutto ad oggetti che l'assassino lascia sulle scene del crimine e che spesso passano inosservati ma sono essenziali alla verità.
Shining Girls non è una lettura facile, non è per i deboli di stomaco, ma è una storia che ho trovato davvero originale e intrigante e visto che c'è anche la serie, non posso che volerla recuperare, intanto però posso dirvi di dargli una possibilità perchè è qualcosa di diverso e oscuro, ma che vale la pena scoprire.
Nessun commento:
Posta un commento