Recensione "Dunbridge Academy 3 - Anytime - Quando tu vorrai" di Sarah Sprinz

Titolo:  Dunbridge Academy 3 - Anytime - Quando tu vorrai

Autore: Sarah Sprinz

Editore: Tre60

Genere:  Romance

Data di uscita: 5 Settembre 2023

Basta una notte perché la vita di Olive Henderson si frantumi in mille pezzi. Dopo un devastante incendio scoppiato alla Dunbridge Academy, le gravi ferite riportate la costringono a ripetere l'anno scolastico. Questo significa per lei lasciare tutti i suoi amici più cari: Emma, Tory, Sinclair, Henry! E pensare che si era impegnata moltissimo per recuperare i brutti voti, nella speranza di poter frequentare l'ultimo anno insieme ai vecchi compagni. Così, nuova nel suo corso di studi, Olive è determinata a odiare tutto ciò che riguarda la Dunbridge. Ma c'è qualcuno, al college, che sembra provare gli stessi sentimenti di rabbia e di rancore... Colin Fantino è appena arrivato da New York, e preferirebbe essere ovunque tranne che confinato in uno sperduto college scozzese. Ma Olive, sin dal loro primo incontro, riesce a vedere ciò che si nasconde dietro quella personalità ribelle e irriverente, e capisce di essere terribilmente attratta da lui ogni volta che si apre una crepa nella sua ruvida corazza. Sino a quando non scopre il vero motivo che ha portato Colin a cambiare scuola...

IL MIO VOTO

Colin Fantino è un ragazzo che all’apparenza sembra abbia una vita perfetta ma in verità c’è tanto dietro questo ragazzo che non si comprende al primo sguardo. Colin è figlio di un famoso avvocato che non si occupa spesso di lui e di una delle donne più famose della tv americana che dispensa tanto calore nel suo programma, dove ha modo di intervistare i personaggi più in vista, ma dedica ben poco di quell’amore al figlio e Colin di questo ne soffre. Non è solo il suo cognome a definirlo ma il fatto che soffra di diabete e bene o male tutti nella sua cerchia lo sappiano, ma quello che ignorano è che Colin per poter sentire qualcosa si fa del male, un dettaglio che cerca di nascondere a tutti e ci riesce molto bene.

Non è però un mistero il fatto che il ragazzo si cacci spesso nei guai e ne esca sempre in piedi, eppure quando ne combina una tropp grossa la madre non esita a mandarlo alla Dunbridge Academy, dove ha avvisato tutti della possibilità che Colin voglia provare a farsi espellere per tornare a New York e quindi il ragazzo deve presto arrendersi all’idea di essere bloccato in Scozia, senza possibilità di tornare e niente di interessante che attiri la sua attenzione, tranne una persona: Olive.

Olive l’avevamo già conosciuta nei romanzi precedenti ma in questo ci appare molto cambiata perché è stata vittima di un incendio avvenuto alla Dunbridge che le fa rimettere tutto in discussione. A causa delle ustioni riportate in primis deve accettare l’aspetto del suo nuovo corpo ma anche di non poter più nuotare, l’unica cosa che la faceva stare bene. Olive per il tempo passato in ospedale viene costretta a ripetere la quarta e questo significa non essere più accanto ai suoi amici, si porta dentro un segreto della madre che potrebbe distruggere la sua famiglia e alla notte non riesce a dormire per via dei ricordi dell’incendio, insomma non se la passa bene. È sicuramente determinata a fare di tutto per frequentare l’ultimo anno con i suoi amici, ma ha tanta rabbia dentro che in qualche modo solo Colin riesce a capire, quel ragazzo che la fa irritare anche solo aprendo la bocca ma che potrebbe essere l’unico a farla stare bene, anche se potrebbero non essere perfetti insieme…

E’ impossibile non amare questi due personaggi sia come singoli che come coppia: entrambi hanno dei demoni che li tormentano e che devono affrontare, ma se all’apparenza possono sembrare diversi in verità hanno tanto in comune ed è proprio quel loro mostrarsi forti ma essere allo stesso tempo fragili che li unisce. Anche come singoli mi sono piaciuti molto, entrambi hanno i loro problemi da affrontare ed è bello vederli fare passi avanti, anche perché il punto di vista è di entrambi quindi abbiamo modo di conoscerli bene.

I temi trattati dall'autrice sono molto importanti: intanto parla del diabete e di cosa comporta per un ragazzo molto giovane averlo, cosa per nulla scontata visto che si principalmente colpisce gli adulti ma anche bambini e ragazzi possono averlo ed è stato interessante saperne di più su come impatta la vita di una persona, affronta poi l'autolesionismo e questo è davvero tosto come tema ma la Sprinz gli da la giusta importante, così come ci parla di quanto può esser complicata la famiglia così come dei traumi e di quanta fatica si possa fare ad adattarsi ad una vita che è stata imposta praticamente e che non è stata scelta, insomma è sicuramente il romanzo più oscuro e profondo della serie e per questo è impossibile non amarlo dall'inizio alla fine.

Anytime è il terzo e ultimo romanzo della serie, una storia che mi è piaciuta molto di più del secondo libro ma che non riesce a battere il primo volume perché per me Emma e Henry sono indimenticabili e infatti ho amato ritrovarli. Sarah Sprinz ha dato vita ad una serie che intrattiene, fa innamorare ma sa anche affrontare tematiche importanti dandogli il giusto peso e per questo non posso che consigliarvela assolutamente!