mercoledì 27 marzo 2024

Recensione "La custode dei nuovi inizi" di Mikki Brammer

  



Titolo: La custode dei nuovi inizi
AutoreMikki Brammer
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Fiction
Data di uscita: 26 Marzo 2024

 

Mi chiamo Clover Brooks, e ai vivi ho sempre preferito i morti. Dal giorno in cui il mio maestro d'asilo è caduto all'improvviso dalla sedia mentre leggeva una storia di Peter Coniglio e non si è più svegliato, qualcosa in me è cambiato per sempre. Sono stata l'unica bambina a non fuggire, tra tutti quelli in classe. Quando poi anche il mio amatissimo nonno ci ha lasciati, ho scelto di dedicare la mia vita ad aiutare le persone ad abbandonare questo mondo in serenità. Perché sono convinta che nessuno dovrebbe morire da solo, o senza il conforto di una voce amica. Il problema è che, a questo punto, l'unica davvero sola sono io: passo il mio tempo libero compilando quadernetti in cui riporto fedelmente le ultime parole che mi sono state affidate da chi non c'è più. I diari sono di tre tipi: uno per i rimpianti, il secondo per i consigli e un altro per le confessioni. Dopo un lungo periodo in cui la mia esistenza non progrediva in alcun modo, è successo qualcosa di inedito il giorno in cui ho incontrato Claudia: è stata lei a spingermi a intraprendere un lungo viaggio alla ricerca di una storia d'amore dimenticata da tempo. E chissà dove mi porterà, questo viaggio... Forse, il destino ha finalmente in serbo un nuovo inizio anche per me.

IL MIO VOTO

Clover è la protagonista di questa storia, una ragazza che fin da piccola ha avuto un rapporto un po' speciale con la morte, non l'ha mai temuta a differenza di tanti altri ed è per questo che da grande ha scelto di stare accanto alle persone prossime alla morte per aiutarle a sbrigare le ultime volontà così come semplicemente a farle sentire meno sole. Clover sa bene cosa significa essere soli, non ha mai avuto una famiglia accanto ma solo un nonno che non è stato certo il più espansivo in fatto di amore ma questa solitudine così come l'essere rintanata nel suo piccolo guscio non le pesa per nulla, ha accanto a sè l'unico amico che conta ossia Leo, che conosce fin da quando era piccola e si occupa degli altri, tanto le basta. Fino a prova contraria, Clover passa talmente tanto tempo a preoccuparsi degli altri e talmente tanto tempo così a contatto con la morte che ha dimenticato una cosa importante: vivere.
Questo fino a quando non entrano nella sua vita tre persone in particolare ossia Sylvie, Sebastian e Claudia,  che al principio la spaventano non solo perchè sono una novità ma perchè la fanno uscire a poco a poco dal suo guscio e sarà proprio grazie a loro, in particolare poi a Claudia, che Clover si ricorderà di vivere!
Clover è un personaggio che non è sempre facile amare, la sua infanzia e la sua adolescenza non sono state certo semplici e la sua chiusura verso gli altri a vantaggio di una solitudine che non le pesa mai non aiutano a farla piacere, ma la sua storia così come la sua crescita e il suo viaggio ci permettono di apprezzarla sempre di più, fino ad emozionarci per la sua bellissima storia.


Avevo notato questo romanzo tra i finalisti su Goodreads e la copertina ha subito catturato la mia attenzione, quando poi ho letto la storia me ne sono assolutamente innamorata e non appena ho scoperto che sarebbe arrivato in Italia ho desiderato subito leggerlo. La storia di Clover è sicuramente qualcosa di originale e che non siamo abituati a leggere, in primis perchè parlare di morte è ancora quasi un tabù, qualcosa da temere.
Clover invece fin da piccola ha sempre avuto una specie di rapporto con la morte, non c'è nulla di fantastico o di soprannaturale, semplicemente ha visto la morte per quello che era e ha deciso di dedicare la sua vita alle persone in fin di vita, aiutandole quindi ad affrontare tutte quelle questioni in sospeso prima di morire.
Focalizzarsi così tanto sugli altri le permette di essere una ragazza davvero altruista, tuttavia sta rischiando di perdersi la sua stessa vita da viva, cosa che non deve assolutamente sacrificare e per fortuna arriveranno nella sua strada le persone giuste che glielo faranno capire, Claudia in particolare ossia un'anziana signora il cui rapporto con Clover l'ho semplicemente adorato.
Mikki Brammer ha dato vita ad una storia originale ed emozionante, dove non si teme di parlare della morte e dove la protagonista non è sempre facile da amare ma che alla fine per tutto il suo viaggio di crescita riesce a conquistare e per gli animi più romantici c'è anche un piccolo spazio per una love story, ma soprattutto questa è una storia che si focalizza sulle persone prossime alla morte per farci capire quanto sia importante vivere.

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