martedì 4 aprile 2023

Recensione "Una brava ragazza è una ragazza morta" di Holly Jackson

 



 Titolo: Una brava ragazza è una ragazza morta
Autore: Holly Jackson
Editore: Rizzoli
Genere: Mystery
 Data di uscita:  4 Aprile 2023


Sono passati pochi mesi da quando Pip Fitz-Amobi ha risolto il suo ultimo caso, che ancora le toglie il sonno, ed ecco che si ritrova costretta a indagare di nuovo. Uno stalker le manda continuamente messaggi di velata minaccia, ma ancora una volta la polizia non dà peso alle sue segnalazioni e sceglie di non intervenire. Più che mai Pip sente di non poter contare sulla loro protezione ma è assolutamente determinata a trovare il suo personale nemico. Indagando come ha imparato a fare, non ci mette molto a scoprire delle analogie tra il suo stalker e un serial killer locale responsabile di ben cinque omicidi alcuni anni prima. Stavolta è la sua vita a essere in pericolo, e per salvarsi Pip dovrà lottare come non ha mai fatto prima, scegliendo di percorrere una strada che non avrebbe mai creduto possibile

IL MIO VOTO

Pippa ne ha passate decisamente tante: se nel primo libro scoprire la verità l'aveva davvero messa a dura prova, svelare i misteri del secondo caso del suo podcast chiamato Come uccidono le brave ragazze l'ha decisamente messa a dura prova. Dopo gli avvenimenti della fine del secondo capitolo Pip fatica a ritornare alla vita di prima e questo perchè dentro di lei ancora risuonano quelli spari, si sente ancora il sangue addosso di una persona che non era completamente innocente ma che comunque non meritava di morire e per questo fatica a dormire, tanto da ricorrere a metodi non proprio perfetti per farlo. Nessuno sembra tuttavia accorgersi delle sue condizioni, tenta di mostrarsi come sempre ma è dura, persino a Ravi, che è sempre pronto ad aiutarla, che si accorge di qualcosa che non va ma che non sa bene quanto sia difficile la situazione di Pip. Come se non bastasse, Pip si accorge di avere uno stalker. E' iniziato tutto con dei messaggi in cui le veniva chiesto se qualcuno l'avrebbe cercata, se mai fosse sparita, ma non ci ha dato peso perchè abituata ma quando i messaggi iniziano ad aumentare e arrivano anche chiamate misteriose, così come piccioni morti davanti casa e altre cose sempre più inquietanti capisce che lo stalker si sta avvicinando sempre più a lei e quando inizia ad indagare, capisce anche che il modus operandi potrebbe essere collegato ad un serial killer che ora però si trova in prigione, anche se forse non è lui il vero assasino a questo punto. Il nuovo caso della nuova stagione quindi di Pippa quale potrebbe essere? Qualcosa che la riguarda da vicino, questa volta non occorre servirsi di altri per salvare se stessa, questa volta deve salvare se stessa per poter andare avanti, solo così il cerchio può chiudersi.


Questo terzo romanzo penso sia decisamente più oscuro e più intenso dei precedenti a partire da Pip come protagonista che fatica davvero a tornare alla vita di tutti i giorni e questo per via del trauma che ha subito, che non le permette nemmeno di riposare. I rari momenti in cui sorride e cerca di stare al meglio sono quelli con Ravi e davanti alla sua famiglia, perchè deve fingere che vada tutto bene. L'evoluzione di Pip è sicuramente un punto a favore della storia perchè l'abbiamo trovata come una ragazza solo curiosa di scoprire la verità per un progetto e ora abbiamo qualcuno che è determinato ad arrivare alla verità perchè ne ha bisogno, qualcuno che salva gli altri per salvare se stessa ma ad un certo punto deve poter salvare se stessa in primis. Ho amato il suo rapporto con Ravi, se fosse stato ancora più presente sarebbe fantastico perchè insieme io li adoro, ma è giusto che tutto ruoti attorno a Pippa e alla sua conclusione della storia, non sempre sono stata d'accordo con le scelte che ha intrapreso e ci sono azioni che forse non sono totalmente giustificabili, ma era quello che si sentiva, quello che pensava fosse giusto appunto per salvare se stessa e come tale va rispettato. Il suo personaggio, il suo cambiamento e la sua graduale ripresa in mano della vita sono stati sviluppati davvero bene, la Jackson non ha avuto paura di metter in difficoltà la sua protagonista anzi,  e non si può non amarla ancora di più per questo, è imperfetta, testarda e sbaglia spesso, ma la si ama.


Avere tra le mani il capitolo finale di una serie che si ama porta con sè un mix di tante emozioni perchè si ha voglia di leggerlo in un attimo però lo si vuole anche gustare così come si hanno aspettative altissime proprio perchè questa serie è stata un vero e proprio crescendo di colpi di scena, è migliorata di libro in libro.
Personalmente di questo terzo libro ho amato la scelta del caso da trattare e questo perchè coinvolgeva direttamente Pip che questa volta doveva lottare per salvare se stessa in primis, ma anche perchè in qualche modo tutto si ricollega al primo e al secondo libro, si vede che la Jackson aveva un piano in mente ed è riusta a portarci proprio dove voleva, pronta a chiudere un cerchio nel migliore dei modi. Il romanzo è sicuramente il più corposo perchè conta più di cinquecento pagine e il primo shock arriva già a pagina 200, quando tutto sembrava puntare in una direzione per poi spiazzarci terribilmente ma arrivati poco dopo la metà ecco arrivare un nuovo colpo di scena che ti fa dire: e ora per le restanti pagine cosa succederà, ora che è avvenuto questo? Lasciatemo dire quindi, la Jackson è semplicemente un genio perchè davvero ha creato una storia che è difficile dimenticare e per quanto oscuro e per quanto difficile da accettare questo per me è il libro più bello della serie, avrei forse preferito scelte diverse sul finale ma alla fine è perfetto così, anche se, sebbene ci sia una chiusura, non mi dispiacerebbe per nulla avere un nuovo caso con Pip e Ravi!

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