venerdì 9 settembre 2022

Recensione "L'ultimo dei Moriarty" di Brittany Cavallaro



 Titolo: L'ultimo dei Moriarty
Autore: Brittany Cavallaro
Editore: Feltrinelli
Genere: Young Adult
Data di uscita: 9 Settembre 2022


Dopo un semestre di studio in America, durante il quale sono stati accusati di essere degli assassini e hanno rischiato la vita, Jamie Watson e Charlotte Holmes decidono di passare le vacanze invernali nella casa di famiglia di lei nel Sussex. Nell’antica e maestosa dimora, però, Charlotte non è l’unica a custodire dei segreti e la tensione tra i due ragazzi si fa sempre più palpabile. Qualcosa di non detto sembra insinuarsi tra di loro. Quando improvvisamente l'amato zio Leander, che si stava occupando di un giro di falsi d’arte in Germania, scompare, Charlotte è determinata a ritrovarlo e Watson, ancora una volta, è pronto ad aiutarla. Prima fermata: Berlino. Primo contatto: August Moriarty (sì, discendente proprio di quel Moriarty...) creduto morto dai più e amato-odiato da Charlotte. Mentre esplorano la scena underground berlinese e poi si spingono fino a Praga per un’asta davvero singolare, Holmes e Watson si rendono conto che questo caso è molto più complesso di una semplice scomparsa e ben più pericoloso; quello che scopriranno infatti potrà cambiare per sempre ciò che sanno delle proprie famiglie e di se stessi.

IL MIO VOTO

In questo titolo, dopo tutto quello che è successo in America  Charlotte e Jamie decidono di trascorrere le vacanze invernali nel Sussex, più precisamente a casa di Charlotte ma ben presto il loro periodo di relax si trasforma in un nuovo caso perché lo zio della nostra protagonista, Leander, scompare all’improvviso e Charlotte vuole assolutamente indagare sul caso, così come Jamie vuole aiutarla. Questo nuovo caso però è complesso perchè in qualche modo sembra riguardare tutta la famiglia Holmes, visto che anche la madre di Charlotte non sembra stare bene e dulcis in fundo la relazione tra la nostra Holmes e Watson inizia a farsi complicata perchè sono amici, questo si, ma tra loro sta nascendo qualcosa di particolare che potrebbe non portare a nulla così come rovinare tutto il loro rapporto e questo sarebbe un peccato, chiaramente tra i due chi ha più difficoltà è Charlotte, che ricordiamoci essere un personaggio molto complesso e spesso difficile da comprendere.
Comunque i due ragazzi dal Sussex volano a Berlino per comprendere meglio la situazione e per incontrare un Moriarty, i nemici giurati della famiglia di Holmes e questo è difficile da credere ma vero, quindi ne vedremo davvero delle belle perchè abbiamo Charlotte impegnata su due casi che riguardano la sua famiglia, la presenza di un Moriarty a cui ha rovinato la vita che in qualche modo l'ha perdonata ed è un alleato e la presenza di Jamie, un caro amico che potrebbe essere qualcosa di più, ma come sempre tutto è complicato e complesso e per svelare il mistero di questo romanzo, non vi resta che leggerlo.
Io posso dirvi che ho amato molto di più Jamie rispetto a Charlotte, sarà che è lui il narratore e quindi lo sento più vicino e sarà che la nostra Holmes non è facile da comprendere, ma Watson resta a tutti gli effetti il mio personaggio preferito. Charlotte è qualcuno che invece ancora deve trovare la sua strada.


Questo secondo romanzo conferma la bravura dell’autrice che ha saputo dare vita a dei moderni Watson e Holmes, due amici pronti a collaborare per risolvere casi ma anche a volte in difficoltà tra loro perché non sempre in grado di parlarsi e soprattutto è naturale, visto quanto hanno condiviso insieme, trovarli pronti ad affrontare una relazione amorosa anche se appunto è Charlotte quella che ha più problemi a riguardo per via del suo passato e di tutto quello che è successo. Charlotte odia farsi vedere vulnerabile e quello che ha passato potrebbe renderla tale, così come la sua dipendenza da sostanze ma questo dimostra solo che è un personaggio imperfetto e quindi più realistico che mai, deve ancora crescere e capire davvero che direzione prendere. Jamie è sicuramente più maturo ma è anche impossibile per lui non aiutare Charlotte o lasciarla, quindi questo complica tutto ovviamente.
Come sempre, è Jamie a raccontarci la storia e questa scelta rende secondo me la lettura ancora più interessante e imprevedibile, soprattutto ci permette di vedere Charlotte in modo diverso, sebbene sia uno dei personaggi principali.
Bisogna dire che la Cavallaro sa come intrattenere: il caso da risolvere in questo caso è bello complesso, non sempre è facile da seguire così come Charlotte e Jamie hanno decisamente tanto da affrontare sia insieme che come singoli personaggi e infatti la sfumatura romance ci stava assolutamente, anche se ancor siamo lontani dal lieto fine,ma quello che più mi ha stupito è stato il finale, insomma ho già bisogno del terzo libro!

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