Recensione "I cento amori di Giulietta" di Evelyn Skye

   

Titolo: I cento amori di Giulietta

Autore:  Evelyn Skye

Editore: Mondadori

Genere: Romance

Data di uscita: 24 Settembre 2024

 

È una gelida, incantevole serata invernale in una piccola città dell'Alaska quando Helene e Sebastien si incontrano per la prima volta. Peccato che non sia veramente la prima volta. La loro storia la conoscono tutti, ma non è andata proprio come l'ha raccontata Shakespeare

IL MIO VOTO

Helene è la protagonista di questa storia, una donna che si è da poco trasferita in Alaska per allontanarsi dalla sua vecchia vita che consiste in un matrimonio che purtroppo è finito e da cui vuole andare avanti in fretta. Helene ha sempre scritto dei racconti e nella sua mente il suo protagonista maschile ha sempre avuto un determinato aspetto, per cui quando si trova davanti quella persona in carne ed ossa la donna non può crederci e non può fare altro che avvicinarsi a lui per conoscerlo. Sebastien però non sembra assolutamente interessato a conoscerla, anzi fa di tutto per tenerla a distanza anche a costo di sembrare maleducato e questo perchè purtroppo Sebastien sa benissimo chi è Helene: lei è la sua Giulietta e non è certo un'esagerazione per descrivere l'amore della sua vita, è proprio quella Giulietta di cui si è innamorato secoli prima e con cui ha cercato in tutti i modi di scappare per avere una vita insieme, una vita che non è mai iniziata anche se le cose sono andate in modo molto diverso rispetto a come le ha raccontate Shakespeare e lui lo sa bene, perchè è Romeo. Lui non ha mai smesso di vivere, non è mai morto e invecchia in modo molto più lento di tutti, è condannato a ritrovare la sua Giulietta e ad amarla e perderla ogni volta, lei che però non ricorda mai lui o il passato ed è per questo che anno dopo anno Sebastien è arrivato al punto di non entrare più nella sua vita, anche se lo fa soffrire ovviamente, e trasferirsi in Alaska pensava fosse la scelta giusta per non doverla incontrare ma ancora una volta la loro maledizione sembra averli trovati, solo che Helene sembra ricordarsi molto delle altre versioni di Giulietta, potrebbe essere arrivato finalmente il loro momento?

Sebastien è un personaggio che al principio risulta maleducato e sgarbato con Helene, cosa che va in netto contrasto con tutte le persone che lo conoscono e che parlano bene di lui, di quanto sia un bravo capitano e di quanto si prenda sempre cura degli altri. E' un uomo che ne ha passate tante e che per quanto stia male non si chiude mai all'amore ed è disposto a sacrificarlo pur di non vedere la donna che ama soffrire a causa sua. Helene è un personaggio sicuramente complesso: prova subito qualcosa per Sebastien visto che lo riconosce come l'uomo che ha sempre immaginato per i suoi racconti, ma quando gli si avvicina e conosce la verità, ha paura di quel potrebbe significare stare insieme, e non aiuta certo avere di mezzo anche un ex marito che non vuole accettare di lasciarla.

Ad un retelling così originale di Romeo e Giulietta non ho saputo assolutamente resistere. I cento amori di Giulietta infatti parte con una premessa che stuzzica subito la curiosità del lettore ovvero che le cose non sono andate come Shakespeare ci ha sempre detto e questo lo sappiamo perchè in questa versione Romeo sopravvive ed è solo Giulietta a perdere la vita, ma se Romeo rimane immortale e costretto ogni volta a reinventarsi per non destare sospetti, Giulietta si reincarna ogni volta in una donna diversa che non ha memoria del suo passato ma in qualche modo trova sempre il suo Romeo, tuttavia il loro amore raramente riesce a durare per troppo tempo, la donna continua a perdere la vita e il ciclo continua a ripetersi, per quanto il nostro Romeo tenti di cambiare le cose, anche restare lontano da Giulietta non sembra funzionare.

E questo lo sappiamo perchè oltre a raccontarci come è andata tra Romeo e Giulietta in origine, l'autrice durante la storia inserisce brevi racconti che parlano sempre di loro ma in momenti diversi, simbolo che si sono ritrovati ma non hanno avuto il loro lieto fine.

E quindi perchè con Helene e Sebastien dovrebbe essere diverso, con le versioni attuali dei due amanti sfortunati? Forse perchè per la prima volta Helene sembra ricordare qualcosa? Si può davvero spezzare la maledizione che sembra incombere su queste anime?

La curiosità è ovviamente il motore di tutta la storia, non solo ci si appassiona alle tante versioni di questi due amanti ma soprattutto ci si innamora delle loro versioni del presente e si fa il tifo per loro, perchè meritano anche loro un'occasione di essere felici.

Non pensavo di amare così tanto questa storia, invece mi sono ritrovata completamente assorbita dalla lettura, non riuscivo a staccarmi dalle pagine e ho trovato la penna dell'autrice molto semplice e scorrevole e visto che la storia è un po' intricata, questo è stato essenziale per comprenderla appieno. Sono sia Helene che Sebastien a raccontarci la loro storia tramite punti di vista alternati e soprattutto ci fanno capire pagina dopo pagina che in amore vale sempre la pena rischiare, che sia un giorno vissuto insieme che siano cinque anni o tutta la vita, perchè senza amore nulla ha senso e questo l'autrice ce lo fa capire bene, visto che c'è un tocco molto personale della sua vita all'interno di questa storia.

I cento amori di Giulietta è una storia incredibilmente originale e unica che non posso che consigliare, un'ode all'amore e all'importanza di correre il rischio, perchè ne vale la pena.