sabato 4 maggio 2024

Recensione "Il dominio del fuoco" di Sabaa Tahir

 

     


Titolo: Il dominio del fuoco
AutoreSabaa Tahir
Editore: Fanucci
Genere: Fantasy
Data di uscita: 23 Febbraio 2024

 

Laia è una schiava. Elias un soldato. Entrambi lottano per la libertà. Sotto l’Impero marziale, ogni atto di sfida o ribellione è punibile con la morte. Chi non consacra il proprio sangue e il proprio corpo all’imperatore rischia l’esecuzione della propria famiglia e la distruzione di tutto ciò che di caro possiede. Nonostante le estreme condizioni di povertà a cui sono costretti, Laila e la sua famiglia seguono le regole a testa bassa, perché sanno bene cosa succede a chi si oppone al regime. Ma quando suo fratello viene arrestato per tradimento, decide di unirsi a un gruppo di ribelli che promettono di salvarlo. In cambio, Laia farà loro da spia dall’interno della più grande accademia militare dell’Impero. Lì incontra Elias, il miglior soldato della scuola, ma, segretamente, anche il più riluttante a compiere il suo dovere. Il suo unico desiderio è liberarsi dalla tirannia che è stato addestrato a far rispettare. Ben presto, i due si rendono conto che i loro percorsi sono strettamente legati e che le loro scelte hanno il potere di cambiare il destino dell’Impero.

IL MIO VOTO
Laia è una ragazza come tante, una Dotta che ama leggere ma che deve tenere segreta la sua passione per i libri a causa del Regime di cui è schiava che la condannerebbe a morte certa. Vive con i nonni e il fratello da quando ha perso i gentori e sa bene che deve seguire le regole imposte altrimenti rischia di essere accusata di tradimento o rischia di perdere la vita. Il suo mondo però cambia quando il fratello Darin viene arrestato con l'accusa di tradimento e i nonni vengono uccisi davanti ai suoi occhi.  Rimasta sola, la ragazza sa che è giunta l'ora di ribellarsi. Ormai non ha più nulla da perdere e tutto da guadagnare ed è decisa far sentire la sua voce. 
Proprio per questo si mette alla ricerca dei Ribelli, l'unico gruppo scontento del regime in atto e gli unici che possono salvare l'unica famiglia che le è rimasta: Darin. Essi accettano di aiutare la ragazza, se in cambio lei diventerà la loro spia all'interno dell'Accademia, la scuola dove i futuri guerrieri dell'Impero vengono allenati e forgiati.
Davanti alla visione di brutalità quotidiane come torture e uccisioni, l'avventura di Laia verso la libertà sua e del fratello è appena iniziata.  Elias da ormai troppi anni ha vissuto all'Accademia ed è incentrato a portare a termine il suo addestramento, ora che il traguardo è vicino. Il ragazzo durante l'allenamento si è sempre distinto per gli straordinari successi che ha raggiunto e l'Impero nutre grande speranze su di lui. Tuttavia più il giorno del diploma si avvicina, più nel ragazzo si insinuano atroci dubbi su chi dovrebbe essere davvero. Ricorda ancora come era quando era lontanto dall'Accademia, quando ha conosciuto la bontà e l'amore contro la brutalità a cui assiste ogni giorno. Nonostante sia il migliore non ha mai ambito a diventare una Maschera, anzi il suo desiderio è quello di allontanarsi il più possibile dall'Impero e dal suo controllo. Per questo ormai da qualche tempo progetta di fuggire prima del diploma, anche se è consapevole di rischiare la vita per il tradimento.
Quello che Elias brama di più nella sua vita non è il successo o il prestigio ma la libertà: vuole essere libero di fare le sue scelte e di vivere secondo il suo codice e la sua etica.
Una volta diplomato sarà libero dall'Accademia ma sarà schiavo dell'Impero. Per essere libero, deve fuggire.




Attraverso il punto di vista alternato dei due protagonisti seguiamo le loro vicende, i loro dubbi e tutto ciò che devono affrontare per ottenere quello che vogliono, ossia essere liberi.
Ad essere sincera mi aspettavo un incontro quasi immediato tra i due e un innamoramento diretto senza troppo approfondimento. 
E invece è proprio qui che Il dominio del fuoco si distingue dagli altri libri, perchè nonostante Elias e Laia abbiano origini e idee diverse, ad un certo punto il destino li colloca nello stesso luogo ma le loro storie proseguono separate, si prendono il loro tempo per svilupparsi e quando arriva il momento giusto, magicamente le loro strade si intrecciano. Il loro è un rapporto che nasce in punta di piedi e si sviluppa lentamente, senza forzare nulla. 
Nasce tutto naturalmente, perchè nonostante le loro diversità riescono a trovare un punto d'incontro nella falla che è l'Impero e come viene governato.Sabaa Tahir ha creato dei personaggi credibili, veri e non perfetti. E' impossibile non immedesimarsi in loro e non entrare in totale sintonia con i loro pensieri.
Laia ed Elias vengono sviluppati con grande cura, non sono assolutamente personaggi statici, sono in continua crescita interiore. Laia è una ragazza che ha sempre abbassato la testa e ha sempre eseguito gli ordini ma basta toccarle la famiglia e subito in lei scatta qualcosa, una voglia di cambiamento.
Una scintilla che scatena in lei un fuoco impossibile da fermare, inarrestabile. E una volta intrapreso il percorso che porterà alla libertà lei e suo fratello, nulla potrà ostacolarla.
Elias invece è l'unico marziale a non desiderare di diventare una Maschera, perchè una volta diplomato quello sarà il suo ruolo e il suo volere verrà completamente annullato.
Mai come ora la libertà gli sembre più vicina, la può già toccare.
E' cresciuto sapendo cos'è la gentilezza ed è stanco di tutta la brutalità che è costretto a vedere.
Sa di rischiare tanto a disertare, ma non può fare altrimenti.
Quando due animi forti e determinati si incontrano, sono inarrestabili. Chi può fermarli?
Oltre ad avere due personaggi principali con gli attributi, Il dominio del fuoco si distingue anche per il suo worldbuilding originale e curato nei minimi dettagli. Il dominio del fuoco si può definire un fantasy storico, ma gli elementi fantasy li rivela a poco a poco e quando emergono sono un qualcosa di unico.
Al suo esordio Sabaa Tahir conquista il lettore con un libro diverso dal solito, che brilla di luce propria.




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