giovedì 20 ottobre 2022

Recensione "Le strane storie di Fukiage" di Banana Yoshimito

 







Titolo: Le strane storie di Fukiage
Autore: Banana Yoshimito
Editore:  Feltrinelli
Genere: Fiction
Data di uscita: 11 Ottobre 2022

"Mimi e Kodachi sono due sorelle gemelle cresciute nella cittadina di Fukiage. Allevate da una coppia di amici dei genitori perché in un incidente stradale il padre è rimasto ucciso e la madre giace tuttora in coma, compiuti i diciotto anni decidono di trasferirsi a Tōkyō, dove vivono una vita tranquilla, ciascuna intenta a inseguire le proprie inclinazioni. All’improvviso, però, Kodachi svanisce nel nulla. Mimi va a cercarla e torna a Fukiage, dove incontra personaggi misteriosi e scopre verità e leggende bizzarre sulla propria famiglia e su se stessa. Dove è finita Kodachi? Ritornerà? Si risveglierà la loro mamma? Una storia di amore e di sofferenza, di solitudine e spaesamento. Una riflessione sui sentimenti e sulla necessità di innescare il cambiamento che può trasformarci nella versione migliore di noi stessi.

IL MIO VOTO

Mimi e Kodachi sono due sorelle gemelle cresciute nella cittadina di Fukiage da due quasi parenti dei loro genitori, i quali non hanno potuto continuare a crescerle a causa di un incidente d’auto che ha ucciso il padre e mandato in coma la madre. 
Le due sorelle si sono sempre trovate bene con le persone che si sono prese cura di loro, ma appena possibile sono andate a Tokyo per non essere più un peso e soprattutto per continuare la loro vita.
Una vita che sembra scorrere come sempre, ma un giorno però Kodachi sparisce nel nulla e Mimi non può fare altro che cercala e per farlo non le resta che tornare a Fukiage, dove avrà modo di conoscere di più qualcosa sulla sua famiglia, su sua sorella e su se stessa. Un viaggio assurdo che la cambierà tanto però.
Mimi è quindi la protagonista della storia, colei che deve mettersi alla ricerca della sorella e soprattutto trovare la verità e quindi non possiamo che assisterla durante il suo viaggio fatti di incontri ma anche di tante incertezze perchè non sa se troverà la sorella così come non sa se la madre aprirà mai gli occhi, intanto durante questa ricerca sarà lei ad affrontarne tante e il lettore con lei, in poche pagine questa storia dà tanto così come Mimi stessa lo fa.


Le strane storie di Fukiage è un romanzo che non lascia il tempo di respirare, le pagine che lo compongono non sono tante eppure è imperativo leggere il romanzo in una sola sessione perché l’autrice ci investe come un fiume in piena, Kodachi racconta la sua storia mescolando passato e presente e non si ferma mai, non ci sono capitoli ma un enorme flusso di coscienza che ci fa capire quanto la protagonista sia legata alla sorella e voglia ritrovarla, ma allo stesso tempo ci mostra il suo viaggio verso la consapevolezza di quello che è lei e la sua famiglia.
Era veramente da tanto che volevo rilegger qualcosa di questa autrice e devo ammettere che questa storia mi ha spiazzato perchè in poche pagine è in grado di dare tanto. L'atmosfera che si respira è quasi onnirica, a volte è difficile capire dove finisca la linea della realtà da quella della sfera onnirica ma è per questo che l'ho apprezzato così tanto, soprattutto perchè è una lettura diversa dalle solite, mai scontata o banale e piena di emozioni.
Banana Yoshimito ci regala una storia super originale e intrigante, una storia che non ci si aspetta e finisce per stupire pagina dopo pagina, una lettura che ha poche pagine ma ha davvero tanto da offrire al lettore.

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