venerdì 22 settembre 2023

Recensione "Il mistero di Windeby" di Lois Lowry

 




Titolo: Il mistero di Windeby
Autore:  Lois Lowry
Editore: Mondadori
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 5 Settembre 2023


Età del Ferro, villaggio di Windeby, Germania. Estrild, diversamente dalle sue coetanee che sognano un marito e dei bambini, vuole diventare una guerriera e si prepara, in segreto, alla cerimonia di iniziazione. Ad aiutarla c'è Varick, l'apprendista del fabbro che forgia le armi dei guerrieri: a causa di una malformazione, neanche lui può diventare un combattente, ma poco importa, perché il suo vero interesse è per l'anatomia umana e animale e il suo sogno è curare le persone. Ma in una società dura, incapace di tollerare qualsiasi differenza, sfidare regole antiche significa sfidare il destino e Varick ed Estrild con le loro ambizioni rischieranno ogni cosa... anche la vita. Ispirandosi al ritrovamento - avvenuto intorno alla metà del secolo scorso, nella Germania settentrionale - del corpo mummificato di un tredicenne, annegato in una palude con una benda sugli occhi, Lois Lowry riporta in vita il "ragazzo di Windeby", cercando di immaginare quali eventi possano averlo condannato a un destino così crudele

IL MIO VOTO

Partendo da quella che è la storia vera, il ritrovamento di un corpo risalente all'età del Ferro, Lois Lowry ha voluto immaginare come quel corpo di una persona giovane sia arrivato a quel punto ed è per questo che ha dato vita a Il mistero di Windeby.
Al principio si pensava che quel corpo appartenesse ad una ragazza ed è per questo che è nata, nella mente dell'autrice, Estrild. 
Questa è una protagonista decisamente troppo avanti per l'età del ferro in Germania, una ragazza che non pensa come le sue coetanee a bambini e matrimonio ma a lottare non solo per la sua libertà, ma nel vero senso della parola perchè si allena insieme al suo amico Varick, un ragazzo ai margini della società che non ha famiglia e ben pochi amici, che l'aiuta a diventare quello che vorrebbe essere, ma purtroppo per quel tempo Estrild è sbagliata e ne pagherà le conseguenze, del resto sappiamo già che è stato ritrovato un corpo e la Lowry si occupa solo di creare una storia per farci capire come potrebbero essere avvenute le cose. Ma nel tempo gli storici hanno appurato che il corpo ritrovato non apparteneva ad una ragazza, bensì ad un ragazzo e quindi l'autrice non poteva fare altro che immaginarsi la storia di un altro personaggio che in verità aveva già creato, Varick, e anche lui ottiene la sua storia, anche se il risultato purtroppo non può cambiare ma quello che importa è proprio l'essere ricordati. Estrild e Varick sono due personaggi inventati, magari nel passato c'è qualcosa che è successo davvero a questi due, non ci è dato saperlo, ma quello che sappiamo è che entrambi erano diversi rispetto a quello che la società imponeva ed erano sbagliati per il loro tempo, entrambi volevano solo trovare la loro strada, senza imposizioni e senza essere giudicati. 
Estrild sicuramente è una ragazza coraggiosa anche solo per aver provato a ribellarsi al suo destino di ragazza, mentre invece Varick è un ragazzo buono che ha avuto tanta sfortuna non solo per non avere accanto una famiglia ma anche una salute cagionevole ma entrambi ci regalano una storia impossibile da non amare.


Ho imparato ad amare Lois Lowry per la sua serie The Giver e per me questa autrice ha qualcosa di davvero speciale nel suo modo di raccontare e quando ho visto in uscita questo nuovo titolo non ho saputo resistere. Il mistero di Windeby è stata una lettura molto diversa da quella che mi aspettavo ed è strutturata in modo tale da spiegarci prima dalla stessa Lowry la vera storia, ossia il ritrovamento del corpo mummificato di un tredicenne che al principio si pensava fosse una ragazza e da qui inizia la storia di Estrild, ma successivamente, quando si è scoperto che il corpo era di un ragazzo, per la Lowry era necessario parlare di un ragazzo e ha scelto proprio qualcuno che aveva già creato ossia Varick, pertanto la lettura si divide in quattro parti, è una storia abbastanza immediata ma che tuttavia fa riflettere soprattutto perchè parte da una base di verità e ci fa capire come a volte nascere in periodi storici sbagliati possa portare alla rovina, entrambi i personaggi infatti sono troppo avanti per il loro tempo e sono ai margini di una società che non accetta chi è diverso da loro e per questo alla fine per nessuno dei due c'è un lieto fine, ma quello che importa non è il finale quanto il fatto che la storia venga raccontata e ricordata.
Il mistero di Windeby è una lettura che mischia perfettamente realtà e fantasia e anche se si legge in un attimo, resta nel cuore.

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