Recensione "Some girls do - Alcune ragazze lo fanno" di Jennifer Dugan

 

Titolo: Some girls do - Alcune ragazze lo fanno

Autore: Jennifer Dugan

Editore: Leggereditore

Genere: Young Adult

Data di uscita: 25 Novembre 2022

Morgan, velocista d’élite, è costretta a cambiare istituto alla fine del suo ultimo anno dopo che si scopre che essere gay è contro il codice di condotta della scuola privata cattolica che frequenta. Lì incontra Ruby, che ha due hobby: armeggiare con la sua Ford Torino blu 1970 e partecipare a concorsi di bellezza locali, quest'ultimo per realizzare i sogni della madre prepotente. Le due sono attratte l'una dall'altra e non possono negare i loro sentimenti. Ma mentre Morgan - dichiarata, orgogliosa e determinata a ricominciare da capo - non vuole dover tenere segreta la loro relazione in erba, Ruby non è ancora pronta a fare coming out. Con ciascuna ragazza su un percorso diverso per vivere ognuna la propria verità, riusciranno a proseguire insieme?

IL MIO VOTO

Morgan è una ragazza costretta a cambiare istituto perché a quanto pare essere gay per la sua scuola privata cattolica privata è un problema e quindi si vede costretta a ripartire da zero e questo significa allontanarsi dai genitori e dalla sua casa per andare a vivere col fratello maggiore, il quale si sente presto un padre che deve prendersi cura di lei, stuzzicando continuamente Morgan.

Morgan non tarda a fare amicizia con altre ragazze della squadra che sembrano non avere problemi con la sua sessualità ma questo perchè l'hanno già conosciuta così, mentre invece è più difficile per loro accettare altri compagni che invece hanno fatto coming out.

Non tarda nella sua vita anche ad entrare una persona speciale come Ruby, una ragazza completamente diversa da lei sia per come è cresciuta sia a livello di carattere e infatti le due hanno fin da subito un rapporto complicato ma che comunque in qualche modo le spinge l'una verso l'altra. Ruby è una ragazza che spesso partecipa ai concorsi di bellezza per fare piacere alla madre perchè in qualche modo le ha tolto il suo sogno e quindi si sente in dovere di non deluderla, anche se questo significa fare cose che non ama, è una ragazza spesso scontrosa e complessa, ma bisogna solo andare oltre la superficie per iniziare a conoscerla e amarla.

Sebbene diverse, è facile per loro andare d’accordo e diventare prima amiche e poi qualcosa in più. Per Morgan sembra essere più facile la cosa perché lei sa bene chi è e non vuole assolutamente vivere nell’ombra, per Ruby è tutto molto più difficile perché non è ancora pronta ad uscire allo scoperto e questo potrebbe separare per sempre le due ragazze. 

Sia Morgan che Ruby sono due personaggi reali ed imperfetti: entrambe commettono errori, Morgan vorrebbe a tutti i costi cambiare il mondo e spesso perde di vista piccole cose che per altri invece sono importanti, Ruby invece vorrebbe solo essere se stessa e con i suoi tempi, è bellissimo comunque conoscerle e vederle cambiare, a volte sbagliare e altre maturare.

Fin da quando ho visto questo titolo in uscita ho desiderato leggerlo, sapevo lo avrei adorato e ovviamente così è stato. 

Some girls do è la storia di un amore che per ostacoli non può che avere la difficoltà nel venire a patti con la propria identità ma anche con la paura di non essere accettati per questo e l’autrice secondo me ha trattato molto bene il tutto, anche sviluppando nel giusto modo e con il giusto tempo la storia tra le due protagoniste che non nasce dall’oggi al domani. Anche la distinzione nell'accettare la sessualità di una persona che non si conosce e che si presenta in questo modo, piuttosto che vedere il coming out di una persona che si conosce da sempre, è molto importante e fa pensare.

Lo stesso coming out è qualcosa di molto importante, Morgan lo ha fatto secondo i suoi tempi e ora vuole viversi la sua vita alla luce, non vuole essere l'esperimento di nessuno, mentre invece Ruby è come se avesse meno tempo per capire cosa fare, come se fosse quasi obbligata a venire fuori e questo non va mai bene.

Ho amato anche come la famiglia di Morgan la supporti, mentre invece quella di Ruby e ovviamente sua madre voglia far finta di nulla perchè ammettere la verità sembra impossibile.

Sono sia Morgan che Ruby a raccontare la storia e questo ci permette di vedere entrambi i loro punti di vista così come di conoscerle meglio e di amarle: è impossibile non tifare per Morgan e per la sua voglia di essere semplicemente se stessa, così come è facile apprezzare Ruby per i suoi dubbi e le sue incertezze, perché il passo che deve fare è tanto importante.

Some girls do è un romanzo profondo che non vuole solo essere una storia d’amore ma una storia di crescita e accettazione, una lettura che secondo me dovrebbero fare tutti.