mercoledì 12 ottobre 2022

Recensione "La bambina nei muri" di A.J. Gnuse




 Titolo: La bambina nei muri
Autore: A.J. Gnuse
Editore: HarperCollins Italia
Genere: Mystery
Data di uscita: 4 Ottobre 2022


Elise conosce ogni centimetro della sua casa. Sa quale scalino scricchiolerà sotto il peso di un piede imprudente. Conosce tutti gli interstizi nei muri. Sa quali spazi possono accoglierla e tenerla nascosta. In fondo, è casa sua. La casa che i suoi genitori hanno costruito per lei. E la casa è il luogo più importante, dove bisogna stare, a tutti i costi. Anche Eddie la chiama casa. La stessa casa di Elise. Eddie sta diventando grande. Non vuole più credere alla ragazzina che a volte scorge con la coda dell'occhio. Vuole che lei sparisca. Ma quando anche il fratello maggiore si accorge della sua presenza, si presenta un dilemma: come possono liberarsi di qualcuno che non sono nemmeno sicuri che esista? E cosa succede se nel cacciarla invitano una minaccia ben peggiore a entrare nella loro casa?


IL MIO VOTO

Eddie è un ragazzino che sta ancora crescendo ma spesso fatica a farlo, è un personaggio molto particolare perchè spesso sta sulle sue anche a casa, non mangia mai infatti con la sua famiglia perchè fatica a sopportare di vederli compiere questo atto così semplice e soprattutto non sempre va d'accordo col fratello maggiore. Eppure Eddie non si sente solo in casa, spesso sente dei rumori che lo spaventano e vede qualcuno che non dovrebbe esistere ma ha paura di parlarne perchè non sa se gli crederanno oppure no.
Allo stesso modo nella stessa casa di Eddie c'è Elise, una bambina che ha perso la sua famiglia ma che ha sempre vissuto in quella casa e che quindi non vuole separarsene. Elise dovrebbe andare avanti con la sua vita, eppure non ci riesce, sente che la casa in qualche modo la protegge e cerca di non uscire mai dal suo nascondiglio quando la nuova famiglia è nei paraggi, però quando è sola non può fare a mendo di scendere per mangiare qualcosa e per esplorare quello che un tempo era suo. Ma Elise esiste davvero? E' una bambina che si nasconde in casa oppure è qualcos'altro? Quando anche il fratello maggiore di Eddie comprende di avere a che fare con qualcuno che si nasconde in casa, inutile dire che i due fratelli cercheranno di arrangiarsi da soli, senza coinvolgere i genitori perchè hanno paura di non essere creduti e questo significa anche cercare un aiuto esterno, qualcuno che potrebbe creare problemi maggiori di Elise.
Elise è un personaggio che ho amato, una ragazzina che non vuole separarsi dalla sua casa in cui si sente al sicuro e che nonostante tutto cerca di non farsi vedere per non disturbare mai nessuno, anche se chiaramente non sempre le riesce. Eddie invece è un personaggio molto particolare, qualcuno di diverso che non riesce ad essere come la sua famiglia vorrebbe e infatti non sempre va d'accordo col fratello, ma per trovare una soluzione i due saranno costretti ad unirsi e collaborare. C'è un altro personaggio secondo me fondamentale: la casa, il fulcro di tutto, del passato e del presente e quella che in qualche modo protegge ancora Elise.


La bambina nei muri è stato un vero e proprio viaggio come lettura, sto scrivendo la recensione subito dopo averlo letto e devo dire che devo ancora metabolizzare la storia o meglio come io l'ho recepita, perchè secondo me ci possono essere più modi di interpretarla.
La maggior parte della storia ci viene raccontata dal punto di vista di Elise e l'autore gioca molto sul suo personaggio, di fatto non si comprende se effettivamente sia una persona reale che abita all'interno della sua vecchia casa perchè si sente ancora legata a questa oppure sia una specie di presenza, qualcuno che la infesta perchè appunto impossibilitata ad andare oltre. Eddie, l'altro grande personaggio della storia, sente spesso dei rumori, a volte sembra quasi vederla eppure è impossibile trovarla o capire chi sia e quindi secondo me questo lascia l'interpretazione molto libera.
A.J. Gnuse ci racconta questa storia attraverso capitoli molto brevi e questo ci permette di andare avanti in modo molto rapido perchè si vuole sempre sapere qualcosa in più, i capitoli scorrono che è una meraviglia e di conseguenza le quattrocento pagine che compongono la storia si divorano in un attimo. La bambina nei muri è un romanzo secondo me incredibilmente originale, per nulla scontato e aperto a più interpretazioni, quello che posso dirvi io è che ho recepito la storia di Eddie come una persona che sentisse davvero la presenza di qualcuno ed Elise che fosse impossibilitata a lasciare quella casa che per lei ha significato tanto, una storia a tratti inquietante e a tratti in grado di far riflettere, soprattutto che vuole giustificare in qualche modo anche i rumori stessi di una casa e spesso sono solo rumori, ma dandogli il volto di una bambina di nome Elise è più facile accettarli, insomma leggetelo e parliamone insieme perchè sono molto curiosa di cosa ne pensate.


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