mercoledì 30 ottobre 2019

Review "Oxen - Gli uomini oscuri " di Jens Henrik Jensen



Titolo: Oxen. Gli uomini oscuri
Autore: Jens Henrik Jensen
Editore: Salani
Genere: Thriller
Data di uscita: 24 Ottobre 2019


Jutland, Danimarca. Splendidi boschi, silenzio. Ma non c’è pace per Niels Oxen, eroe nazionale, un cocktail vivente di medaglie al valore e disturbi da stress post-traumatico, di coraggio e incubi. Ha assunto una falsa identità e non vuole farsi trovare da nessuno, nemmeno da Margrethe Franck, la sua unica amica. Se ‘amica’ si può definire la giovane e attraente donna senza una gamba con cui lui ha rischiato la pelle un anno fa, quando è stato incastrato e quasi ucciso dalla Danehof, un’organizzazione criminale che coinvolge i vertici del potere danesi.
Solo i segreti che custodisce lo hanno tenuto in vita, ma quegli stessi segreti ora rischiano di farlo ammazzare perché, quando il direttore di un museo – e grande esperto della storia della Danehof – viene trovato morto in un castello, troppi elementi fanno pensare che i colpevoli occupino le sfere più alte del potere a cui Oxen ha già pestato i piedi in passato. L’eroe diventa il bersaglio di una spietata caccia all’uomo: c’è chi vuole aiutarlo, c’è chi vuole ucciderlo. Ma chi sono gli amici e chi i traditori? Per sopravvivere Niels Oxen dovrà combattere contro uomini oscuri che hanno mille volti e mille risorse.


IL MIO VOTO



Dopo un  super esordio da parte di Jens Henrik Jensen eccoci ritornati nel mondo di Niels Oxen, un semplice uomo che però è un eroe nazionale che soffre di disturbo post traumatico e che soprattutto non vuole farsi trovare da nessuno. Oxen infatti ha recentemente rischiato di morire, dopo essere stato incastrato dalla Danehof, un’organizzazione criminale che coinvolge i vertici del potere danesi, e l'unica persona che lo ha aiutato in quel momento così tosto e difficile è stata Margrethe Franck, una donna senza una gamba per cui prova certamente qualcosa ma è un sentimento che al momento non riesce a gestire. Ora infatti si è allontanato da tutto e da tutti, si trova a Jutland, immerso nei boschi, dove non c'è alcun rumore se non quello dei suoi pensieri. Oxen è infatti sotto falsa identità per cercare di costruirsi una vita, ma ovviamente la vita sembra ancora non aver finito con lui e infatti quando  quando il direttore di un museo e un grande conoscitore della storia di Danehof viene ucciso, Oxen comprende che si stanno avvicinando di nuovo a lui e questa volta non è certo di riuscire a cavarsela poichè i segreti che custodisce non lo salveranno per sempre. Ancora una volta l'eroe diventa il colpevole ed inizia quindi una spietata caccia all'uomo dove capire chi è amico e chi è pronto a tradirti è sempre più difficile. Come ne uscirà Oxen?


Avevo iniziato questa serie un po' per caso, non sapendo appunto che si sarebbe sviluppata in più libri, e onestamente mi ha subito coinvolto. Certamente la prima cosa a spaventare è la mole di pagine che compongono questa storia, che superano le cinquecento, tuttavia Jens Henrik Jensen ha uno stile molto semplice e scorrevole e ha scelto di avere capitoli molto previ e diretti, di grande impatto, tanto da costringere il lettore ad andare sempre avanti per scoprire cosa succederà. Il punto di forza è infatti il ritmo serratissimo con cui l'autore caratterizza questa serie, cosa che già avevo riscontrato nel primo libro e che ha confermato in questo secondo volume, anche se devo ammettere che non ne sentivo la necessità.
Ovviamente è stato bello ritrovare Oxen, un uomo dalle mille sfumature, che riesce sempre a rivelare una nuova parte di sè al lettore, il quale infatti è la vera punta di diamante di questa serie, un uomo che ancora non ha finito di raccontarci la sua storia, perchè non solo in questo capitolo viene nuovamente richiamato all'azione per proteggersi da chi è determinato a toglierlo di mezzo, ma anche il finale mozzafiato di questo secondo capitolo ci fanno intuire che ci aspetta un terzo volume da non sottovalutare, anzi sarà sicuramente una bomba.


Come vi dice è Niels Oxen la vera star del romanzo, un uomo che nel primo libro viene inizialmente considerato un   eroe ma, come ben sappiamo, l'opinione pubblica è facilmente plasmabile e molto presto viene scambiato per una minaccia, grazie all'organizzazione Danehof. Oxen è sfuggito per miracolo ai tentativi di minare alla sua vita e ora che pensa di avere una carta vincente in mano, vuole solo restare isolato a vivere la sua vita in modo tranquillo. Ora lavora infatti come pescatore a Jutland e non può che non soffrire da stress post traumatico, come non può che essere paranoico visto tutto ciò che ha affrontato. Ovviamente le sue sensazioni non possono che essere giuste e ancora una volta ci provano il grande intuito dell'uomo.
Questo modo dell'autore di farci vedere le due facce di Oxen, quella da eroe, da uomo tranquillo ma comunque all'erta, e quella da uomo quasi paranoico e sofferente da disturbo post traumatico, è certamente la scelta più giusta poichè lo rendono incredibilmente umano, esaltano sia la sua arma vincente che la sua debolezza, facendo capire al lettore che Oxen è molto più simile ad un uomo comune che a chissà che super eroe. Ovviamente anche la sua relazione con Margrethe Franck incide a renderlo più umano e gli dà la forza di tornare dall'ombra nella luce per combattere chiunque stia cercando di farlo fuori, di nuovo.


Oxen - Gli uomini oscuri è certamente un romanzo che conferma le abilità narrative dell'autore, infatti anche questo volume si compone da più di cinquecento pagine eppure si leggono in un attimo, tanto è abile Jensen a narrarci questa storia, tuttavia devo ribadire che non ne sentivo la necessità, perchè in alcuni punti mi è parsa un poco ripetitiva. E' interessante la tematica analizzata dall'autore ossia le ombre che si nascondono nei luoghi più bui, pronte a colpire quando meno lo si aspetta e soprattutto è difficile distinguere chi può essere nostro amico e chi invece è pronto a tradirci. Questa è una lezione preziosa, non solo nel mondo pericoloso e ad alta tensione di Oxen, ma anche nel nostro perchè capire chi ci è nemico e chi invece è disposto ad aiutarci è sempre più difficile.
Non è facile, soprattutto per un thriller così corposo, riuscire a mantenere alta l'attenzione del lettore per così tanto, e in questo Jensen riesce nello scopo: apparte infatti alcuni passaggi leggermente più complessi, una volta immersi nella lettura, staccarsi è davvero difficile e ovviamente una volta arrivati alla fine sorge solo una domanda: quando arriva il terzo volume?
La serie di Oxen è forse passata un poco inosservata ma a mio avviso vale decisamente conoscerla più da vicino, in particolare per il primo libro: questo infatti mi è sembrato un intermezzo, una preparazione ad una conclusione indimenticabile e io sono davvero curiosa ora come ora.




si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio.



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