venerdì 24 febbraio 2023

Recensione "Anatomy" di Dana Schwartz

    

 Titolo:  Anatomy
Autore: Dana Schwartz
Editore: Mondadori
Genere: Historical 
Data di uscita: 24 Gennaio 2023


Quando Hazel si imbatte in Jack fuori dalla Società reale degli anatomisti di Edimburgo non ne rimane particolarmente colpita. Nel momento in cui però le viene proibito di frequentare i corsi del celebre dottor Beecham in quanto donna, capisce che il suo nuovo amico potrebbe tornarle molto utile. Perché con Beecham la ragazza ha stretto un patto: se riuscirà a superare l'esame di abilitazione studiando per proprio conto, potrà proseguire la carriera medica. Ma senza poter seguire le lezioni ufficiali, a Hazel non basta prepararsi sui libri: deve esaminare cadaveri. E, scherzo del destino, ha appena conosciuto qualcuno che si guadagna da vivere trafugandoli. Ma pure Jack ha i suoi problemi: loschi individui si aggirano per i cimiteri, i suoi amici scompaiono in circostanze misteriose, e la terribile peste romana, che già due anni prima aveva ucciso migliaia di persone, sembra essere tornata. E nessuno vuole occuparsene. Tranne Hazel. Ora i due dovranno unire le forze per scoprire gli oscuri segreti nascosti non solo in quelle tombe senza nome, ma nel cuore stesso della buona società di Edimburgo.

IL MIO VOTO

Hazel è la protagonista di questa storia, una ragazza che vive solo con la madre e il fratello minore nella loro casa, anche se non si può dire che si sola visto il personale ad assisterla. Eppure lei si sente così: il padre è lontano e da quando suo fratello è morto, la madre riempie il fratello minore di attenzioni, come se non potesse sopportare la perdita di un altro figlio, ma non presta troppo attenzione a Hazel, che non lo vuole ammettere ma soffre per questo. Da lei tuttavia si aspetta che si sposi presto, questo è del resto il suo ruolo ed Hazel è promessa a suo cugino da tempo, deve solo arrivare la proposta ufficiale ed è per questo che la madre la spinge a frequentare i balli e la società, le importa solo del suo matrimonio. Hazel invece è interessata ad altro: la ragazza infatti vorrebbe diventare medico e per l'epoca in cui ci troviamo questo non è assolutametne possibile, ecco perchè decide di partecipare a delle lezioni travestendosi da ragazzo, sistema che funziona per poco perchè quando viene scoperta è costretta ad allontarsi dalle lezioni, anche se riesce a strappare un patto all'insegnante ossia quello di non frequentare le lezioni ma di sostere lo stesso l'esame, preparandosi da sola. Se per la teoria però questo è possibile, la pratica è ben altra cosa e infatti Hazel ha bisogno di corpi su cui esercitarsi e non guasta il fatto di aver conosciuto Jack, che si occupa di disotterrare cadaverli per venderli alla medicina o comunque a chi è disposto a pagare di più ed è così che si forma la loro alleanza. Ben presto però tanto altro sembra succedere a Edimburgo perchè gli amici di Jack, che anche loro fanno il suo stesso lavoro, scompaiono all'improvviso e in tutto questo la peste sembra essere tornata a colpire, più pericolosa che mai.
Hazel è sicuramente la protagonista che più conosciamo, una ragazza il cui destino è già stato deciso che tuttavia vuole essere libera di diventare chi vuole, anche un medico donna e la sua determinazione dimostrerà quanto possa essere brava. Jack è un ragazzo completamente diverso da lei, non ha un titolo e ha poco da offrirle, eppure insieme sono una squadra più forte che mai.


Mi sono innamorata di Anatomy non appena ho visto la copertina, tuttavia anche la trama era impossibile da dimenticare e quando l'ho iniziato mi sono ritrovata subito immersa in una storia che sa come unire un'ambientazione storica e ricca di mistero, gotica se vogliamo viste le atmosfere, la determinazione di una ragazza che vuole a tutti i costi inseguire il suo sogno di diventare medico nonostante per l'epoca sia qualcosa di impensabile e un pizzico di romance, che non guasta assolutamente. L'ambientazione in una Edimburgo del passato, così come la possibilità che la peste stia tornado e la scomparsa di ragazzi che nessuno noterebbe è uno dei punti forti di questa storia, così come la riflessione sul fatto che una donna senza un matrimonio di fatto non sia niente e questo lo vediamo con Hazel, la madre infatti si interessa a lei solo per quello mentre invece Hazel piuttosto che partecipare alla società vorrebbe solo stare sui suoi libri e continuare ad apprendere la medicina.
La prima parte è quella che può apparire più introduttiva ma dopo poco la storia entra subito nel vivo e complice la penna dell'autrice, è un attimo arrivare alla fine del romanzo e bisogna ammettere che tanti avvenimenti erano impossibili da comprendere, soprattutto il finale che reclama a gran voce il secondo e ultimo capitolo.
Non mi sarebbe dispiaciuto trovare più romance, ma devo ammettere che è stata una lettura particolare e che mi ha coinvolto dall'inizio alla fine, a volte anche sconvolgendomi ma sapendomi intrattenere e lasciandomi anche riflettere soprattutto sulla condizione della donna e a cosa di è disposti per la gloria.

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